n.7 del 19.01.2022 periodico (Parte Seconda)
Emergenza COVID- 19 - "Bonus una Tantum" per i Maestri di sci discipline alpine, fondo e snowboard di cui all'art. 3 della Legge regionale n. 2/2021- DGR 646/2021 e ss.mm.ii - Istanze PG. 568730/2021 e 585420/2021- annullamento in autotutela delle determine dirigenziali n. 20279/2021 e 20280/2021, assegnazione e concessione contributi - assunzione impegni di spesa
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Visti:
- la L.R. n. 42/1993 avente ad oggetto “Ordinamento della professione di maestro di sci”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 - Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021 e l’ordinanza del Ministro della Salute 14 febbraio 2021 -Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 che hanno stabilito la chiusura degli impianti sciistici per gli sciatori amatoriali;
- la Legge regionale 6 aprile 2021, n. 2: “Interventi urgenti a favore delle professioni turistiche, del volontariato e delle altre attività economiche in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da Covid-19. Norme in materia di termini amministrativi”;
- la delibera di Giunta regionale n. 486/2021 ad oggetto “Variazione di bilancio ai sensi del D.lgs 118/2011 in attuazione della L.R. n. 2 del 2021 per interventi urgenti a seguito dell'emergenza derivante dalla pandemia da Covid-19 e degli eventi alluvionali del 6 dicembre 2020”;
- la determinazione n. 16543 del 10/9/2021 ad oggetto “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, comma 4, d.lgs. 118/2011- variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;
- le LL.RR. nn. 11, 12 e 13 del 29/12/2020 e le LL.RR. nn. 8 e 9 del 29/7/2021;
- la deliberazione di Giunta n. 2004 del 28/12/2020 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e succ. mod.;
Considerato che:
- la sopraccitata L.R. 2/2021 all’articolo 3 prevede interventi specifici a supporto della categoria dei maestri di sci in discipline alpine, fondo e snowboard, abilitati all’esercizio della professione e iscritti all’albo professionale dei Maestri di Sci dell’Emilia-Romagna;
- il comma 3 dell’art 3 sopra citato, ha demandato alla Giunta Regionale, con proprio atto, la definizione dei criteri per la determinazione dell’importo effettivo da assegnare ai soggetti beneficiari, nonché le condizioni per la concessione, in coerenza con la normativa europea in materia di aiuti di Stato;
- in ottemperanza a quanto previsto dalla norma la Giunta regionale ha provveduto con la propria deliberazione n. 646/2021 ad approvare il bando “Bonus una tantum” per i maestri di sci discipline alpine, fondo e snowboard di cui all’art. 3 della Legge regionale n. 2/2021, successivamente modificato con deliberazione n. 775/2021;
- con determina dirigenziale n. 10552 del 4/6/2021 la Responsabile del Servizio Turismo, Commercio e Sport ha provveduto a rettificare parzialmente, per mero errore materiale, la deliberazione n. 646/2021, così come modificata dalla deliberazione n. 775/2021;
Preso atto che a valere sul predetto bando sono state trasmesse, attraverso il sistema SFINGE 2020, alla Regione un numero di 205 domande di contributo;
Considerato che relativamente alle suddette domande sono stati attivati i controlli in merito:
a) alla verifica del rispetto delle modalità e dei termini di presentazione delle domande;
b) al mero controllo formale dei requisiti di ammissibilità per l’accesso ai contributi di cui all’art. 2 del bando con particolare riferimento ai requisiti professionali del beneficiario;
Considerato altresì che:
- in data 9/7/2021 protocollo n. 0649411.U il Servizio Turismo, Commercio e Sport ha richiesto al Collegio Maestri di sci della Regione Emilia-Romagna la verifica della sussistenza del requisito relativo all’ iscrizione all’albo maestri di sci della Regione Emilia-Romagna per i soggetti che avevano presentato istanza di accesso al contributo di cui al bando in oggetto;
- in data 19/7/2021 Protocollo 0663273.E il Collegio ha inviato l’elenco dei soggetti in regola con l’iscrizione all’albo; in tale comunicazione i beneficiari di cui alle istanze prot. 568730/2021 e prot. 585420/2021 risultavano non iscritti all’albo;
