n.324 del 06.11.2013 periodico (Parte Seconda)
Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale per il triennio a qualifica 2013/2015
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;
- la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare gli artt. 44 e 45;
- il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;
- la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632 e il successivo DM 139/07, concernente l’obbligo di istruzione;
- il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all’articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica;
- la legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 “Disciplina del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale”;
Visti altresì:
- il DPR 15 marzo 2010, n. 87, recante norme per il riordino degli Istituti Professionali, ed in particolare l’art. 2, c. 3 che prevede che gli istituti professionali possono svolgere, in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, un ruolo complementare e integrativo rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale ai fini del conseguimento di qualifiche e diplomi professionali previsti all’art. 17, c. 1, del citato decreto legislativo 226/05, inclusi in un apposito repertorio nazionale;
- il decreto interministeriale 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010 riguardante l’avvio dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, c. 2 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;
Vista l’Intesa in sede di Conferenza Unificata del 16/12/2010, repertorio atti n. 129/CU, riguardante “l’adozione di linee guida per realizzare organici raccordi fra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 13 della legge 2 aprile 2007, n.40”, recepito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Decreto Ministeriale n. 4 del 18 gennaio 2011;
Visti gli Accordi:
- tra “il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni le Comunità montane riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226”. Accordo ai sensi dell’art. 18 comma 1 lettera d) del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Repertorio atti n. 66/CU del 27 luglio 2011;
- tra “il Ministero dell’Istruzione e della ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226”. Accordo ai sensi dell’articolo 18 comma 2 del Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Repertorio atti n. 137/CSR del 27 luglio 2011;
Viste inoltre le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n. 38 del 29 marzo 2011 “Linee di programmazione e Indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013”;
- n. 55 del 12 ottobre 2011, “Indirizzi regionali per la programmazione territoriale dell’offerta di istruzione e di istruzione e formazione professionale ed organizzazione della rete scolastica, aa.ss. 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015”;
Vista altresì la propria deliberazione n. 2049/2010 “Approvazione dei requisiti e modalità di selezione degli enti di formazione professionale e degli istituti professionali per l'attuazione dell'offerta dei percorsi triennali di IeFP”;
Viste in particolare:
- la propria deliberazione n. 533 del 18 aprile 2011 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IeFP”;
- la propria deliberazione n. 928 del 27 giugno 2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR 533/11”;
- la propria deliberazione n. 1654 del 14 novembre 2011 “Variazione di bilancio ai sensi della L.R. 40/01, art. 31, comma 4, lettera B) e contestuale approvazione del riparto delle risorse ed assegnazione delle stesse a favore degli istituti professionali necessarie per il finanziamento dell’azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa e strumenti di governo del sistema di IeFP”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro n. 15049 del 18 novembre 2011 “Assegnazione, concessione, finanziamento e assunzione impegno di spesa relativo al progetto IeFP presentato da RTI in attuazione della DGR 533/11 nonché 928/11. CUP E49E11001680001”;
- l’Accordo tra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna in attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010, siglato il 25/1/2012;
- la propria deliberazione n. 1043 del 23 luglio 2012 “Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al Sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale per il triennio a Qualifica 2012/2014”;
- la propria deliberazione n. 1409 del 1 ottobre 2012 “Approvazione delle "modalità di accesso all'offerta formativa di iefp da parte degli apprendisti minorenni assunti con contratto di apprendistato ex art. 3 - DLgs 167/11", in attuazione della DGR 775/12 e s.m.”;
- la propria deliberazione n. 1580 del 29 ottobre 2012 “Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/11 art. 11 - istituti professionali: triennio a qualifica 2012/2014”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio programmazione, valutazione e interventi Regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro n. 13810 del 31 ottobre 2012 “Azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di Supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione Professionale - L.R. 5/11 art. 11”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio programmazione, valutazione e interventi Regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro n. 16396 del 31 dicembre 2012 “Assegnazione e impegno delle risorse a favore degli istituti professionali necessarie per il finanziamento dell'azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/11 - triennio a qualifica 2012/2014”;
- la determinazione del Responsabile del Servizio gestione e controllo delle attività realizzate nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro n. 16482 del 31 dicembre 2012 “C.u.p. E49E12001210002 - assunzione impegno di spesa relativo all'azione regionale per l'integrazione progettuale e operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale per il triennio a qualifica 2012/2014 approvata con DGR 1043/12”;
Considerato che:
