n.20 del 30.01.2013 periodico (Parte Seconda)
Proroga al 31 agosto 2014 della convenzione quadro quinquennale sottoscritta il 26 novembre 2007 con l'Organizzazione di volontariato denominata "Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione civile"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 11 agosto 1991, n. 266, recante "Legge-quadro sul volontariato" e, in particolare, l’art. 1, che riconosce il valore sociale dell’attività di volontariato e gli artt. 6 e 7, che disciplinano il ruolo delle regioni nei confronti dell’attività di volontariato rinviando ad apposite convenzioni e l’art. 13 che delinea un regime particolare per le organizzazioni di volontariato di protezione civile;
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile", e successive modifiche ed integrazioni, e, in particolare, gli artt. 6 e 12, che trattano del ruolo delle regioni nell’ambito del servizio nazionale, e l’art. 18, che tratta delle attività di volontariato di protezione civile;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59", e, in particolare, l'articolo 108 comma 7 che conferisce alle regioni la funzione relativa agli interventi per l’organizzazione e l’utilizzo del volontariato;
- la Legge regionale 25 febbraio 2000, n. 10, recante "Disciplina dei beni regionali - abrogazione della L.R. 10 aprile 1989, n. 11" e, in particolare, l'art. 7, commi 3 e 4, che disciplina il ricorso da parte della Regione alla concessione di beni in comodato d'uso gratuito, specificando che tale possibilità trova attuazione anche nei riguardi delle organizzazioni di volontariato di protezione civile;
- la Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)" e, in particolare, l'articolo 138, comma 16, che ha istituito il "Fondo regionale di protezione civile", ripartito annualmente tra tutte le regioni e le province autonome, finalizzato, tra l’altro, a finanziare il potenziamento del sistema regionale di protezione civile;
- il Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194, recante "Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile", e, in particolare, l’articolo 2, che prevede la partecipazione delle regioni e degli enti locali al finanziamento dei progetti predisposti dalle organizzazioni di volontariato per il potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, il miglioramento della preparazione tecnica e la formazione dei cittadini;
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante "Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, e, in particolare l’art. 5, commi 4 e 4-bis, che specifica il ruolo del concorso regionale nell’attività di protezione civile legata a scenari di evento di livello nazionale;
- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 recante “Norme in materia di Protezione Civile e Volontariato. Istituzione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile” ed in particolare gli articoli:
- 15 commi 1 e 2, che prevedono la possibilità per l’Agenzia regionale di stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati che svolgono compiti di interesse della protezione civile al fine di assicurare la pronta disponibilità di particolari servizi, mezzi ed attrezzature, strutture e personale specializzato da impiegare in situazioni di crisi e di emergenza;
- 17, concernente disposizioni in materia di organizzazione e impiego del volontariato di protezione civile;
- 18, concernente misure formative, contributive e assicurative a favore del volontariato di protezione civile;
- 19, concernente il Comitato regionale di coordinamento del volontariato di protezione civile;
- la Legge regionale 21 febbraio 2005, n. 12 recante "Norme per la valorizzazione delle Organizzazioni di volontariato. Abrogazione della L.R. 2 settembre 1996 n. 37”;
- la Legge 12 luglio 2012, n. 100 recante “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”;
Vista, altresì, la propria deliberazione n. 2320 del 10 dicembre 1998 con la quale è stato approvato il progetto per la costituzione di una colonna mobile regionale del volontariato di protezione civile;
Dato atto che è stata avviata la procedura di revisione del Decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 2001, n. 194, recante "Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile" e che, pertanto, il riferimento a tale atto contenuto nella presente convenzione si intenderà -ove possibile ed in assenza di modificazioni sostanziali - riferito alle corrispondenti norme del nuovo provvedimento, una volta entrato in vigore;
Considerato:
- che l’assoluta preminenza degli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni legislative statali e regionali richiede, da parte della Agenzia Regionale di Protezione Civile, il massimo sforzo teso al miglioramento della qualità e della quantità dei servizi resi alla popolazione in materia di protezione civile, dando priorità all'attivazione di ogni opportuna iniziativa di sostegno e supporto alla crescita delle organizzazioni di volontariato, sotto il profilo tecnico-operativo;
- che le organizzazioni di volontariato di protezione civile operanti sul territorio regionale hanno avviato da tempo una riflessione interna volta a individuare le migliori forme per assicurare la massima efficienza ed efficacia operativa alle realtà di coordinamento e di raccordo con le strutture regionali di protezione civile;
- che tal fine la Giunta Esecutiva del Comitato Regionale di Coordinamento delle Associazioni di Volontariato della Regione e degli Enti Locali in data 03 maggio 2007 ha ritenuto di individuare tale migliore forma nella costituzione di una apposita organizzazione di volontariato i cui soci fondatori siano i rappresentanti delle associazioni regionali e dei coordinamenti provinciali esistenti;
Preso atto:
- che per il perseguimento degli obiettivi sopra indicati ed in armonia con gli indirizzi impartiti dalla normativa statale e regionale suddetta, in data 06 settembre 2007 è stata pertanto costituita in Bologna l’organizzazione di volontariato denominata “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile” dotata di proprio atto costitutivo e statuto registrato presso l’Ufficio del registro di Bologna al n. 7172 serie 3 del 22 Ottobre 2007, avente le caratteristiche ed i requisiti previsti dalla richiamata normativa regionale in materia;
- che con determinazione n. 014457 del 7/11/2007 della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali l’organizzazione di volontariato suddetta è stata iscritta nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato di cui alla Legge regionale 21 febbraio 2005 n. 12 e successive modificazioni ed in attuazione delle deliberazioni di Giunta regionale n. 139 del 13 febbraio 2006 avente ad oggetto “Modalità per la gestione del registro regionale delle Organizzazioni di Volontariato” e n. 140 del 13 febbraio 2006 avente ad oggetto “Determinazione delle caratteristiche delle organizzazioni di volontariato a rilevanza regionale iscrivibili nel registro regionale”;
- che con deliberazione di Giunta regionale n. 1841 del 26/11/2007 è stata approvato lo schema di convenzione quinquennale con l’organizzazione di volontariato denominata “Centro Servizi Regionale Volontariato di Protezione Civile” in scadenza il 26/11/2012;
Rilevato che l’organizzazione suddetta ha lo scopo di predisporre, gestire, coordinare attività volte a favorire lo sviluppo e la diffusione della cultura del volontariato di protezione civile, nonché la crescita delle realtà di volontariato di protezione civile esistenti fornendo servizi professionalmente qualificati ed aggiornati ai Coordinamenti Provinciali di Protezione Civile ed alle Sezioni Regionali delle Associazioni Nazionali di Protezione Civile operanti sul territorio regionale, come analiticamente illustrato nel relativo Statuto, conservato agli atti dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile ed al quale si rinvia;
Ritenuto necessario non interrompere l’azione di concorso di tale struttura specialistica all’attività del sistema regionale di protezione civile, in vista del migliore potenziamento della capacità, dell'efficienza e della prontezza operativa delle strutture del volontariato operanti nell'ambito dell’intero territorio regionale;
Ritenuto pertanto opportuno procedere alla proroga della durata della convenzione-quadro sottoscritta in data 26 novembre 2007 attuazione della richiamata propria deliberazione n. 1841/2007, con l’organizzazione “Centro Servizi Volontariato di Protezione Civile” di cui sopra, di seguito indicata come ‘Centro Servizi’, fino al 31 agosto 2014, al fine di ricondurre alla stessa scadenza le convenzioni in essere con le altre organizzazioni di volontariato facenti parte del sistema regionale, nei limiti delle apposite disponibilità del rispettivo bilancio e con le modalità stabilite nella propria deliberazione n. 652 del 14 maggio 2007 con la quale sono stati dettati gli indirizzi operativi in ordine alle modalità di sottoscrizione e gestione delle convenzioni previste dalla L.R. 1/2005;
Viste le proprie deliberazioni n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all’assetto delle direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente" e n. 1769 del 11 dicembre 2006 “Agenzia regionale di protezione civile: modifica della propria deliberazione n. 1499/2005 e approvazione del relativo regolamento di organizzazione e contabilità" con le quali si è stabilito, tra l’altro, che il Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale funga da struttura di riferimento per le attività di protezione civile a valere sul bilancio regionale, tra le quali rientrano quelle finalizzate all’attuazione delle azioni summenzionate;
Richiamate inoltre:
- la Legge 23 dicembre 2005, n. 266 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)” ed in particolare il comma 173, art. 1;
Richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 450 del 3 aprile 2007 "Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/2006 e 1663/2006. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/2003 e successive modifiche”;
- la propria deliberazione n. 1769 del 11 dicembre 2006, recante: “Agenzia regionale di protezione civile: modifica della propria deliberazione n. 1499/2005 e approvazione del relativo regolamento di organizzazione e contabilità;
- la propria deliberazione n. 1080 del 30 luglio 2012, recante: "Contratto di lavoro e conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile” con la quale è stato nominato Direttore della suddetta Agenzia il Dottor Maurizio Mainetti;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore “Difesa del Suolo e della Costa. Protezione Civile”;
A voti unanimi e palesi
delibera:
a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
b) di approvare la proroga della durata della convenzione quinquennale sottoscritta in data 26 novembre 2007 in attuazione della propria deliberazione n. 1841/2007 con l’Organizzazione di volontariato denominata “Centro Servizi Volontariato di Protezione Civile” fino al 31 agosto 2014;
c) di dare atto che con successivi atti formali adottati dal Dirigente competente, si provvederà nel periodo di proroga, previa quantificazione degli importi effettivi, all’approvazione dei programmi operativi annuali delle attività del Centro Servizi, alla conseguente concessione dei finanziamenti assegnati, all’impegno, nonché ricorrendone le condizioni, alla liquidazione della spesa a favore del Centro Servizi, in applicazione della L.R. 40/2001 e della propria deliberazione n. 450/2007, nei limiti e con le modalità, anche di rendicontazione, indicate nello schema di convenzione sottoscritto;
d) di individuare il Servizio Previsione e Prevenzione, volontariato, formazione, promozione della cultura di Protezione Civile dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile quale referente nel periodo di proroga per tutte le attività regionali connesse con lo schema di convenzione sottoscritto;
e) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.