n.197 del 17.07.2013 periodico (Parte Seconda)

L'Autorità competente Provincia di Rimini comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità (screening) concernente il seguente progetto: Modifica allevamento avicolo in comune di Santarcangelo di Romagna con aumento della densità di capi allevati.

Il progetto è stato presentato dalla ditta Mengozzi Guerrino e figlio Società Agricola S.S.

Il progetto e' localizzato nel comune di Santarcangelo di Romagna.

Ai sensi del DLgs 152/06 e della L.R. 9/99, l'Autorità competente Provincia di Rimini, con Delibera di G.P. 101 del 26 giugno 2013, ha assunto la seguente decisione:

1. Di escludere con le prescrizioni riportate al punto successivo, ai sensi dell’art. 10 comma 1 della Legge Regionale n. 9 del 18 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, dalla ulteriore procedura di VIA il progetto denominato “Modifica di allevamento avicolo in comune di Santarcangelo di Romagna con aumento della densità dei capi allevati”, presentato dalla ditta Mengozzi Guerrino e figlio Società Agricola S.S., con sede legale in Forlì alla Via Venturini n. 19/21;

2. Di prescrivere i seguenti obblighi alla ditta Mengozzi Guerrino e figlio:

a) Prestare la massima attenzione alle condizioni esistenti della strada di accesso all’impianto e che, pertanto, programmare un intervento di messa in sicurezza e/o allargamento del tratto vicinale della suddetta strada attraverso approfondimenti tecnici e studi di fattibilità in collaborazione con il Comune di Santarcangelo di Romagna;

b) Definire, con precisione ed accuratezza, le fasi di pulizia di tutti i piazzali all’interno dello stabilimento, attraverso operazioni di spazzamento e pulizia degli stessi, eventualmente tramite macchine di aspirazione e lavaggio;

c) In riferimento all’impatto acustico, predisporre e realizzare una campagna di rilevazione dei livelli sonori cagionati dall’attività, da svolgersi presso i fabbricati più vicini allo stabilimento, ad impianto completamente realizzato e pienamente a regime;

d) Entro dieci anni dall’emanazione del presente atto, la ditta dovrà predisporre un programma di eliminazione di tutte le coperture in cemento-amianto presenti nell’intero stabilimento, con l’eventuale realizzazione di impianti fotovoltaici

e) Sull’intero perimetro dell’intero stabilimento dovrà essere predisposta un’idonea piantumazione di siepi e/o alberature atte alla schermatura del suddetto impianto, sostituendo immediatamente le piante che si fossero deteriorate, a seguito di verifica periodica dello stato delle piante messe a dimora;

f) Tutte le attività riguardanti la fase di cantiere dovranno essere gestite nel migliore dei modi, mitigando gli impatti ambientali cagionati dal cantiere stesso (sostanzialmente in riferimento al possibile sviluppo di rumore ed eventuale diffusione di polvere).