- l’art. 11 della Legge regionale 5/11 prevede che la Regione attivi un'azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale con particolare riferimento all'attuazione d'interventi volti a sviluppare le competenze di base e professionali e ad agevolare i passaggi tra il sistema dell'istruzione e il sistema dell'istruzione e formazione professionale, con particolare attenzione agli studenti a rischio di abbandono scolastico e formativo;
- con l’Accordo siglato il 25/1/2012 fra Ufficio Scolastico Regionale e Regione Emilia-Romagna, in attuazione delle Linee Guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi di IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16/12/2010, le parti hanno definito, agli artt. 7 e 8, le specifiche per la realizzazione dei percorsi personalizzati e hanno altresì sancito che l’Accordo ha validità per l’anno scolastico 2012/2013 e che si intende tacitamente prorogato salva diversa indicazione delle parti;
- con la propria deliberazione 1043/12 è stato confermato l’impianto definito con la deliberazione 533/11 dando continuità all’azione regionale intrapresa anche per il triennio a qualifica 2012/2014;
- con gli atti sopra citati è stata finanziata l’azione regionale sia agli Istituti professionali che agli Enti di Formazione Professionale, per il triennio a qualifica 2012/2014;
Considerato inoltre che con riferimento all’azione regionale avviata per il triennio a qualifica 2012/2014:
- l’operazione contraddistinta da RIF.PA. 2012-1775/RER dell’Azione Regionale finanziata con la determinazione n. 16482 del 31 dicembre 2012 all’R.T.I. con capogruppo mandatario AECA - Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale costituitasi in data 15/11/2012, con atto Rep. n. 595 Raccolta n. 388, registrato il 19/11/2012 al n. 17731 serie 1T alla Agenzia delle Entrate - Ufficio di Bologna 2 - Bologna è stata attuata nelle sue parti ed è pervenuto alla Regione dall’R.T.I. lo stato di attuazione pari al 75%;
- gli Istituti Professionali stanno provvedendo all’invio al Servizio regionale competente le relazioni sull’avanzamento fisico al 30 giugno 2013 dell’azione regionale 2012/2014;
- i dati di realizzazione e i dati di risultato intermedi e parziali confermano la validità e l’adeguatezza delle proposte progettuali finanziate e realizzate con riferimento al triennio 2012/2014;
Valutato pertanto di dare continuità, per il triennio a qualifica 2013/2015 al finanziamento dell’azione regionale agli Istituti professionali e agli Enti di Formazione Professionale al fine di attuare le diverse misure connesse alla progettazione ed erogazione degli interventi volti a perseguire il successo formativo dei giovani;
Considerato infine che sono ad oggi disponibili i dati relativi ai giovani iscritti, presso gli enti di formazione professionale accreditati, per l’anno scolastico 2013/2014 al sistema regionale IeFP e che in particolare permane lo stesso contingente numerico di iscritti delle annualità precedenti;
Valutato pertanto di confermare nell’impianto progettuale e nell’importo finanziario, pari a Euro 3.700.000,00, l’azione regionale realizzata dall’RTI sopra citata costituita dagli Enti di formazione professionale accreditati così come approvata per il triennio 2012/2014;
Dato atto altresì di confermare l’impianto progettuale dell’azione regionale per il triennio a qualifica 2013/2015 da parte degli Istituti professionali e di rimandare ad un successivo proprio atto la quantificazione delle risorse finanziarie in funzione dei dati relativi alle iscrizioni alle classi prime attivate nell’a.s. 2013/2014 ad oggi non disponibili;
Vista la L.R. 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;
Visto il DLgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- 1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
- 1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.";
- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm;
- 1377/10 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”, così come rettificata dalla deliberazione 1950/10;
- 2060/10 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- 1222/11 "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
- 1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'agenzia sanitaria e sociale regionale”;
- 221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di dare continuità, per il triennio a qualifica 2013/2015, in coerenza altresì con quanto contenuto nell’Accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale siglato il 25/1/2012, al finanziamento dell’azione regionale agli Istituti professionali e agli Enti di Formazione Professionale al fine di attuare le diverse misure connesse alla progettazione ed erogazione degli interventi volti a perseguire il successo formativo dei giovani;
2) di dare piena continuità all’azione regionale approvata e finanziata al R.T.I. costituitosi in data 15/11/2012, con atto Rep. n. 595 Raccolta n. 388, registrato il 19/11/2012 al n. 17731 serie 1T alla Agenzia delle Entrate - Ufficio di Bologna 2 - Bologna, confermando in tutte le sue parti finanziarie le specifiche di cui all’operazione contraddistinta da rif.PA n. 2012-1775/RER presentata per il triennio a qualifica 2012/2014;
3) di quantificare l’ammontare delle risorse necessarie per il finanziamento dell’azione regionale in relazione al triennio a qualifica 2013/2015 da parte degli Enti di Formazione Professionale in 3,7 milioni di Euro, la cui copertura finanziaria è prevista mediante risorse regionali L.R. 12/03;
4) di richiedere al suddetto R.T.I. di sottoscrivere e far pervenire al Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro al entro il 25 ottobre 2013 l’Impegno alla realizzazione regionale per l’integrazione progettuale e operativa a supporto dei soggetti dell’Istruzione e Formazione professionale per il triennio a qualifica 2013/2015 e la richiesta di finanziamento in regola con le norme vigenti in materia di bollo;
5) di prevedere che al finanziamento e all’assunzione del relativo impegno di spesa di cui al precedente punto 4) si provvederà con successivo atto del dirigente regionale competente a seguito della presentazione del suddetto impegno;
6) di stabilire che con propri successivi atti si provvederà al finanziamento dell’azione regionale in capo agli Istituti professionali per il triennio a qualifica 2013/2015;
7) di prevedere infine che i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.