n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)
Interventi di adeguamento della viabilità locale nella Provincia di Parma nell'ambito del progetto denominato “Corridoio plurimodale Tirreno Brennero - Raccordo autostradale tra l'Autostrada della Cisa - Fontevivo (PR) e l'Autostrada del Brennero - Nogarole Rocca (VR) - I lotto” – “PR 06 - Raccordo Cispadana - S.P. n.11 di Busseto - tratto da Via Farnese a Via dei Filagni” – Estratto decreto di espropriazione
In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 come successivamente modificato), si informa che - con la determinazione n.159 del 19 febbraio 2021 - è stato emanato un decreto di espropriazione come da estratto che segue:
Premesso che:
- l’opera pubblica denominata “PR 06 - Raccordo Cispadana - S.P. n.11 di Busseto - tratto da Via Farnese a Via dei Filagni” comportante il risezionamento della sede viaria dell’arteria provinciale con costruzione di pista ciclopedonale e di due rotatorie (all’intersezione con le strade comunali dirette a Bianconese e a Bellena) verrà realizzata a cura della Provincia di Parma, la quale viene pertanto a qualificarsi giuridicamente quale “autorità espropriante” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera b), del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327;
- con deliberazione del Consiglio Comunale di Fontevivo n. 42 del 18 novembre 2019 sono state approvate varianti specifiche al Piano Operativo Comunale, atto il quale ha permesso di:
- approvare la localizzazione – fra le altre - dell’intervento in variante alla previgente pianificazione territoriale del Comune di Fontevivo,
- conseguire l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sui terreni da occuparsi permanentemente e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
- il progetto definitivo è stato approvato con decreto del Presidente della Provincia n. 39 del 2 marzo 2020;
- il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità in relazione all’intervento di cui trattasi non è pertanto scaduto;
- la realizzazione dell’intervento prevede l’occupazione permanente e quindi l’acquisizione al patrimonio indisponibile dell’Amministrazione Provinciale di Parma o del Comune di Fontevivo (secondo competenza funzionale) delle superfici di proprietà privata sule quali verrà realizzato l’intervento e correlate pertinenze;
- la Provincia si qualifica giuridicamente altresì quale “beneficiario dell’espropriazione” ai sensi dell’articolo 3, comma 1 – lettera c), del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327;
- il Comune di Fontevivo risulta mero “beneficiario dell’espropriazione” in relazione alle superfici che verranno trasferite al suo patrimonio indisponibile.
Considerato che:
- l’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 dispone espressamente che “1. Qualora l'avvio dei lavori rivesta carattere di urgenza, tale da non consentire l'applicazione delle disposizioni dell'articolo 20, il decreto di esproprio può essere emanato ed eseguito in base alla determinazione urgente della indennità di espropriazione, senza particolari indagini o formalità…”;
- il combinato disposto dei commi 1 e 2 – lettera b) dell’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 permette che il decreto di esproprio in base alla determinazione urgente delle indennità possa essere emanato ed eseguito altresì allorché il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a cinquanta;
- l‘urgenza di procedere alla realizzazione dell’intervento risulta oggettiva, in particolare considerata l’esigenza di mettere in sicurezza non solo i due descritti pericolosi incroci (in corrispondenza dei quali è prevista la realizzazione di rotatorie), ma pure l’intera tratta di arteria provinciale interessata, con particolare riguardo alle utenze deboli, obbiettivo che verrà perseguito sia mediante la realizzazione in sede propria rialzata di apposito percorso ciclo pedonale che per effetto del rallentamento della velocità di scorrimento determinato dalle richiamate nuove rotatorie;
- ricorrono pertanto sia le condizioni di urgenza motivata che quelle oggettive affinchè possa essere emanato decreto di asservimento in base alla determinazione urgente della indennità, atteso che le 24 ditte catastali oggetto del presente provvedimento assommano complessivamente quali proprietari o comproprietari 56 persone fisiche o giuridiche;
- prevalente giurisprudenza del Consiglio di Stato ha sostanzialmente riconosciuto la sufficienza della vigenza della pubblica utilità affinché possasi ricorrere agli strumenti procedurali d’urgenza di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n.327.
