n.28 del 11.02.2015 periodico (Parte Seconda)

Costituzione dell'ASP "Azienda di servizi alla persona della Romagna Faentina" dall'unificazione delle ASP "Solidarietà insieme" con sede a Castelbolognese (RA) e "Prendersi cura" con sede a Faenza (RA)"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis) delibera

1. di costituire - a decorrere dal 1 febbraio 2015 - l’ASP “ASP della Romagna Faentina” con sede a Faenza (RA), dall’unificazione dell’ASP “Solidarietà Insieme” con sede a Castel Bolognese (RA) con l’ASP “Prendersi Cura” con sede in Faenza (RA) che contestualmente cessano giuridicamente;

2. di dare atto che sono soci dell’ASP “ASP della Romagna Faentina” i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme, Solarolo;

3. di dare atto che - così come risulta dalla documentazione citata in premessa, trasmessa dai Presidenti delle Assemblee dei soci delle ASP “Solidarietà Insieme” e “Prendersi Cura” con nota del 14 novembre 2014 - gli enti pubblici territoriali aderenti hanno approvato, con gli atti di seguito elencati, la loro partecipazione in qualità di soci all’ASP unificata e la proposta di statuto:

 - deliberazione del Consiglio comunale di Faenza n. 212 del 27 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

 - deliberazione del Consiglio comunale di Castel Bolognese n. 60 del 30 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

 - deliberazione del Consiglio comunale di Solarolo n. 75 del 30 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

 - deliberazione del Consiglio comunale di Brisighella n. 73 del 29 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

 - deliberazione del Consiglio comunale di Casola Valsenio n. 61 del 28 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

 - deliberazione del Consiglio comunale di Riolo Terme n. 64 del 29 ottobre 2014 ad oggetto “Costituzione dell’ASP distrettuale della Romagna faentina, modifica del Programma di trasformazione e dell’Accordo di programma relativo al percorso di trasformazione delle Ipab in ASP, approvazione Statuto e convenzione tra i Comuni soci”;

4. di approvare lo statuto dell’ASP “ASP della Romagna Faentina” nel testo allegato alle deliberazioni delle Assemblee dei soci delle ASP “Solidarietà Insieme” con sede a Castel Bolognese (RA) e “Prendersi Cura” con sede a Faenza (RA) più sopra indicate, fatta salva la necessità che lo stesso venga adeguato a quanto osservato in premessa;

5. di richiedere al Presidente dell’Assemblea dei soci dell’ASP “ASP della Romagna Faentina” di trasmettere a questa Amministrazione entro il 28 febbraio 2015 il testo dello Statuto contenente gli adeguamenti segnalati in premessa e che si intendono qui richiamati;

6. di stabilire nel 3 marzo 2015 il termine entro il quale dovranno insediarsi gli organi dell’ASP “ASP della Romagna Faentina;

7. di stabilire, conformemente a quanto contenuto nella richiesta di unificazione, che dal 1 febbraio 2015 alla data di nomina del Presidente del Consiglio di amministrazione, e comunque non oltre il 3 marzo 2015, il legale rappresentante dell’ASP è il Sindaco del Comune di Solarolo;

8. di richiedere al Sindaco del Comune di Solarolo di dare comunicazione, entro 45 giorni dalla data di adozione del presente provvedimento, dell’avvenuto insediamento degli organi dell’ASP e dei nominativi dei componenti;

9. di pubblicare il presente provvedimento, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina