n.50 del 11.03.2015 periodico (Parte Seconda)
Recepimento dell'Accordo tra Governo, Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante: "Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all'estero, modulistica allegata e ipotesi di piattaforma informatica". Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del Decreto legislativo 28 agosto 2014 Repertorio atti n. 99/CSR
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive modifiche ed integrazioni “Testo Unico delle Disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”, ed in particolare l’art. 27 co. 1 lett. f) e l’art. 39 bis co. 1 lett. b);
- il Decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro della pubblica istruzione e con il Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica del 25 marzo 1998, n. 142, che adotta il “Regolamento recante norme di attuazione dei princìpi e dei criteri di cui all'articolo 18 della L. 24 giugno 1997, n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento”;
- il D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, e successive modifiche ed integrazioni, “Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286”, ed in particolare l’art. 40, co. 9 lett. a) e co. 10, e l’art. 44 bis co. 5 e co. 6;
- la Direttiva Ministero dell’interno 1 marzo 2000, recante la “Definizione dei mezzi di sussistenza per l'ingresso ed il soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato”;
- la Direttiva 2004/114/CE del Consiglio del 13 dicembre 2004, relativa alle condizioni di ammissione dei cittadini di paesi terzi per motivi di studio, scambio di alunni, tirocinio non retribuito o volontariato, attuata con il decreto legislativo 10 agosto 2007, n. 154;
- il D.M. 22 marzo 2006 "Normativa nazionale e regionale in materia di tirocini formativi e di orientamento per i cittadini non appartenenti all'Unione Europea" ed in particolare l'art. 3;
- il documento di lavoro dei servizi della Commissione Europea “Un quadro di qualità per i tirocini”, presentato dalla Commissione Europea il 18 aprile 2012 nell’ambito della comunicazione “Verso una ripresa fonte di occupazione”, in cui viene posta la questione della qualificazione dello strumento del tirocinio quale strumento fondamentale di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro;
- il Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali firmato di concerto con il Ministro dell’intero ed il Ministro degli affari esteri in data 25 giugno 2014 avente come oggetto la prima programmazione degli ingressi per motivi di tirocinio su base triennale 2014-2016 (ai sensi dell’art. 9 co. 8 della l. 99/2013) laddove, in particolare, prevede al termine del periodo di tirocinio la conversione del titolo di soggiorno in permesso per motivi di lavoro al ricorrere dei requisiti stabiliti dalla legge, consentendo così l’ingresso di manodopera qualificata per le eventuali future esigenze del mercato del lavoro italiano;
- la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005 "Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro", e ss.mm. in particolare gli artt. 24, 25 e 26;
- la propria delibera della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1993 del 17 dicembre 2012 "Approvazione delle procedure per l'attivazione di progetti di tirocinio rivolti a cittadini stranieri residenti all'estero ai sensi dell'art. 40 c. 9 lett. A) e c. 10 del DPR 394/1999 e successive modifiche, e del relativo sistema dei controlli";
Visti inoltre:
- l’articolo 4 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che prevede che il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficienza dell’azione amministrativa, possano concludere, in sede di Conferenza Stato-Regioni, accordi al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;
- l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all’estero, modulistica allegata e ipotesi di piattaforma informatica” sancito in Conferenza Stato-Regioni il 5 agosto 2014;
Tenuto conto che:
- l’Accordo stipulato in data 24 gennaio 2013 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano fornisce la cornice nazionale per la disciplina dei tirocini formativi e di orientamento, escludendo espressamente dal suo ambito di applicazione “i tirocini per soggetti extracomunitari promossi all’interno delle quote di ingresso”;
- per far fronte alle criticità che attualmente caratterizzano l’istituto degli ingressi in Italia per motivi di tirocinio (di cui all’art 27 co. 1 lett. F del D. Lgs. 286/1998 e art. 40 co.9 lett. A e co. 10 del D.P.R. 394/1999) si è concordato, in sede di stesura dell’Accordo del 5 agosto 2014, sull’adozione di nuove linee guida aventi ad oggetto la materia dei tirocini rivolti a persone straniere residenti all'estero, dirette a:
- precisare la ripartizione di competenze fra Amministrazioni interessate e l’ambito di applicazione delle normative statali (per quanto concerne il tema degli ingressi e del soggiorno nel territorio nazionale) e di quelle regionali (rispetto alla materia della formazione professionale e dei tirocini in senso stretto);
- promuovere un’applicazione uniforme dell’istituto a livello nazionale;
- garantire un’interpretazione corretta della normativa nazionale sugli ingressi e soggiorni per motivi di tirocinio;
- prevenire e contrastare gli abusi nell’utilizzo delle procedure di ingresso per tirocinio, favorendo i controlli delle competenti autorità e lo scambio di informazioni fra i soggetti competenti, a favore della “qualità” e della regolarità dei tirocini;
- garantire il monitoraggio complessivo degli ingressi per tirocinio, quale presupposto per un’effettiva ed efficace programmazione triennale, che ad oggi non è reso possibile a causa della non immediata “correlabilità” delle informazioni e dei dati e della mancata standardizzazione dei flussi informativi;
- l'Accordo sopracitato prevede al punto 2 che le Regioni debbano recepire nelle proprie normative quanto previsto nelle Linee guida entro 6 mesi dalla data dell'accordo;
Dato atto infine che si provvederà con atti successivi a modificare la propria disciplina in materia di tirocini per stranieri residenti all'estero e in particolare la deliberazione n. 1993/2012;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della giunta regionale. indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali.”;
- n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
- n. 2416 del 29/12/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm. ed ii;
- n. 1377 del 20/09/2010 recante “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettificata con deliberazione n. 1950/2010;
- n. 2060 del 20/12/2010 recante “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- n. 1222 del 04/08/2011 recante “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)”;
- n. 1642 14/11/2011 recante “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale“;
- n. 221 del 27/02/2012 recante “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
- n. 1662 del 13/11/2012 recante “Primi adeguamenti della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 in materia di acquisizione di beni e servizi.”;
- n. 1179 del 21/07/2014 recante “Proroghe contratti e incarichi dirigenziali”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 16910/ 2014 “Proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza al 30/11/2014 nell’ambito della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore competente in materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
1. di recepire l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all’estero, modulistica allegata e ipotesi di piattaforma informatica”, concluso in data 5 agosto 2014, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, allegato quale parte integrante e sostanziale al presente atto;
2. di stabilire che le disposizioni attuative contenute nelle “Linee guida” di cui all’allegato 1 dell’Accordo di cui trattasi costituiscono la disciplina settoriale in materia di tirocini per stranieri residenti all’estero a decorrere dalla data approvazione del presente provvedimento, ferma restando la competenza statale sulle procedure di ingresso e soggiorno nel territorio nazionale;
3. di dare atto che, per tutto quanto non previsto espressamente nell’Accordo di cui al punto 1 che precede, si rinvia alle disposizioni contenute nelle Linee guida in materia di tirocini approvate in sede di Conferenza permanente Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 24 gennaio 2013, ed alle corrispondenti normative regionali di attuazione, come previsto al punto 5 dell’Accordo di cui trattasi;
4. di dare altresì atto che, ai sensi di quanto stabilito nell’Accordo al punto 6, nelle more dell’attivazione della Piattaforma informatica di cui all’Allegato 2) dell’Accordo stesso, che consentirà lo scambio e la messa a disposizione a tutte le Amministrazioni interessate della documentazione in formato elettronico inerente la procedura di ingresso e soggiorno per lo svolgimento di tirocini, la documentazione inerente alla procedura in oggetto potrà continuare a sussistere su supporto cartaceo;
5. di dare infine atto che si provvederà con propri atti successivi a modificare la disciplina regionale in materia di tirocini per stranieri residenti all'estero e in particolare la deliberazione n. 1993/2012;
6. di stabilire che per ciò che riguarda i tirocini per stranieri residenti all’estero il cui percorso di realizzazione sia iniziato ai sensi della deliberazione n. 1993/2012, gli stessi verranno portati a compimento secondo la disciplina e le modalità previste nella deliberazione stessa.