Evidenziato che:
- ricorrono le condizioni di legge onde procedere all’attivazione della procedura prevista dall’articolo 22, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 al fine di pervenire all’emanazione di apposito decreto di espropriazione;
- con determinazione n. 114 del 5 febbraio 2021, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto ad approvare - tenuto altresì conto dei contributi pervenuti - le indennità provvisorie di espropriazione da riconoscersi alle ditte proprietarie delle superfici da occuparsi permanentemente, in previsione dell’emanazione di apposito decreto di esproprio in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione;
- i criteri applicati - e condivisibili - come illustrati in tale provvedimento di quantificazione delle indennità (prevalentemente desunti dalla relazione al piano particellare) sono quelli riportati nella determinazione di approvazione del presente decreto;
- il progetto “PR 06 - Raccordo Cispadana - S.P. n. 11 di Busseto - tratto da Via Farnese a Via dei Filagni” risulta conforme alla pianificazione urbanistica del Comune di Fontevivo, atteso che la dichiarazione di pubblica utilità del medesimo è stata conseguita mediante apposite varianti specifiche al Piano Operativo Comunale altresì comportante la localizzazione dell’opera in variante alla pianificazione territoriale comunale.
Dato atto che:
- il decreto di espropriazione può essere emanato qualora l’opera sia prevista nello strumento urbanistico generale, sui beni da espropriare sia stato apposto il vincolo preordinato all’esproprio, sia stata dichiarata la pubblica utilità e sia stata determinata, anche se in via provvisoria, l’indennità di esproprio;
- sussistono i presupposti di legge (nonchè tutte le specifiche condizioni di cui all’articolo 23 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 ricorrenti nel caso in questione) affinchè la Provincia di Parma, in quanto autorità espropriante, possa procedere all’emissione ed esecuzione di apposito decreto di espropriazione in base alla determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione, senza particolari indagini o formalità, di cui all’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 stesso;
- l’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 prevede altresì:
- al comma 3 che in caso di condivisione da parte del proprietario (entro 30 giorni dall’immissione in possesso dei terreni) dell’indennità provvisoria prospettata, si proceda al pagamento della medesima,
- al comma 4 che in caso di non condivisione dell’indennità provvisoria il proprietario possa (entro il medesimo termine) chiedere la nomina di tecnici per la determinazione dell’indennità definitiva tramite terna peritale ai sensi dell’articolo 21 della norma stessa,
- al comma 5 che in carenza di condivisione ed in assenza di richiesta di nomina dei tecnici la determinazione dell’indennità definitiva venga demandata alla Commissione Provinciale per la determinazione del Valore Agricolo Medio;
Il dirigente preposto all’Ufficio Espropri ha decretato:
- di disporre a favore dell’Amministrazione Provinciale di Parma l’espropriazione degli immobili di seguito descritti di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censiti nel Comune di Fontevivo (PR) per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:
- Ditta catastale AIMI BARBARA (per 2/24) – AIMI MARIAGRAZIA (per 2/24) - TERENZINI RITA (per 5/6) - Catasto Terreni - Foglio 17 - Particelle 165 di mq. 390 - 167 di mq. 470 - 166 di mq. 350 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 5.396,60
- Ditta catastale AMORETTI BIANCA (per il 50%) - TINTERRI MARIO (per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 16 - Particella 148 di mq. 59 – Qualità Prato irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 1.091,50