- in data 2/8/2021 il servizio Turismo, Commercio e Sport ha inviato ai soggetti le comunicazioni prot. 699206.U e 699172.U di preavviso di rigetto con l’indicazione della motivazione che ha comportato la non ammissibilità delle istanze ai sensi dell’articolo 10 bis della Legge 241/1990;
- i beneficiari non hanno inoltrato alla Regione alcuna memoria e/o opposizione scritta entro il termine di 10 giorni decorrenti dal ricevimento del preavviso di rigetto;
- in data 29/10/2021 sono state adottate le determinazioni dirigenziali n. 20279/2021 e n. 20280/2021 che hanno disposto la non ammissione delle istanze prot. 568730/2021 e prot. 585420/2021;
- in data 17/11/2021 sono state inoltrate le comunicazioni relative ai succitati atti di non ammissione, con prot. 1061478.U e 1061419.U;
- in data 17/11/2021 e 18/11/2021 sono pervenute al Servizio Turismo, Commercio e Sport le comunicazioni assunte agli atti con prot. 1061976.E del 17/11/2021 e 1063045.E del 18/11/2021, nelle quali i soggetti beneficiari dichiarano la sussistenza del requisito e allegano documentazione comprovante tale dichiarazione;
- in data 18/11/2021 protocollo 1063668.U il servizio Turismo, Commercio e Sport ha inviato Collegio Maestri di sci della Regione Emilia-Romagna richiesta di riverifica urgente dei requisiti in capo ai soggetti di cui alle richieste protocollo 568730/2021 e 585420/2021;
- in data 18/11/2021 protocollo 1063883.E il Collegio Maestri di sci della Regione Emilia-Romagna ha dichiarato che per errore materiale i soggetti di cui alle domande di accesso a contributo 568730/2021 e 585420/2021 sono stati segnalati come non iscritti all’Albo, mentre da riverifica risultano a tutti gli effetti iscritti e quindi in possesso dei requisiti di accesso di cui all’art.2 del succitato bando;
Ritenuto pertanto di attivare il procedimento di autotutela per annullare le determinazioni dirigenziali n. 20279 e n. 20280 del 29/10/2021 e riammettere a contributo le istanze prot. 568730/2021 e prot. 585420/2021, escluse per la motivazione sopra riportate, in quanto i soggetti di cui alle succitate domande risultano a tutti gli effetti in possesso dei requisiti di cui all’art 2 del bando;
Atteso che:
- l’istruttoria conseguente ha dato esito positivo per i beneficiari di cui alle istanze prot. 568730/2021 e prot. 585420/2021;
- in base alle domande pervenute ed alle risorse disponibili è possibile assegnare loro l’importo concedibile massimo secondo quanto stabilito dal comma 1, dell’art 4 del Bando “Misura del bonus una tantum e criteri di assegnazione” e indicato agli allegati 1 e 2 del presente atto, sua parte integrante e sostanziale;
- l’importo complessivo, risultante dall’ammissione a contributo delle succitate domande, per i suddetti bonus una tantum è pari a complessivi euro 5.700,00 di cui:
- Euro 3.800,00 per l’importo concedibile al soggetto di cui all’Allegato 1;
- Euro 1.900,00 per l’importo concedibile al soggetto di cui all’Allegato 2;
Dato atto che gli importi di cui agli allegati 1 e 2 trovano copertura rispettivamente ai seguenti capitoli:
- ALLEGATO 1 - U25698 “Contributo denominato ‘Bonus una tantum’ alle imprese operanti come maestri di sci e snowboard in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da Covid-19 (art. 3, LR 6 aprile 2021, n.2)”;
- ALLEGATO 2 - U25714 “Contributo denominato ‘Bonus una Tantum’ per Maestri di sci e snowboard in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da Covid 19 (art. 3, LR 6 aprile 2021, n.2)”;
Ritenuto, pertanto, al fine di concludere efficacemente l’iter istruttorio per i soggetti, riammessi a contributo ed in possesso dei requisiti di bando e dare loro pronto riscontro, di poter procedere, con il presente provvedimento:
- all’annullamento in autotutela delle determinazioni dirigenziali n. 20279 e n. 20280 del 29/10/2021;
- all’approvazione dell’Allegato 1 – quale sua parte integrante e sostanziale – contenente l’indicazione del beneficiario del contributo di cui al bando approvato con la deliberazione di Giunta n. 646/2021 e ss.mm., che esercita la professione di maestro di sci in forma di libera professione (soggetti con partita IVA);
