n.223 del 21.07.2021 periodico (Parte Seconda)

Approvazione Protocollo d'intesa per il Piano Attuativo Regionale (PAR) per la popolazione anziana tra la Regione Emilia-Romagna e il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge 8/11/2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";

Richiamata la L.R. 12/3/2003, n. 2 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e ss. mm. e ii., la quale – al comma 1 dell’art. 19 - prevede che la Regione, nell’ambito dei propri strumenti di programmazione, definisce politiche integrate tra i diversi settori della vita sociale ed in particolare in materia di politiche sociali, sanitarie, educative e formative, del lavoro, culturali, urbanistiche ed abitative e che, a tal fine, gli atti di programmazione regionale di settore devono contenere una specifica valutazione di impatto della programmazione stessa nei confronti dei soggetti socialmente più deboli;

Vista la propria Deliberazione n. 2299 del 22/11/2004, parzialmente modificata con D.G.R. n. 1598 del 21/11/2006, con cui, in ossequio ai principi sopra richiamati, sono stati approvati il “Piano di azione per la comunità regionale - Una società per tutte le età: invecchiamento della popolazione e prospettive di sviluppo” e gli “Indirizzi per l’attuazione del Piano di azione per la comunità regionale e l’attivazione di strumenti di monitoraggio e verifica della sua attuazione”;

Richiamati, nello specifico:

  • l'allegato 1 alla suddetta D.G.R. n. 2299/2004, in cui sono stati declinati i contenuti e gli obiettivi del Piano Attuativo Regionale (PAR) per la popolazione anziana;
  • l'allegato 2 alla medesima deliberazione, in cui è stato previsto di istituire - quali strumenti di coordinamento per l’attuazione del citato PAR per la popolazione anziana - un Gruppo di coordinamento interassessorile ed un Gruppo tecnico misto di verifica dell’attuazione del PAR;

Visto il Protocollo d’intesa stipulato l’11/1/2005 tra la Regione Emilia-Romagna e il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale in cui, nella comune consapevolezza dell’importanza e della novità rappresentata dal Piano di azione regionale per la comunità regionale anziana, entrambe le parti si sono impegnate, nell’ambito delle rispettive competenze, a favorirne la più completa realizzazione, anche sulla base degli obiettivi ivi evidenziati, dando concreto seguito agli stessi negli atti di programmazione di settore a partire da quelli dell’area sociale;

Richiamata la Determinazione del Capo di Gabinetto n. 16829 del 23/11/2006 con la quale, facendo seguito alla Determinazione n. 16788 del 14/11/2005 del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali, si è provveduto a costituire il Gruppo di coordinamento interassessorile, procedendo contestualmente ad istituire il Gruppo tecnico misto;

Visto l’Accordo di attuazione del PAR – Una società per tutte le età, sottoscritto in data 6/6/2011 tra la Regione Emilia-Romagna, il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale, i sindacati regionali dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL, le associazioni delle autonomie locali e il Forum del terzo settore, nell’ambito del quale le parti si sono impegnate, tra l’altro, ad implementare le attività previste dal PAR mediante il rafforzamento degli strumenti di coordinamento finalizzati alla promozione delle politiche regionali in favore della popolazione anziana;

Richiamato il Piano Sociale e Sanitario Regionale 2017-2019 approvato con Deliberazione assembleare n.120 del 12 luglio 2017 e la propria Deliberazione n. 1423 del 2/10/2017 di attuazione del Piano stesso che, alla scheda 20 allegato parte integrante sostanziale della stessa, individua – quale elemento trasversale e di integrazione delle politiche e degli interventi intersettoriali per la popolazione anziana - il Piano di Azione Regionale (PAR) il quale, da una parte, costituisce l’ambito di coordinamento delle stesse e, dall’altra, deve assicurare il monitoraggio dell’attuazione degli interventi e delle azioni realizzate in modo da consentire la valutazione sull’efficacia del percorso e la coerenza degli obiettivi;

Dato atto che, in continuità con il proficuo lavoro svolto nelle precedenti legislature e della rilevanza dello strumento rappresentato dal PAR in termini di osservatorio privilegiato degli interventi intersettoriali rivolti alla popolazione anziana, le attività ad esso inerenti sono state inserite tra le azioni del Programma di mandato quinquennale dell’XI legislatura specificamente riferite alla Vicepresidenza e Assessorato Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica: Patto per il clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE;

