n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

Sistema regionale IEFP. Approvazione dei percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 Liv.) da avviare nell'a.s.2022/2023. Allegato 1) alla DGR n. 1131/2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamati:

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);

- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;

Visti inoltre:

- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e in particolare, la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” PNRR;

- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;

- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;

- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);

- il Regolamento (UE) 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

- il Regolamento Delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

- la Circolare n. 27 del 21/6/2022 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR;

- il “Piano Nazionale Nuove Competenze” adottato con Decreto Interministeriale del 14 dicembre 2021, con specifico riferimento al “Sistema duale” e ai suoi destinatari;

- il documento “Recovery and Resilience Facility - Operational Arrangements between European Commission and Italy” - Ares (2021)7947180 - 22/12/2021 - relativamente ai Target e Milestone e ai relativi meccanismi di verifica;

Viste:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

Visti:

- il D.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recante "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale contenuta nel Capo III;

- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. n. 92/2012”;

- il Decreto Ministeriale 30 giugno 2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;

- il D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’art. 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- l’Accordo 1 agosto 2019 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università' e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi formativi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011. Repertorio Atti n.155/CSR;

- il Decreto Interministeriale n. 56 del 7 luglio 2020, che ha recepito il suddetto Accordo in Conferenza Stato-Regioni 1 agosto 2019, Repertorio Atti n.155/CSR;

- l’Accordo 18 dicembre 2019 fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano relativo alla tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali e per l’assunzione delle dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale. Repertorio Atti n.19/210/CR10/C9;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;

Vista la propria deliberazione n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e successive modificazioni, integrazioni e disposizioni attuative;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e successive modificazioni, integrazioni e disposizioni attuative;

- n. 353/2012 “Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti”;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1691/2020 “Revisione e aggiornamento del Repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione di 26 qualifiche di 3° livello EQF, anche ai fini della correlazione con il nuovo repertorio nazionale di IeFP per le figure di operatore”;

- n. 1778/2020 “Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali regionali e le figure nazionali di operatore e di tecnico di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali della IeFP, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni n. 155 del 1 agosto 2019. Approvazione delle confluenze delle qualifiche regionali di operatore di 3° liv. EQF a quelle di tecnico di 4° liv. EQF per i percorsi di IeFP”;

- n. 1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;

Richiamati:

- il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020. (18G00048);

- il “Quadro di riferimento di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID 19” adottato nella versione aggiornata da ANPAL con nota del 19/2/2021 prot. 4364, nonché la nota Anpal del 31/3/2022 prot. 4379 con la quale viene comunicata la validità del Quadro anche successivamente alla cessazione dello stato di emergenza nazionale;

Vista inoltre la determinazione n.10538/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 21092 del 9 novembre 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n.1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n. 255/2022 “Sospensione di alcuni adempimenti ed obblighi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione e al lavoro in conseguenza dell'emergenza sanitaria - COVID-19 e slittamento della scadenza dal 31 luglio 2022 al 28 ottobre 2022 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell'accreditamento”;

Richiamati in particolare:

- il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183;

- il Decreto Ministeriale del 12 ottobre 2015, recante la definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi in apprendistato in attuazione del Decreto Legislativo 15 giungo 2015, n. 81;

- la propria deliberazione n.963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;

- la propria deliberazione n.1859/2016 “Modalità di erogazione degli assegni formativi (voucher) per il rimborso dell'offerta formativa relativa alle tipologie di apprendistato di cui agli articoli 43 e 45 del D.lgs. 81/2015 in attuazione della DGR 963/2016.”;

- la determinazione dirigenziale n. 8881 del 6/6/2017 “Approvazione delle nuove linee guida per l'assegnazione degli assegni formativi (voucher) relativi all'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato, di cui agli articoli n.43 e n.45 del D.Lgs. 81/2015 e ss.mm., secondo quanto definito dalla DGR n.1859/2016. Individuazione dei Responsabili di Servizio competenti nelle varie fasi in cui si articola il procedimento”;

Vista la comunicazione Prot. 44/0001857 del 27 giugno 2022 della Direzione generale delle politiche attive del lavoro con la quale è stato trasmesso tra gli altri il documento “Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) in modalità duale” relativamente al piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema Duale” come perfezionato in esito al confronto con le Regioni e che recepisce le integrazioni richieste dall’Unità di Missione PNRR;

