n.316 del 16.09.2020 periodico (Parte Seconda)

Con atto monocratico n. 1244 del 31/8/2020, il dirigente ha emesso, ai sensi dell’art. 23 del DPR 327/2001, il decreto di esproprio delle aree interessate dai lavori di di pubblica utilità “Rigenerazione ambientale dell’abitato di Pontesanto”, nei confronti delle sottoelencate ditte, proprietarie delle seguenti aree:

Cané Bruna proprietà 1/2 e Cané Claudio proprietà 1/2

Foglio 107, mapp. 516, mq. 1.972,00

Foglio 107, mapp. 518, mq. 2.149,00

Foglio 107, mapp. 520, mq. 14,00

Foglio 107, mapp. 522, mq. 157,00

Foglio 107, mapp. 644, mq. 2.465,00

Foglio 107, mapp. 647, mq. 80,00

Foglio 107, mapp. 626, mq. 258,00

Foglio 107, mapp. 627, mq. 574,00

Totale indennità esproprio: € 346.010,00

Maggiorazione del 10% per accettazione bonaria = € 34.601,00

Totale (Indennità + maggiorazione 10%): € 380.611,00

Grandi Luigi

Foglio 107, mapp. 723, mq. 36,00

Foglio 107, mapp. 730, mq. 32,00

Foglio 107, mapp. 731, mq. 35,00

Indennità di esproprio: € 1.030,00

Maggiorazione del 10% per accettazione bonaria = € 103,00

Totale (Indennità + maggiorazione 10%): € 1.133,00

Studio Beta S.r.l.

Foglio 107, mapp. 724, mq. 8,00

Indennità di esproprio: € 80,00

Maggiorazione del 10% per accettazione bonaria = € 8,00

Totale (Indennità + maggiorazione 10%): € 88,00

Ciani Rosaura

Foglio 107, mapp. 726, mq. 37,00

Foglio 107, mapp. 727, mq. 9,00

Indennità di esproprio: € 460,00

Maggiorazione del 10% per accettazione bonaria = € 46,00

Totale (Indennità + maggiorazione 10%): € 506,00

Gordini Immobiliare S.r.l.

Foglio 107, mapp. 801, mq. 1.584,00

Indennità di esproprio: € 31.680,00

Indennità provvisoria di esproprio depositata presso il MEF – Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna (già Cassa Depositi e Prestiti), in quanto non accettata. La determinazione dell’indennità definitiva è rimessa alla Commissione Provinciale competente.

Dispone:

- che per effetto del disposto dell’art. 23 comma 1 lettera f) del D.P.R. 327/01, l’efficacia del presente atto è sottoposto alla condizione sospensiva, che sia notificato ed eseguito, entro il termine perentorio di anni due mediante l’immissione in possesso delle aree e la contestuale redazione del verbale di immissione;

- che il presente decreto venga a cura e spese del Comune:

a) notificato alle Ditte proprietarie con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione dello stesso mediante l’immissione in possesso delle aree, entro il termine perentorio di anni due, con la redazione del verbale di immissione e lo stato di consistenza del bene, redatti in contraddittorio con l’espropriato, o, nel caso di assenza o di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni non dipendenti del Comune;

b) trascritto senza indugio presso il Servizio di Pubblicità Immobiliare competente ufficio RR.II, volturato e registrato all’Agenzia delle Entrate, a cura degli uffici del Comune competenti;

c) pubblicato per estratto nel BURERT, ai sensi dell’art. 23 del D.P.R. 327/2001. L’opposizione del terzo è proponibile entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma determinata;

d) pubblicato inoltre all’albo pretorio online e sul sito del Comune, in Amministrazione Trasparente, ai sensi del D.lgs. 33/2013, art. 23, sezione “Attività e procedimenti”, sottosezione “Provvedimenti dirigenti” ed inoltre trasmesso alla Regione ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. 327/2001 e dell’art. 4 della L.R. 37/2002.