- all’approvazione dell’Allegato 2 – quale sua parte integrante e sostanziale – contenente l’indicazione del beneficiario del contributo di cui al bando approvato con la deliberazione di Giunta n. 646/2021 e ss.mm., che esercita la professione di maestro di sci in forma di associato e collaboratore delle scuole di sci (soggetto senza partita IVA);
- alla concessione, a favore dei soggetti beneficiari compresi negli allegati 1 e 2, degli importi indicati a fianco di ciascuno di essi per un totale complessivo pari ad € 5.700,00;
- all’impegno della somma complessiva di € 5.700,00, sui seguenti capitoli di spesa del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, così come specificato:
- quanto ad € 3.800,00 sul citato capitolo di spesa U25698;
- quanto ad € 1.900,00 sul citato capitolo di spesa U25714;
Visti:
- l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136, avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche, in particolare l’art.3;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;
Considerato che le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della sopra citata Legge 16 gennaio 2003, n.3;
Visto inoltre il D.Lgs n. 159/2011, così come integrato e modificato dai DD.Lgs. n. 218/2012 e 153/2014, avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136” e ss.mm.ii.;
Richiamato, in particolare, l’articolo 83, comma 3 lett.e) del predetto decreto legislativo modificato con L. n. 27 del 24 aprile 2020, secondo il quale la documentazione antimafia non è richiesta per i provvedimenti, ivi inclusi quelli di erogazione, gli atti ed i contratti il cui valore complessivo non supera i 150.000,00 euro;
Dato atto che con riferimento al beneficiario di cui all’Allegato 1, soggetto che esercita la professione di maestro di sci in forma di libera professione (soggetti con partita IVA):
- è stata verificata, con esito positivo, la situazione di regolarità contributiva del richiedente nei confronti di INPS e INAIL, acquisendo il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) on-line da cui risulta che il beneficiario è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali, così come previsto dal D.M. del 30/1/2015;
- gli estremi del documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) on-line acquisito è conservato agli atti del servizio “Turismo, commercio e sport”;
Dato infine atto:
- che l’aiuto in oggetto, come esplicitato all’art. 5 del bando approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 646/2021 e ss.mm., viene concesso secondo quanto stabilito nel Regolamento UE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti "de minimis", entrato in vigore a partire dal 1 gennaio 2014, pubblicato sulla GUUE del 24 dicembre 2013, serie L352;
- delle risultanze dei controlli effettuati con riferimento al beneficiario di cui all’Allegato 1, soggetto che esercita la professione di maestro di sci in forma di libera professione (soggetti con partita IVA), risulta che i contributi concedibili non comportano il superamento del massimale di € 200.000,00 sui tre esercizi finanziari di riferimento;
Atteso che, con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno 2021 per € 5.700,00;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto a favore dei soggetti beneficiari;
Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2021 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;
Preso atto, inoltre, che i beneficiari oggetto del presente provvedimento non rientrano nella fattispecie prevista dall'art.4, comma 6, del D.L. 95/2012, convertito, con modificazioni, con Legge 135/2012;
Visti:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;
- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, ed in particolare l’art. 37 comma 1 lett. b;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii. per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 concernente “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n.771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi;
Richiamate inoltre:
- la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22 Febbraio avente ad oggetto: “Conferimento dell'incarico dirigenziale di responsabile del servizio "Turismo, commercio e sport"”;
- la determinazione dirigenziale n. 10285 del 31 maggio 2021 recante: “Conferimento incarichi dirigenziali di responsabile di servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim”;
- la determinazione del Direttore Generale Finanze n. 10257 del 31/5/2021 ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale "Politiche finanziarie";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la correttezza e completezza dell’istruttoria;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina
1. di procedere all’annullamento in autotutela delle determinazioni dirigenziali n. 20279 e n. 20280 del 29/10/2021;
2. di approvare i seguenti Allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenenti l’indicazione dei soggetti beneficiari del contributo previsto dal bando approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 646/2021 e ss.mm. in possesso dei requisiti previsti dal bando stesso:
- Allegato 1. “Beneficiari dei Bonus una tantum per i maestri di sci discipline alpine, fondo e snowboard di cui all’art. 3 della Legge regionale n. 2/2021 che esercitano la professione di maestro di sci in forma di libera professione (soggetti con partita IVA)”;
- Allegato 2. “Beneficiari dei Bonus una tantum per i maestri di sci discipline alpine, fondo e snowboard di cui all’art. 3 della Legge regionale n. 2/2021 che esercitano la professione di maestro di sci in forma di associati e collaboratori delle scuole sci (soggetti senza partita IVA)”;
3. di assegnare e concedere, sulla base delle risorse finanziarie disponibili, ai soggetti beneficiari indicati nei sopracitati Allegati 1 e 2, i bonus una tantum nella misura indicata a fianco di ciascuno di essi, per una somma complessiva pari ad € 5.700,00;
4. di impegnare la somma complessiva di € 5.700,00, registrata come segue:
- quanto ad € quanto ad € 3.800,00 all’impegno n. 11438 sul capitolo di spesa U25698 “Contributo denominato ‘Bonus una tantum’ alle imprese operanti come maestri di sci e snowboard in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da Covid-19 (art. 3, LR 6 aprile 2021, n.2)”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione n. 2004/2020 e succ.mod., che presenta la necessaria disponibilità;
- quanto ad € quanto ad € 1.900,00 all’impegno n. 11439 sul capitolo di spesa U25714 – “Contributo denominato ‘Bonus una Tantum’ per Maestri di sci e snowboard in difficoltà a causa dell’emergenza derivante dalla pandemia da Covid 19 (art. 3 L.R. 6 aprile 2021, n. 2)” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione n. 2004/2020 e succ.mod., che presenta la necessaria disponibilità;
5. che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 ed all'allegato 7 al medesimo D.Lgs., risultano essere le seguenti:
Cap. di spesa U25698 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 04.7 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
Cap. di spesa U25714 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.02.05.999 - COFOG 04.7 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040205999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
6. di rimandare a propri successivi atti formali, ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e del D.Lgs. n. 231/2002, in applicazione delle deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm per quanto applicabile e n. 468/2017, la liquidazione ai beneficiari degli importi concessi ad avvenuta pubblicazione ai sensi dell’art 26 del D.Lgs 33/2013 del presente provvedimento;
7. di aver acquisito il codice COR rilasciato dal Registro Aiuti per identificare univocamente l’aiuto de minimis concesso con il presente atto al soggetto che esercita la professione di maestro di sci in forma di libera professione (soggetti con partita IVA), indicato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
8. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.lgs. n. 33 del 2013;
9. di pubblicare il presente atto nel BURERT (Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna).
La Responsabile del Servizio
Paola Bissi