Richiamato il documento “Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo Programma Operativo FSE 2014-2020 - 2014IT05SFOP003” approvato dal Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo FSE Emilia-Romagna 2014/2020 il 9 novembre 2020;

Viste in particolare le proprie deliberazioni per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali del sistema di Iefp nonché gli atti di approvazione delle relative Operazioni:

- n. 2059/2018 “Approvazione Invito per la selezione degli enti di formazione professionali accreditati attuatori e della relativa offerta di qualifiche professionali - Sistema regionale di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022” e ss.mm.ii.;

- n. 2076/12/2021 “Offerta di IeFP a.s. 2022/2023 - Approvazione delle procedure per la definizione del quadro dell'offerta realizzata dagli enti di formazione professionale accreditati”;

- n. 2173/2021 “Approvazione dell'offerta di percorsi di IeFP per la qualifica professionale per l'a.s. 2022/2023 realizzati dagli enti di formazione professionale - Delibera di Giunta regionale n. 2076/2021”.

Richiamata la propria deliberazione n. 1131 del 4/7/2022 “Sistema IeFP - Percorsi per il rilascio di una qualifica professionale III liv. EQF realizzati dagli enti di formazione accreditati a.s. 2022/2023 DGR. n. 2173/2021 e DGR n. 1916/2020 - Approvazione degli inviti a presentare operazioni”;

Considerato che nell’”Invito a presentare percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 liv.) da avviare nell’a.s.2022/2023 – Sistema regionale di IeFP” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa propria deliberazione n. 1131/2022 sono stati definiti, tra l’altro:

- le caratteristiche delle operazioni candidabili e finanziabili e le caratteristiche dei percorsi;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- le modalità e termini per la presentazione delle operazioni;

- le procedure e criteri di validazione delle operazioni;

Dato atto che nel suddetto Invito si è previsto, altresì, che:

- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- le operazioni ammissibili siano sottoposte ad istruttoria tecnica di validazione effettuata dal Nucleo di validazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Dato atto che con Determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14089 del 21/7/2022 ad oggetto “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di validazione per le operazioni pervenute a valere sugli Inviti allegati 1) e 2) della delibera di Giunta regionale n. 1131/2022” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il nucleo di validazione e definite le loro composizioni;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 129 Operazioni che ricomprendono la potenziale offerta di n. 187 percorsi di seconda e terza annualità per il conseguimento di certificato di qualifica professionale di III livello EQF, da avviare nell’a.s. 2022/2023, per un costo complessivo di euro 45.367.368,40 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” e nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14089/2022 ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto O) “Procedure e criteri di validazione delle operazioni” del suddetto Invito, e che tutte le operazioni sono risultate ammissibili all’istruttoria tecnica di validazione;

Tenuto conto che il Nucleo di validazione si è riunito nella giornata del 27 luglio 2022 in videoconferenza, ha effettuato l’istruttoria tecnica di validazione delle n. 129 operazioni ammissibili e ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, dal quale si evince che le n. 129 operazioni sono risultate validabili, in quanto hanno ottemperato ai criteri previsti al punto O) “Procedure e criteri di validazione delle operazioni” ed in particolare:

- sono state candidate da soggetto ammissibile in coerenza alla determinazione dirigenziale n. 10538/2022 di aggiornamento dell’elenco degli organismi accreditati tenuto conto degli atti notarili di cessione di ramo di azienda Repertorio n. 63.812 – Raccolta n. 32.026 registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Bologna il 26/4/2022 al n. 19942 Serie 1T e Repertorio n. 63.813 – Raccolta n. 32.027 registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Bologna il 27/4/2022 al n. 20178 Serie 1T agli atti del Settore educazione, istruzione, formazione e lavoro con Prot. 03/05/2022.0429087.E;

- sono coerenti con l’offerta così come approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 2173/2021 Allegato 1), tenuto conto delle sedi accreditati di cui alla determinazione dirigenziale n. 10538/2022;

Dato atto che nell’Invito è previsto che:

- saranno validate e approvate Operazioni che costituiscono un’offerta di n. 187 percorsi di seconda e terza annualità per il conseguimento di un certificato di qualifica di III livello EQF per un costo stimato di euro 45.500.000,00;

- le operazioni validate, in attuazione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2173/2021, saranno finanziate a valere sulle risorse comunitarie di cui al Programma FSE+ 2021/2027 e potranno, altresì, trovare copertura sulle risorse che saranno rese disponibili in attuazione di relativi atti nazionali ed in particolare le risorse di cui alla Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR;

