n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Revoca e deprogrammazione di concorsi finanziari finalizzati ad interventi nel territorio regionale.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

– il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile” così come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2020, n. 4, in particolare per i seguenti articoli:

– 11, comma 1: “le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nell’esercizio delle rispettive potestà legislative ed amministrative, disciplinano l’organizzazione dei sistemi di protezione civile nell’ambito dei rispettivi territori, assicurando lo svolgimento delle attività di protezione civile di cui all’articolo 2 (…);

– 12, comma 2, lettera c): i Comuni provvedono “(…) all’approntamento delle strutture e dei mezzi necessari per l’espletamento delle relative attività, al fine di assicurarne la prontezza operativa e di risposta in occasione o in vista degli eventi di cui all’art. 7”;

– 45, comma 1 “Il Fondo Regionale di Protezione Civile, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, contribuisce al potenziamento del sistema di protezione civile delle Regioni e degli Enti Locali (…);

– la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 e ss.mm.ii., ed in particolare:

– il comma 4 dell'art. 4, che prevede che “la Regione incentiva lo sviluppo delle strutture di protezione civile degli Enti locali, anche attraverso la concessione, avvalendosi dell’Agenzia regionale, di appositi contributi e la cooperazione tecnico-operativa. L’entità dei contributi è stabilita, nei limiti delle risorse disponibili, dalla Giunta regionale che individua altresì, ai fini della loro concessione, criteri preferenziali per le strutture gestite nelle forme associate costituite dalle Comunità montane, dalle Unioni di Comuni e dalle altre forme associative disciplinate dalla legge regionale n. 11 del 2001”;

– il comma 5 dell’art. 4 che prevede che “La Regione favorisce ed incentiva la costituzione di Centri provinciali unificati di protezione civile per ottimizzare il raccordo funzionale ed operativo tra le Autorità di protezione civile regionale, provinciale e comunale ed il volontariato, definendone standard minimi omogenei (…) e l’organizzazione e la gestione a livello comunale o intercomunale di strutture idonee ad ospitare centri operativi per il coordinamento degli interventi in emergenza”;

– il comma 2, dell’art. 5, che prevede che le Province provvedano all’individuazione, in ambito provinciale, degli interventi da ammettere a finanziamento del Fondo regionale di protezione civile istituito con legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2001);”

– la D.G.R. n. 728 del 21 maggio 2018 recante “Prime disposizioni in attuazione del Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 Codice della Protezione civile in materia di pianificazione dell’emergenza” con cui, nelle more dell’adozione dei provvedimenti attuativi previsti dal citato D.Lgs n.1/2018, sono state individuate le delibere di riferimento per l’attuazione della pianificazione dell’emergenza e per le azioni da adottare nelle emergenze”;

– la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile rinominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (di seguito “Agenzia”, per brevità);

– la D.G.R. n. 1769 dell’11 dicembre 2006 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia, così come modificato dalle deliberazioni n. 839/2013 e n. 1023/2015;

Visti:

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2008 “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2021 “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali”;

- la Direttiva Alluvioni 2007/60/CE del 23 ottobre 2007 relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni;

Considerato che tra le finalità del sistema regionale di protezione civile indicate al comma 3 dell'art. 1 della legge regionale n. 1/2005 e ss.mm.ii., sono ricompresi la salvaguardia dell'incolumità dei cittadini, la tutela dell'ambiente, del patrimonio culturale ed artistico e degli insediamenti civili e produttivi dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi;

Dato atto che all’attuazione degli interventi d’urgenza e di somma urgenza ed all’impiego delle relative risorse finanziarie, l’Agenzia provvederà nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari dello Stato e della Regione ed in conformità a quanto previsto nel proprio regolamento di organizzazione e contabilità e delle direttive ed indirizzi regionali negli specifici ambiti operativi;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 726 del 15 giugno 2015 “MISURE URGENTI PER IL CONCORSO FINANZIARIO FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA IN ATTO NEL TERRITORIO REGIONALE”;

- n. 1746 del 24 ottobre 2016 “TRASFERIMENTO DI ULTERIORI RISORSE FINANZIARIE A FAVORE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE. MISURE URGENTI PER IL CONCORSO FINANZIARIO FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA IN ATTO NEL TERRITORIO REGIONALE - CONTESTUALE RETTIFICA DI REFUSI ED ERRORI MATERIALI CONTENUTI NELLA DGR 1257/2016”;

- n. 160 del 5 febbraio 2018 “APPROVAZIONE DEGLI INTERVENTI URGENTI AI SENSI DELL' ART. 10 L.R. 1/2005 INDIVIDUATI DALL'AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE E FINALIZZATI A FRONTEGGIARE SITUAZIONI DI EMERGENZA LEGATI AGLI EVENTI DI GIUGNO 2017 E NOVEMBRE 2017 SUL TERRITORIO DELLE PROVINCE DIREGGIO EMILIA, MODENA E BOLOGNA”;

- n. 567 del 16 aprile 2018 “APPROVAZIONE INTERVENTI URGENTI E TRASFERIMENTO DI RISORSE FINANZIARIE A FAVORE DELL'AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE. CONCORSO FINANZIARIO AI SENSI ARTT.8, 9 E 10 L.R. 1/2005 FINALIZZATO A FRONTEGGIARE SITUAZIONI DI EMERGENZA NEL TERRITORIO REGIONALE ED IN PARTICOLARE A SEGUITO DEGLI EVENTI VERIFICATESI NEI MESI DI FEBBRAIO-MARZO 2018”;

- n. 688 del 14 maggio 2018 “PIANO DEGLI INTERVENTI PER IL SUPERAMENTO DELLA SITUAZIONE DI CRITICITÀ DETERMINATASI A SEGUITO DEGLI ECCEZIONALI EVENTI ALLUVIONALI VERIFICATISI NEI GIORNI DAL 17 AL 19 GENNAIO 2014 NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI MODENA”;

- n. 987 del 18 giugno 2019 “CONCORSO FINANZIARIO AI SENSI DEGLI ARTT.8, 9 E 10 DELLA L.R. N.1/2005 E SS.MM.II. FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LA SITUAZIONE DI EMERGENZA NEL TERRITORIO REGIONALE - QUARTO PIANO INTERVENTI URGENTI ANNO 2019. MODIFICA DELLE PRECEDENTI DELIBERE DI GIUNTA REGIONALE N. 299/2019 E N. 436/2019.”

- n. 1395 del 5 agosto 2019 "CONCORSO FINANZIARIO AI SENSI DEGLI ARTT.8, 9 E 10 DELLA L.R. N.1/2005 E SS.MM.II. FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LA SITUAZIONE DI EMERGENZA NEL TERRITORIO REGIONALE A SEGUITO DEGLI EVENTI ATMOSFERICI DEL 2 AGOSTO 2019 - SESTO PIANO INTERVENTI URGENTI ANNO 2019”;

- n. 1611 del 30 settembre 2019 “CONCORSO FINANZIARIO REGIONALE AI SENSI ARTT. 8, 9 E 10 L.R. N.1/2005 E SS.MM.II. FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA NEL TERRITORIO REGIONALE VERIFICATISI A SEGUITO DEGLI EVENTI ATMOSFERICI SEGNALATI NEL PERIODO SETTEMBRE 2018 - SETTEMBRE 2019 - SETTIMO PIANO INTERVENTI URGENTI ANNO 2019”;

- n. 1659 del 7 ottobre 2019 “CONCORSO FINANZIARIO REGIONALE AI SENSI DEGLI ARTT. 8, 9 E 10 DELLA L.R. N. 1/2005 E SS.MM.II. FINALIZZATO A FRONTEGGIARE LE SITUAZIONI DI EMERGENZA NEL TERRITORIO REGIONALE VERIFICATISI A SEGUITO DEGLI EVENTI ATMOSFERICI SEGNALATI NEL PERIODO SETTEMBRE 2018 - SETTEMBRE 2019 - OTTAVO PIANO INTERVENTI URGENTI ANNO 2019”;

Premesso che:

- con le sopra citate deliberazioni nn. 726/2015, 1746/2016, 160/2018, 567/2018, 1395/2019,1611/2019,1659/2019 venivano disposti i contributi finanziari ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 della L.r. n 1/2005 dettagliati nell’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto per un totale di € 760.000,00 e si demandava all’Agenzia l’impiego delle risorse erogate;

- nell’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto sono riportati anche i riferimenti agli atti di impegno adottati in esito alle deliberazioni di cui sopra;

- con la deliberazione n. 688/2018 veniva disposto, fra gli altri il finanziamento di € 660.000,00 al comune di Bastiglia per la realizzazione dell’intervento con codice 13072 al fine di superare le condizioni di criticità generatesi a seguito agli eccezionali eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 17 al 19 gennaio 2014 nel territorio della provincia di Modena (OCDPC n. 175 del 9/7/2014 e ss.mm.ii.);

- con la deliberazione n.987/2019 venivano approvati i contributi finanziari, ex artt. 8,9 e 10 della L.r. n 1/2005 dettagliati nell’allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di € 1.031.084,00;

Preso atto che, nonostante i solleciti formali da parte dell’Agenzia, non è stata inviata dagli enti indicati nell’allegato 1 al presente atto, la rendicontazione a saldo relativa agli interventi oggetto di finanziamento nei termini concessi, secondo le procedure dettate dalla Determinazione dirigenziale n. 71 del 14/1/2019;

Considerato che risultano superate le motivazioni addotte nell’assegnazione del contributo finanziario in quanto, dato il lungo tempo trascorso, non sussistono più le condizioni di urgenza e che pertanto si ritiene necessario procedere alla revoca dei predetti finanziamenti - come comunicato agli enti interessati con note conservate agli atti d’ufficio dell’Agenzia i cui estremi sono anch’essi riportati nell’allegato 1 al presente atto - e alla conseguente deprogrammazione;

Accertato che, il Comune di Bastiglia come riportato nell’allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto ha comunicato con nota del 17 luglio 2022 prot. n.37556 conservata agli atti del competente ufficio dell’Agenzia l’impossibilità di procedere alla realizzazione e rendicontazione dell’intervento codice 13072 programmato con la deliberazione n. 688/2018 e pertanto per disposto a seguito del completamento delle iniziative per il superamento del contesto di criticità di cui alla predetta OCDPC n. 175/2014 e della chiusura della contabilità speciale n. 5828, la somma di € 660.000,00 dovrà essere versata al bilancio dello Stato per la successiva riassegnazione al Fondo per le Emergenze Nazionali come disposto dall’art. 1, comma 9 dell’OCDPC n. 236 del 22/5/2015;

Dato atto che gli interventi autorizzati con propria deliberazione n. 987/2019 – allegato 3 al presente atto - sono stati successivamente ricompresi nel “Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile – Primo stralcio” finalizzato al ripristino dei danni causati dagli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio regionale nel mese di maggio 2019 e pertanto sono stati finanziati con le risorse di cui all’OCDPC 600 del 26 luglio 2019, come comunicato ai soggetti beneficiari con nota del 2 settembre 2019 prot. n. 45048 conservata agli atti del competente ufficio dell’Agenzia;

Visti:

- il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la determinazione dirigenziale n. 4359 del 25 novembre 2021 dell’Agenzia “Adozione relazione gestionale 2021 sulle attività svolte e piano delle attività per il triennio 2022-2024 dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la determinazione dirigenziale n. 4370 del 26 novembre 2021 dell’Agenzia “Adozione bilancio di previsione 2022-2024 dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, come successivamente rettificata dalla determinazione dirigenziale n. 4710 del 28/12/2021;

- la D.G.R. n. 2152 del 20 dicembre 2021 di “Approvazione del bilancio di previsione e del piano delle attività dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2022-2024”;

- la determinazione dirigenziale n. 4690 del 23 dicembre 2021 dell’Agenzia di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2022-2024”, come rettificata dalla D.D. n. 4727 del 30 dicembre 2021;

- la determinazione dirigenziale n. 900 del 17 marzo 2022 dell’Agenzia “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2021 dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ai sensi dell'art. 3, comma 4, del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. - Variazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento dei residui e reimputazione spese”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna;

Richiamate:

– la D.G.R. n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e s.m.i;

– la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

– la D.D. n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

– la D.D. 2657 del 01 settembre 2020 dell’Agenzia “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

– la D.G.R. n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

– la D.G.R. n. 324 del 7 marzo 2022: “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

– la D.G.R. n. 325 del 7 marzo 2022: “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

– la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022: “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

– la determinazione del Direttore n. 1049 del 25/3/2022 dell’Agenzia “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

Visti infine:

– il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016;

– la D.G.R. n. 111 del 31 gennaio 2022: “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività”;

- la D.D. n. 2335 del 9/2/2022 che ha approvato la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile

A voti unanimi e palesi

Per le motivazioni addotte in premessa

delibera

a) di revocare e deprogrammare i contributi finanziari di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto per un importo complessivo di € 760.000,00;

b) di deprogrammare, a seguito di comunicazione del Comune di Bastiglia, il finanziamento di cui all’allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto per un importo complessivo di € 660.000,00;

c) di deprogrammare gli interventi autorizzati con propria deliberazione n. 987/2019 di cui all’allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto per un importo complessivo di € 1.031.084,00;

d) di dare mandato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile di adottare i provvedimenti conseguenti a quanto disposto con la presente deliberazione, ivi compreso il versamento della somma di €. 660.000,00 al bilancio dello Stato per la successiva riassegnazione al Fondo per le Emergenze Nazionali come disposto dall’art. 1, comma 9 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 236 del 22/5/2015;

e) di trasmettere il presente provvedimento agli Enti interessati;

f) di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii., nonché sulla base delle direttive interpretative contenute nella D.D. n.2335/2022;

g) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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