- Ditta catastale ANDINA LORENZO (per 1/3) – ANDINA VIRGINIA (per 1/4) - CHIERICI NADIA (per 3/18) - GRECI FIAMMETTA (per 1/4) - Catasto Terreni - Foglio 15 - Particelle 131 di mq. 210 - 132 di mq. 24 Qualità Seminativo irriguo arborato - Foglio 16 - Particelle 140 di mq. 1.500 - 142 di mq. 17 - Qualità Seminativo arborato e Prato irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 7.688,14
- Ditta catastale ANDINA LORENZO (per 1/2) – CHIERICI NADIA (per 6/12) - Catasto Terreni - Foglio 16 – Particella 146 di mq. 64 – Qualità Prato irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 800,00
- Ditta catastale ANDINA VIRGINIA (per il 50%) - GRECI FIAMMETTA (per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 16 - Particella 144 di mq. 83 – Qualità Prato irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 1.037,50
- Ditta catastale ARCARI ONELIA (per il 50%) - RIMONDI FRANCESCO (per il 50%) Catasto Terreni - Foglio 16 - Particelle 152 di mq. 13 - 154 di mq. 280 - Qualità Bosco ceduo e Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 1.272,60
- Ditta catastale CHIESI ERMES (per 1/4) - TERENZINI FRANCA (per 3/4) - Catasto Terreni - Foglio 17 - Particelle 162 di mq. 340 - 160 di mq. 135 - 161 di mq. 595 - Qualità Seminativo arborato - Catasto Fabbricati - Foglio 17 - Particella 163 di mq. 39 - Categoria Area urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 5.002,90
- CHIUSA GIAN LUCA, ROBERTO E STEFANO S.S. SOCIETÀ AGRICOLA (per il 100%) - Catasto Terreni - Foglio 15 - Particelle 127 di mq. 160 - 128 di mq. 80 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 1.070,40
- Ditta catastale MAINARDI STEFANIA (per il 100%) - Catasto Terreni - Foglio 16 - Particella 150 di mq. 1.310 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 5.842,60
- Ditta catastale TELÒ ANDREA (n.p. per il 50%) – TELO’ RICCARDO (per il 50%) - DEVODIER CORINNA (us. per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 16 – Particella 156 di mq. 200 - Qualità Seminativo - Indennità provvisoriamente determinata € 2.200,00
di disporre a favore del Comune di Fontevivo l’espropriazione degli immobili di seguito descritti di proprietà delle sotto indicate ditte catastali, censiti nel Comune di Fontevivo (PR) per l’importo indennitario provvisoriamente quantificato riportato in relazione a ciascuna ditta:
- Ditta catastale AIMI BARBARA (per 2/24) – AIMI MARIAGRAZIA (per 2/24) - TERENZINI RITA (per 5/6) - Catasto Terreni - Foglio 17 - Particella 168 di mq. 1.390 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 6.199,40
- Ditta catastale ALBERI PAOLO (per 204/1000) - AZZONI MARCO (per 187/1000) - BERTONELLI GABRIELLA (per 276/2000) - NOTARI GIULIANO (per 186/1000) - PAINI MICHELE (per 108/1000) - RABO SILVIA (per 108/1000) - TERZI CATIA (per 69/2000) - TERZI CINZIA (per 69/2000) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 – Particella 438 di mq. 150 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 10.117,80
- Ditta catastale ANDINA BEATRICE (per 1/9) – ANDINA LORENZO (per 1/3) - ANDINA MICHELA (per 1/9) - ANDINA VIRGINIA (per 1/6) - BRAVI ROSSANA (per 1/9) - GRECI FIAMMETTA (per 1/6) - Catasto Terreni - Foglio 18 – Particella 448 di mq. 6 - Qualità Seminativo - Indennità provvisoriamente determinata € 61,32
- Ditta catastale BALDI ARIELLA (per 1/3) - SASSI LAMBERTO (per 1/3) - SASSI SIMONE (per 1/3) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 – Particella 440 di mq. 45 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 3.203,10
- Ditta catastale BARIGAZZI ANNA MARIA (per il 50%) - ZANARDI VALERIA (per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 18 - Particella 455 di mq. 43 – Qualità Bosco ceduo - Catasto Fabbricati - Foglio 18 – Particella 456 di mq. 35 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 5.552,04