Considerato che il Piano Nazionale Nuove Competenze (PNC) di cui al Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 14 dicembre 2021, costituisce il quadro di coordinamento strategico per le misure contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della Missione 5., componente 1. investimento 1.4 Sistema duale finalizzato a sostenere i giovani nell’acquisizione di nuove competenze, favorendo il matching tra il sistema dell’istruzione e della formazione e il mercato del lavoro attraverso il potenziamento delle misure di alternanza e pertanto della componente formativa nei contesti di lavoro, stage/tirocini curricolari;

Dato atto in particolare che le Linee guida in premessa citate dispongono che al fine dell’ammissione a finanziamento a valere sulle risorse di cui all’investimento 1.4 Sistema duale del PNRR, i percorsi devono prevedere:

- una durata di ciascuna annualità pari a 990 ore;

- una componente di stage/tirocinio curricolare sia ricompresa, per ciascuna annualità tra il 30% e il 50% del monte ore complessivo;

Dato atto che in coerenza a quanto disposto dall’Invito di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022 i n. 187 percorsi biennali di IeFP costitutivi delle n. 129 operazioni hanno una durata pari a 1.000 ore annue e una percentuale di stage/tirocinio curricolare compresa tra il 30% e il 50% del monte ore complessivo;

Dato atto che nell’Invito è stato previsto che potranno essere apportate eventuali modifiche e/o integrazioni a quanto disposto al fine del recepimento di disposizioni nazionali con riferimento ad aspetti che non rivestono carattere sostanziale e non incidono sulla natura dell’Invito stesso;

Ritenuto necessario per quanto sopra tenuto conto di quanto disposto dalle Linee guida nazionali con riferimento all’investimento 1.4 Sistema duale del PNRR, e per garantire l’uniformità dell’offerta complessiva, di rideterminare la durata dei n. 187 percorsi biennali candidati prevedendone una durata pari a 990 ore annue lasciando invariata la percentuale prevista in fase di candidatura della componente di stage/tirocinio curricolare rideterminando pertanto le relative ore in funzione della durata così come rideterminata in 990 ore annue;

Valutato pertanto per quanto sopra esposto di approvare l’elenco delle n. 129 Operazioni validabili per un costo totale rideterminato in funzione della modifica della durata annua dei n. 187 percorsi di IeFP per il conseguimento di un certificato di qualifica di III livello EQF che le costituiscono, di euro 44.896.658,00 e un finanziamento pubblico di pari importo, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Valutato, in applicazione di quanto disposto dalla propria deliberazione n. 1131/2022, e vista la decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022) 5300 che approva il programma FSE+ 2021/2027, di prevedere che al finanziamento delle n. 129 Operazioni per complessivi 44.896.658,00 euro concorrano le risorse di cui PR FSE+ 2021/2027 – “Obiettivo specifico a) Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale – Priorità 4. Occupazione giovanile” come da Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Valutato di prevedere, altresì, che al finanziamento delle operazioni, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, a seguito della dotazione dei relativi capitoli di bilancio, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Dato atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni attuative delle annualità 2022/2023 e 2023/2024 in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico, prevedendo la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2022, per il 50% sull’annualità 2023 e per il restante 20% sull’annualità 2024;

Dato atto inoltre che le Operazioni validate e approvate con il presente atto costituiscono l’offerta dei percorsi di IeFP da avviare nell’a.s. 2022/2023 per il conseguimento di un certificato di qualifica di III livello EQF, con riferimento alle qualifiche professionali e relativo numero di percorsi e sedi di realizzazione, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;

Ritenuto pertanto di confermare quanto disposto con la propria deliberazione n. 1131/2022 e che pertanto le operazioni che si validano ed approvano con il presente atto:

- dovranno essere attivate in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2022/2023 e pertanto i percorsi formativi dovranno essere avviati il 15 settembre 2022 con un numero minimo di 15 allievi;

- eventuali richieste di autorizzazione per l’avvio dei percorsi con un numero di iscritti inferiore a 15 – a fronte della loro dislocazione territoriale in aree deboli o in montagna o di presenza significativa di soggetti in situazione di disabilità certificata - dovranno pervenire entro l’8 settembre 2022 al Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro e che l’eventuale autorizzazione al loro avvio avverrà con proprio atto;

Dato atto, inoltre, che:

- i soggetti titolari delle Operazioni di cui all’allegato 1) dovranno rispettare gli impegni e obblighi di cui al punto I. dell’Invito di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022;