Richiamato, nello specifico, l’Obiettivo 3 del Programma di mandato della Vicepresidenza in cui – tra gli interventi volti a ridurre le diseguaglianze e realizzare nuovi servizi di prossimità per le persone - si colloca la valorizzazione del PAR, quale importante sede di confronto e di dialogo tra istituzioni, organizzazioni sindacali dei pensionati e rappresentanti del terzo settore, nell’ottica del rafforzamento dei servizi rivolti alla popolazione anziana, resosi ancor più necessario in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Dato atto che, sulla base del Programma di mandato sopra richiamato, la responsabilità politica e il coordinamento organizzativo per l’attuazione del Piano di Azione Regionale (PAR) per la popolazione anziana attengono alle funzioni espletate dalla Vicepresidente della Giunta Regionale, Elly Schlein;

Considerato che, all’esito dell’incontro tenutosi in data 02.10.2020 tra la Vicepresidente, il Dirigente del Servizio Assistenza territoriale affiancato dal collaboratore regionale preposto, i rappresentanti del Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale, dei sindacati regionali dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL e delle associazioni territoriali regionali, è emersa la necessità di rifondare le basi istituzionali del PAR, intervenendo in primo luogo con l’aggiornamento della composizione dei membri del Gruppo di coordinamento interassessorile e del Gruppo tecnico misto;

Dato atto che, con Determinazione del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta n. 23032 del 23/12/2020 si è provveduto all’aggiornamento della composizione del Gruppo di Coordinamento interassessorile e del Gruppo Tecnico Misto;

Rilevato che, nell’ambito della suddetta determinazione, sono stati confermati i contenuti di cui al richiamato allegato 1 alla D.G.R. n. 2299/2004 s.m.i., con riserva di procedere alla successiva definizione degli opportuni aggiornamenti ed integrazioni, da apportarsi anche tramite la sottoscrizione di nuovi Protocolli d’intesa con le organizzazioni sindacali e le rappresentanze associative di categoria;

Considerato che, nell’incontro tenutosi in data 18/1/2021 tra la Vicepresidente, i componenti del Gruppo di Coordinamento Interassessorile e del Gruppo Tecnico Misto, i rappresentanti del Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale, dei sindacati regionali dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL, UILP UIL e degli enti locali partecipanti al Tavolo PAR, è stata confermata la necessità di rimodulare ed integrare contenuti ed obiettivi del Piano attuativo regionale (PAR) per la popolazione anziana, pur in assoluta continuità e coerenza con esso, in virtù dei profondi mutamenti intervenuti nel contesto sociale, culturale ed economico in cui vive ed opera la popolazione anziana e che rendono necessaria - a maggior ragione a causa dell’emergenza costituita dalla pandemia da COVID-19 - l’adozione di politiche innovative ed omogene su tutto il territorio regionale;

Valutata, alla luce delle motivazioni sopra esposte, l’opportunità:

  • di approvare lo schema di Protocollo d’intesa per il Piano Attuativo Regionale (PAR) per la popolazione anziana tra la Regione Emilia-Romagna ed il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • di dare mandato per la sottoscrizione alla Vicepresidente della Giunta regionale con delega a “Contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE”, Elly Schlein;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Visto il D.Lgs. n. 101/2018 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)”;

Richiamate:

  • la D.G.R. n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;
  • la D.G.R. n. 3/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;
  • la D.G.R. n. 111/2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021- 2023”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed integrazioni;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

  • n. 2416/2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
  • n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;
  • n.2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;
  • n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamati infine:

  • il proprio Decreto n. 21 del 28 febbraio 2020 “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze”;
  • la D.G.R. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
  • la determinazione n. 20897 del 12/11/2020 “Conferimento dell'incarico di responsabile del Servizio Assistenza territoriale della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente Assessore a Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica: Patto per il clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni internazionali, Rapporti con l'UE, Elly Schlein;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare lo schema di Protocollo d’intesa per il Piano Attuativo Regionale (PAR) per la popolazione anziana tra la Regione Emilia-Romagna ed il Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA) regionale di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di dare mandato per la sottoscrizione alla Vicepresidente della Giunta regionale con delega a “Contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE”;
  3. di pubblicare il presente atto ed il relativo Allegato 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);
  4. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni citate in narrativa.
application/pdf Protocollo - 259.2 KB

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