n.21 del 29.01.2025 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 2115/2021 - PSP 2023/2027 - intervento SRD06 - az. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Avviso pubblico regionale DGR 1048/2024 - Ulteriore differimento termini procedimentali
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;
Visti:
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, come modificato dal PSP 2023-2027 e successive modifiche;
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 2.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- la deliberazione n. 2171 del 12 dicembre 2023 avente ad oggetto “Reg. (UE) n. 2021/2115 e CoPSR 2023-2027: approvazione delle "Disposizioni comuni per gli interventi strutturali di investimento"”;
- la deliberazione n. 1048 del 4 giugno 2024, avente ad oggetto “Reg. (UE) n. 2115/2021 – P.S.P. 2023/2027 - Intervento SRD06 - AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Approvazione Avviso pubblico regionale anno 2024.”;
Richiamata altresì la propria determinazione n. 17760 del 3 settembre 2024, con la quale è stato modificato quanto previsto dall’avviso pubblico di cui trattasi come segue:
- in relazione al punto 2. “Presentazione delle domande di sostegno”, differendo il termine perentorio entro il quale dovranno essere presentate le domande di sostegno alle ore 13.00.00 del 27 settembre 2024;
- in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni”, stabilendo quale termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, il 10 gennaio 2025;
Dato atto che sulla base di quanto indicato al paragrafo 2.4 delle “Disposizioni comuni, risultando l’importo complessivo di contributi richiesti pari ad euro 5.580.358 e pertanto inferiore alle risorse allocate a favore dell’avviso pubblico di cui trattasi – pari ad euro 6.000.000,00 - non risulta necessario quantificare le priorità e precedenze, ma solo verificare il raggiungimento del punteggio minimo di accesso fissato dall’avviso pubblico;
Preso atto che le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti hanno rappresentato difficoltà in relazione all’elevato numero di domande per le quali è stato necessario provvedere all’invio della comunicazione di avvio di procedimento sfavorevole ai sensi dell’art. 10-bis della L. n. 241/1990 e alla necessità di definire, insieme alla Direzione Generale Agricoltura , caccia e pesca, la linea sulla gestione delle contestazioni pervenute in relazione alla necessità di certificazione quale Imprenditore Agricolo Professionale prevista dalle “Disposizioni comuni”, tali da non consentire il rispetto del sopra citato termine ultimo fissato per trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione;
Considerate le difficoltà evidenziate dalle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari regionali e valutata la necessità di provvedere al fine di consentire la corretta chiusura delle valutazioni istruttorie, anche in relazione alla numerosità del possibile contenzioso che potrebbe ingenerarsi;
Dato atto che al punto 3) del dispositivo della citata deliberazione n. 1048/2024 è stabilito che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nell’avviso pubblico regionale di cui trattasi, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Ritenuto necessario, pertanto, in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2024, e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni”, differire il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione - precedentemente fissato al 10 gennaio 2025 dalla propria determinazione n. 17760/2024, al 7 febbraio 2025;
Ritenuto, altresì, di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione n. 1048/2024;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022
- la deliberazione di Giunta regionale deliberazione n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successivi aggiornamenti;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate altresì le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Viste, infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/07/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/07/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto, inoltre, che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 26 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato PIAO;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di differire - in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2024, e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni” - il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione - precedentemente fissato al 10 gennaio 2025 dalla propria determinazione n. 17760/2024, al 7 febbraio 2025;
2) di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2024;
3) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.