- in caso di mancato rispetto degli obblighi e degli impegni finalizzati all'attuazione di quanto previsto nell’Invito allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022, si applicano le procedure di intervento sostitutivo stabilite all’art. 12 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, come modificato dalla legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108;

Dato atto altresì che in attuazione di quanto previsto dall’Invito sopracitato, i soggetti titolari delle operazioni, per n. 153 percorsi hanno:

- esplicitato l’impegno a rispettare le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 963 del 21/6/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. n. 9/2016”;

- previsto e quantificato la disponibilità di ulteriori posti per permettere l’accesso agli apprendisti contrattualizzati da imprese sottoscrittrici di specifico protocollo con l'istituzione formativa per il conseguimento di un Diploma professionale;

Atteso, per quanto sopra esposto, che l’offerta formativa di cui all’Allegato 3) del presente atto, costituita dai sopracitati n. 153 percorsi di seconda e terza annualità, rappresenta il “Catalogo dell’offerta formativa di percorsi di IeFP a.s. 2022/2023 per l’acquisizione in apprendistato del certificato di qualifica in attuazione di quanto previsto dalla DGR 963/2016”; 

Dato atto che, come disposto dalla propria deliberazione n. 1131/2022, nel caso di accesso di uno o più partecipanti con contratto di apprendistato di I livello saranno rese disponibili misure finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali, finanziate attraverso lo strumento dell'assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016 nella misura pari a euro 2.500,00 per ciascuna annualità e per ciascun apprendista, con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;

Dato atto, infine, che in esito agli Inviti di cui alla propria deliberazione n. 1197/2022 saranno rese disponibili e finanziate le misure volte a sostenere la piena partecipazione degli allievi certificati ai sensi della Legge 104/1992 e le misure di convittualità per i percorsi per la qualifica di Operatore della ristorazione che prevedono tale modello di fruizione;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Viste altresì le Leggi Regionali:

- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;

- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la propria deliberazione n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- n. 324 del 07 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di dare atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 129 Operazioni che ricomprendono la potenziale offerta di n. 187 percorsi di seconda e terza annualità per il conseguimento di un certificato di qualifica professionale di III livello EQF, da avviare nell’a.s. 2022/2023, per un costo complessivo di euro 45.367.368,40 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 14089/2022, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto O) “Procedure e criteri di validazione delle operazioni” del suddetto Invito, e che tutte le operazioni sono risultate ammissibili all’istruttoria tecnica di validazione;

3. di prendere atto altresì che in esito all’istruttoria tecnica di validazione, svolta dal Nucleo di validazione nominato con la sopracitata Determinazione n. 14089 del 21/7/2022, le n. 129 operazioni sono risultate validabili, in quanto hanno ottemperato ai criteri previsti al punto O) “Procedure e criteri di validazione delle operazioni” ed in particolare sono:

- candidate da soggetto ammissibile in coerenza alla determinazione dirigenziale n. 10538/2022 di aggiornamento dell’elenco degli organismi accreditati tenuto conto degli atti notarili di cessione di ramo di azienda Repertorio n. 63.812 – Raccolta n. 32.026 registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Bologna il 26/4/2022 al n. 19942 Serie 1T e Repertorio n. 63.813 – Raccolta n. 32.027 registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Bologna il 27/4/2022 al n. 20178 Serie 1T agli atti del Settore educazione, istruzione, formazione e lavoro con Prot. 03/05/2022.0429087.E;

- coerenti con l’offerta così come approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 2173/2021 Allegato 1), tenuto conto delle sedi accreditati di cui alla determinazione dirigenziale n. 10538/2022;

4. di prendere atto altresì che i suddetti n. 187 percorsi biennali costitutivi delle n. 129 operazioni, in coerenza a quanto disposto dall’Invito di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022, hanno una durata pari a 1.000 ore annue e una percentuale di stage/tirocinio curricolare compresa tra il 30% e il 50% del monte ore complessivo;

5. di rideterminare, tenuto conto di quanto previsto dalle Linee guida nazionali con riferimento all’investimento 1.4 Sistema duale del PNRR, e al fine di garantire l’uniformità dell’offerta complessiva, la durata dei n. 187 percorsi biennali di IeFP candidati prevedendone una durata pari a 990 ore annue lasciando invariata la percentuale prevista in fase di candidatura della componente di stage/tirocinio curricolare rideterminando pertanto le relative ore in funzione della durata così come rideterminata in 990 ore annue;

