n.320 del 05.11.2014 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di valutazione di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni - Titolo III - Procedura di VIA relativa alla domanda di concessione per la derivazione di acque del torrente Senio lungo il Canale dei Mulini di Castel Bolognese, Lugo e Fusignano. Ripubblicazione a seguito di integrazioni progettuali
L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., nonché ai sensi del R.R. 20 novembre 2001, n. 41, del R.D. n. 1775 dell’11 dicembre 1933, del D.P.R. 327 dell’8 giugno 2001 e della L.R. 37/2002, il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale ha depositato per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati il SIA, il progetto definitivo e le integrazioni documentali richieste nell’ambito della procedura di VIA avviata con pubblicazione nel Bollettino Ufficiale dell’Emilia-Romagna n. 87 del 26 marzo 2014 relativa al progetto di “domanda di concessione per la derivazione di acque del torrente Senio lungo il Canale dei Mulini di Castel Bolognese, Lugo e Fusignano”.
Il proponente è il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Piazza Savonarola n. 5, 48022 Lugo (RA).
Il progetto è localizzato in comune di Castel Bolognese in provincia di Ravenna.
Le integrazioni principali al progetto oggetto della documentazione integrativa presentata sono state ritenute dall’Autorità competente sostanziali e rilevanti per il pubblico e quindi, ai sensi dell’art. 15-bis, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., si è proceduto alla presente ripubblicazione.
Il progetto iniziale riguardava l’istanza per il completamento dell’istruttoria di concessione per la derivazione di acque dal torrente Senio, in località Tebano, dalla esistente opera di presa lungo il Canale dei Mulini di Castel Bolognese, Lugo e Fusignano, per una portata massima inizialmente richiesta pari a 0,99 m3/s. La concessione inizialmente richiesta riguardava l’uso irriguo e di mantenimento del Canale stesso.
Il proponente, nell’ambito delle integrazioni presentate, ha introdotto anche il progetto definitivo per la realizzazione di un impianto mini-idroelettrico presso il Mulino Scodellino, in località Casalecchio in Comune di Castel Bolognese. Tale pubblicazione vale pertanto ai fini del rilascio della concessione di derivazione di acque pubbliche dal torrente Senio ad uso sia irriguo sia idroelettrico, ai sensi del R.R. n. 41/2001.
L’impianto mini-idroelettrico in progetto è ad acqua fluente, interrato, ubicato in destra del Canale dei Mulini e dalla potenza nominale di 19,8 kW. La portata media utilizzata per usi idroelettrici risulta pari a 0,588 m3/s, quella massima a 0,86 m3/s. L’opera di presa e la reimmissione delle acque saranno immediatamente a monte e a valle della storica paratoia a servizio del Canale di by-pass, per la quale si prevede un restauro funzionale.
Pertanto, la derivazione richiesta per usi irrigui, idroelettrico e usi diversi per il mantenimento del Canale prevede una portata massima totale pari a 0,99 m3/s, di cui al massimo 0,86 m3/s per uso idroelettrico.
Il progetto appartiene alla categoria B.1.14) “Derivazioni di acque superficiali ed opere connesse che prevedano derivazioni superiori a 200 litri al minuto secondo o di acque sotterranee che prevedano derivazioni superiori a 50 litri al minuto secondo; progetti di ricarica artificiale delle acque freatiche non compresi nel punto A.1.1)” ed è assoggettato alla procedura di VIA ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera b, punto 9), della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i.. Il progetto dell’impianto idroelettrico, essendo di potenza inferiore a 100 kW, non sarebbe soggetto a procedura di verifica (screening) ma viene ricompreso volontariamente all’interno della presente procedura di VIA.
Ai sensi della L.R. 9/99, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva del procedimento autorizzativo comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso e autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell'opera:
- Concessione di derivazione di acqua pubblica ai sensi del R.R. 41/2001;
- Autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs. 42/2004;
- Parere della Soprintendenza ai Beni Archeologici;
- Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) ai sensi del D.Lgs. 28/2011.
Il pubblico può prendere visione degli elaborati presso:
- Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Via della Fiera n. 8, 40127 Bologna (BO);
- Provincia di Ravenna, Piazza dei Caduti per la Libertà n. 2, 48121 Ravenna;
- Comune di Castel Bolognese, Piazza Bernardi n. 1, 48014 Castel Bolognese (RA).
I suddetti elaborati sono inoltre disponibili sul sito web regionale al seguente indirizzo: http://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/Ricerche
Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione. Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi degli artt. 16 e 17, della L.R. 20 aprile 2012 n. 3, può presentare osservazioni all'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale al seguente indirizzo: Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna (BO) e al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it