n.178 del 15.06.2016 periodico (Parte Seconda)
Procedura in materia di valutazione di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 comprensiva di autorizzazione integrata ambientale L.R. 11 ottobre 2004, n. 21. Titolo III – Procedura di VIA relativa al progetto denominato coltivazione della Sorgente 937140335 al servizio dello stabilimento termale di Punta Marina, e di utilizzo dell’acqua minerale naturale “San Vitale” per uso termale, nell’ambito della concessione di acque minerali-termali “Punta Marina” in Comune di Ravenna
L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, nonché della Legge Regionale 17 agosto 1988, n.32 sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, relativa al progetto di seguito indicato.
- Denominazione del progetto: Coltivazione della Sorgente 937140335 al servizio dello stabilimento termale di Punta Marina, e di utilizzo dell’acqua minerale naturale “San Vitale” per uso termale, nell’ambito della concessione di acque minerali-termali “Punta Marina”
- Proponente: Società Terme di Punta Marina S.r.l.
- Localizzato in Comune di Ravenna nella Provincia di Ravenna
Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui agli Allegati A e B alla L.R. 9/1999: A.2.13 in quanto attività di coltivazione sulla terraferma delle sostanze minerali di miniera di cui all'articolo 2, comma 2, del Regio decreto 29 luglio 1927, n. 1443 (Norme di carattere legislativo per disciplinare la ricerca e la coltivazione delle miniere nel Regno)”.
Il progetto prevede la coltivazione della Sorgente perforata (Pozzo) 937140335 al servizio dello stabilimento termale di Punta Marina, di portata media annua di 2 l/s, quale punto d’acqua preesistente già utilizzato in passato per servizi e assoggettato a manutenzione straordinaria con Deliberazione di Screening di Giunta Provinciale di Ravenna n. 95 del 24/04/2013 e di utilizzo dell’acqua minerale naturale “San Vitale” captata dal pozzo medesimo per uso termale, riconosciuta con D.M. n. 4195 del 25/05/2015, con realizzazione della condotta di adduzione agli impianti esistenti delle Terme di Punta Marina e posizionamento del vano di protezione del pozzo e del punto di prelievo, con la finalità dello sviluppo, valorizzazione, salvaguardia e miglioramento della gestione delle risorse idriche minerali e termali, per il conseguimento degli obiettivi di cui all’art.1 della L. R. Emilia-Romagna del 17/08/1988, n. 32.
Il SIA e il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas )
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera 8, Bologna;
- Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la Libertà 2, Ravenna;
- Comune di di Ravenna - Piazzale Farini, 21, Ravenna.
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it .
Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoora@cert.arpa.emr.it.
Ai sensi della L.R. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:
- concessione di coltivazione (L.R. n.32/1988);
- autorizzazione all’utilizzo dell’acqua minerale naturale “San Vitale” per uso termale (L.R. 4 maggio 1982, n. 19);
- titolo edilizio per la realizzazione della condotta di adduzione dell’acqua minerale e per il posizionamento del vano di protezione del pozzo;
- valutazione d’incidenza ambientale (D.P.R. 357/1997);
- autorizzazione paesaggistica (D.lgs. 42/2004).