6. di approvare l’elenco delle n. 129 Operazioni validabili per un costo totale rideterminato in funzione della modifica della durata dei suddetti n. 187 percorsi di IeFP da avviare nell’a.s. 2022/2023 per il conseguimento di una qualifica professionale di III livello EQF che le costituiscono, come indicato al punto 5. che precede, di euro 44.896.658,00 e un finanziamento pubblico di pari importo, all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

7. di prevedere che, in applicazione di quanto disposto dalla propria deliberazione n. 1131/2022, e vista la decisione della Commissione europea di approvazione del PR FSE+, al finanziamento delle Operazioni per complessivi euro 44.896.658,00 concorrano le risorse di cui PR FSE+ 2021/2027 – “Obiettivo specifico a) Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale – Priorità 4. Occupazione giovanile”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

8. di prevedere, altresì, che al finanziamento delle operazioni, di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, a seguito della dotazione dei relativi capitoli di bilancio, e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

9. di confermare che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni attuative delle annualità 2022/2023 e 2023/2024 in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico, prevedendo la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2022, per il 50% sull’annualità 2023 e per il restante 20% sull’annualità 2024;

10. di dare atto, altresì, che alle operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

11. di dare atto inoltre che le Operazioni validate e approvate con il presente atto costituiscono l’offerta dei percorsi di IeFP da avviare nell’a.s. 2022/2023 per il conseguimento di un certificato di qualifica di III livello EQF, con riferimento alle qualifiche professionali e relativo numero di percorsi e sedi di realizzazione, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;

12. di confermare quanto disposto con la propria deliberazione n. 1131/2022 e che pertanto le operazioni che si validano ed approvano con il presente atto:

- dovranno essere avviati in coerenza al calendario scolastico per l’a.s. 2022/2023 e pertanto il 15 settembre 2022 con un numero minimo di 15 allievi tenuto di quanto disposto in termini di avvio;

- eventuali richieste di autorizzazione per l’avvio dei percorsi con un numero di iscritti inferiore a 15 dovranno pervenire entro l’8 settembre 2022 al Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro all’indirizzo di posta certificata progval@postacert.regione.emilia-romagna.it e che l’eventuale autorizzazione al loro avvio avverrà con proprio atto;

13. di dare atto inoltre che:

- i soggetti titolari delle Operazioni di cui all’allegato 1) dovranno rispettare gli impegni e obblighi di cui al punto I. dell’Invito di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022;

- in caso di mancato rispetto degli obblighi e degli impegni finalizzati all'attuazione di quanto previsto nell’Invito allegato 1) della propria deliberazione n. 1131/2022, si applicano le procedure di intervento sostitutivo stabilite all’art. 12 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, come modificato dalla legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108;

14. di approvare inoltre l'elenco di cui all'Allegato 3), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che costituisce il "Catalogo dell’offerta formativa di percorsi di IeFP a.s. 2022/2023 per l’acquisizione in apprendistato del certificato di qualifica in attuazione di quanto previsto dalla DGR 963/2016";

15. di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;

16. di confermare che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” o suo delegato, nei limiti delle risorse impegnate su ciascuna annualità di bilancio, secondo le seguenti modalità:

- previa presentazione di garanzia fideiussoria il cui svincolo sarà disposto dall’Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell’atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:

- una prima quota pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso e su presentazione della regolare nota;

- successive quote, pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato, e fino ad un massimo del 90% di tale finanziamento, comprensivo di quanto già erogato al precedente alinea, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento pari almeno al 30% e su presentazione della regolare nota;

- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;

- in alternativa al precedente punto, senza presentazione di garanzia fideiussoria:

- richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota;

- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;

17. di dare atto che, in attuazione di quanto previsto al punto 12. del dispositivo della propria deliberazione n.1131/2022, sono pervenute le comunicazioni da parte di Futura Società Consortile a Responsabilità Limitata e FORMA FUTURO Soc.Cons. r.l. relativamente all’intenzione di ricorrere alla garanzia fideiussoria per le operazioni a loro titolarità contraddistinte, rispettivamente, dai Rif.PA 2022-17642/RER, 2022-17643/RER e 2022-17644/RER e dai Rif.PA 2022-17733/RER e 2022-17734/RER;

18. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari;

19. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Settore con propria nota;

20. di prevedere altresì che i soggetti attuatori titolari delle operazioni, approvate con il presente provvedimento, si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

21. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

22. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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