n. 89 del 14.07.2010 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per il conferimento di incarico a tempo determinato ai sensi dell'art. 15 septies-comma 2 D.Lgs 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, per un Dirigente amministrativo di Struttura complessa
In esecuzione della deliberazione n. 124 del 25/6/2010 del Direttore Generale di questa Azienda U.S.L., è indetto avviso pubblico per il conferimento di un incarico triennale rinnovabile, di un Dirigente Amministrativo di Struttura Complessa per le attività di Programmazione e Controllo Strategico, l’incarico verrà espletato attraverso un’attività trasversale tra l’U.O.C. Bilancio e Programmazione e l’U.O.S. Pianificazione e Controllo di Gestione e sarà finalizzato alla gestione operativa del piano di riequilibrio economico, ai sensi dell’art. 15 septies, comma 2, D.Lgs 502/92 e successive modifiche ed integrazioni.
Possono partecipare alla selezione coloro che possiedono i seguenti requisiti specifici di ammissione:
a) diploma di laurea in Economia e Commercio;
b) anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni come Dirigente Amministrativo prestato in enti del Servizio sanitario nazionale o in altre pubbliche amministrazioni;
c) qualificata e documentata esperienza maturata nell’ambito di funzioni dirigenziali dei Servizi/Settori/Strutture relativi al Bilancio e/o ai Servizi di Programmazione e Gestione Aziendale;
I suddetti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice, indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda USL di Forlì, dovranno pervenire a pena di esclusione, entro e non oltre il 20° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna al seguente indirizzo:
Azienda USL di Forlì – U.O. Gestione Risorse Umane – Ufficio Concorsi – C.so della Repubblica 171/B – 47100 Forlì.
Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti è perentorio.
Nella domanda gli aspiranti dovranno indicare, oltre ai requisiti specifici sopra riportati, i seguenti requisiti generali di ammissione:><p>
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art.11 del D.P.R. n. 761/1979 e all’art. 2 – comma 1 del D.P.R. 487/1994. In applicazione all’art. 7, punto 1) del D.Lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;
e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
h) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza alcuna autentica (art. 3 comma 5 L. 127/1997).
La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione determina l’esclusione dalla presente selezione.
Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori.
Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice datato e firmato e debitamente documentato.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Al riguardo si precisa che è escluso il rinvio ai titoli già depositati dall’aspirante presso questa Amministrazione in occasione di altre procedure amministrative.
Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “ dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà “ (art. 47, DPR 28/12/2000, n. 445).
In luogo delle certificazioni rilasciate dall’Autorità competente, il candidato può presentare in carta semplice e senza autentica di firma dichiarazioni sostitutive e più precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445 del 28/12/2000 (es. stato di famiglia, iscrizione all’Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445 (ad es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze, partecipazioni a congressi, convegni o seminari, conformità di copie agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, ovvero può essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno, tempo definito, part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice, ai sensi dell’art. 19 del citato DPR 445/2000, accompagnate da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR 28/12/2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.
Alla domanda deve essere altresì unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
La Commissione accertata preliminarmente il possesso dei requisiti di ammissione, seleziona una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum formativo e professionale.
Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle conoscenze possedute dal candidato nei settori a cui l’incarico in questione si riferisce, nonché delle capacità professionali del candidato con riferimento anche alle esperienze professionali documentate e desumibili sia dalle attestazioni prodotte che dal curriculum formativo e professionale, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.
Il curriculum formativo verrà valutato tenendo conto delle attività professionali svolte, dell’attività formativa, dell’attività didattica e della produzione scientifica. Sarà valutata prioritariamente all’interno del curriculum la specifica esperienza maturata in materie relative al bilancio e al controllo di gestione.
La data e la sede del colloquio verranno comunicate ai candidati ammessi mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo telegramma 20 giorni prima dell’espletamento del colloquio stesso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento legale di identità personale.
Valutato il curriculum professionale ed effettuato il colloquio, la commissione predisporrà, in ordine alfabetico, l’elenco degli idonei tra i quali il Direttore Generale individuerà quello a cui conferire l’incarico.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto DLgs 196/2003, la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande e all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.
L’Amministrazione si riserva la facoltà, per legittimi motivi di prorogare, sospendere, revocare od annullare il presente avviso.
Per informazioni rivolgersi U.O. Gestione Risorse Umane - Ufficio Concorsi di questa Azienda USL (tel. 0543/731068) dalle ore 9,00 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Sito internet: www.ausl.fo.it
Scadenza: 3 agosto 2010