n.79 del 23.03.2016 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 1939 - Risoluzione per impegnare la Giunta laddove dovesse essere verificata l’impossibilità di intervenire in abbattimento dell’aliquota IRAP ad attivare in tempi rapidi il provvedimento anticipato con l’approvazione della manovra finanziaria finalizzato a compensare l’effetto IRAP per le ASP. A firma dei Consiglieri: Sensoli, Caliandro, Torri, Marchetti Daniele
L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
ai sensi della legge regionale 2/2003 le Asp sono aziende di diritto pubblico, dotate di personalità giuridica, di autonomia statutaria, gestionale, patrimoniale, contabile e finanziaria e non hanno fini di lucro;
tali Aziende svolgono la propria attività secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto del pareggio di bilancio da perseguirsi attraverso l'equilibrio fra costi e ricavi. Si caratterizzano come aziende dei Comuni, singoli o associati in un ambito territoriale definito, distrettuale o subdistrettuale, nell'ambito di un sistema regolamentato e coordinato a livello regionale per garantire omogeneità di accesso e di qualità dei servizi a tutti i cittadini dell'Emilia-Romagna;
evidenziato che
attualmente la Regione Emilia-Romagna, ai sensi dall'articolo 21 del decreto legislativo 460/1997, prevede un'aliquota lRAP agevolata per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e per le cooperative sociali. Le ASP, invece, sono soggette all'aliquota lRAP dell'8,5%;
alla riduzione di tale aliquota osterebbe infatti l'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, successivamente ribadito dall’articolo 6, comma 3, del medesimo decreto, che dispone che non possa essere ridotta l'aliquota lRAP se la maggiorazione dell'addizionale regionale all'Irpef è superiore a 0,5 punti percentuali, come ha disposto la Regione con legge regionale 17/2014, che ha rimodulato la maggiorazione dell'addizionale regionale all'Irpef secondo il criterio di progressività, disponendo per alcuni scaglioni di reddito medio-alti una maggiorazione superiore a 0,5 punti percentuali;
rilevato che
dai primi dati emersi dal monitoraggio avviato nei mesi scorsi dalla Cabina di regia regionale per le politiche sociali e sanitarie, pur in presenza di poche situazioni di sofferenza significative, emergono tuttavia i segnali di una generale difficoltà nel garantire la sostenibilità del sistema delle ASP, che l'abbassamento dell'aliquota in discussione contribuirebbe efficacemente a far rientrare nella gran parte dei casi;
per tali motivi la Regione, in approvazione della manovra di bilancio 2016, ha previsto misure compensative al fine di abbattere gli effetti della mancata agevolazioni sull'aliquota lRAP;
impegna la Giunta,
laddove dovesse essere definitivamente verificata l'impossibilità di intervenire in abbattimento dell'aliquota stessa, ad attivare in tempi rapidissimi il provvedimento anticipato con l'approvazione della manovra finanziaria e finalizzato a compensare l'effetto dell'IRAP per le ASP, consentendo così la sostenibilità del sistema dei servizi e l'ampliamento del numero dei cittadini inseriti nella rete dei servizi.
Approvata all’unanimità dalla Commissione IV Politiche per la Salute e Politiche Sociali nella seduta del 29 febbraio 2016.