- Ditta catastale BELLAZZI LUCIA (per 2/8) – BELLAZZI LUDOVICA (per 2/8) - CACCIALI MARIA ADELAIDE (per ½) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 - Particella 439 di mq. 20 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 1.423,60
- Ditta catastale BOSELLI FRANCESCA (per 3/27) - BOSELLI LORENZA (per 3/27) - BOSELLI LUCIA (per 3/27) - Eredi CESENA ERNESTINO (per 9/27) - NEGRI ROSINA (per 9/27) - Catasto Terreni - Foglio 18 - Particella 451 di mq. 80 - Qualità Bosco ceduo - Indennità provvisoriamente determinata € 5.694,40
- Ditta catastale DERVISHI BIBE (per 1/4) - DERVISHI BLEDJAN (per 1/4) - DERVISHI GENTJOLA (per 1/4) - DERVISHI PLLUMB (per 1/4) - Catasto Fabbricati - Foglio 16 - Particella 158 di mq. 29 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 2.064,22
- Ditta catastale FERRI CARLA (per 1/3) - FERRI STEFANO (per 1/3) - PASETTI TULLIA (per 1/3) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 – Particella 457 di mq. 74 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 5.267,32
- Ditta catastale ILGER S.A.S. DI ZILLI LUCIA (per il 100%) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 - Particelle 284 di mq. 3 - 449 di mq. 37 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 2.847,20
- Ditta catastale 4 R COSTRUZIONI S.R.L. (per il 100%) - Catasto Terreni - Foglio 17 - Particella 170 di mq. 18 - Qualità Seminativo arborato - Indennità provvisoriamente determinata € 75,96
- Ditta catastale MARCHESI AUGUSTO (per il 50%) - MARCHESI LUIGI (per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 18 – Particella 453 di mq. 70 - Qualità Bosco ceduo - Indennità provvisoriamente determinata € 4.982,60
- Ditta catastale SANDRA B S.P.A. (per il 100%) - Catasto Fabbricati - Foglio 16 - Particella 157 di mq. 29 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 2.064,22
- Ditta catastale SIROCCHI FABRIZIA (per il 50%) - SIROCCHI GIAN LUCA (per il 50%) - Catasto Terreni - Foglio 18 - Particella 460 di mq. 14 - Qualità Seminativo irriguo - Indennità provvisoriamente determinata € 146,44
- Ditta catastale SIROCCHI GIAN LUCA (per il 100%) - Catasto Fabbricati - Foglio 18 – Particella 458 di mq. 100 - Categoria Area Urbana - Indennità provvisoriamente determinata € 5.250,00
di dare atto che il passaggio di proprietà degli immobili è disposto sotto la condizione sospensiva che l’atto sia successivamente notificato ed eseguito;
di notificare il decreto con un preavviso di almeno sette giorni alle proprietà interessate - congiuntamente con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista la sua esecuzione;
di trasmettere un estratto del decreto - comprensivo degli importi indennitari provvisoriamente quantificati - per la pubblicazione nel B.U.R. della Regione, dando atto che l’opposizione dei terzi sarà proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione;
di dare atto che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione di queso avviso chi vi abbia interesse può (visto l’articolo 26, comma 8, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327) proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia indirizzandola all’Ufficio Espropri della Provincia di Parma (Viale Martiri della Libertà n. 15 – 43123 Parma);
di dare atto che, una volta trascritto il provvedimento, i connessi diritti relativi alla proprietà degli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25, comma 3, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327;
di dare atto che avverso il citato provvedimento può essere proposto ricorso al Giudice competente.
Copia integrale del decreto è depositata presso la Provincia di Parma - ufficio espropi (Viale Martiri della Libertà n. 15 – 43123 Parma).