n. 378 del 18.12.2013 periodico (Parte Seconda)
Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull'Azione 2 dell'Invito approvato all'allegato 4) della DGR 1124/09 e successive DGR 944/10 e 929/12. CUP E66G10000250005
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
- il Regolamento n.284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- il Regolamento n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria
- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- il Regolamento n. 846/2009 della Commissione del 1 settembre 2009 di modifica del regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico nazionale n. C(2007)3329 del 13/07/2007;
- il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- 332/07 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;
- 1915/09 con la quale si è approvato il nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del regolamento (CE) n. 800/2008;
- n. 1916 del 30/11/2009 “Approvazione regime di aiuti all'occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 800/2008”;
Richiamate inoltre:
- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO00;
- la decisione C(2013)2789 del 13/05/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
- la propria delibera n.1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna Obiettivo 2 ‘Competitività regionale e Occupazione’ 2007-2013 - Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159)”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;
Viste:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e s.m.;
- la L.R. n. 17 del 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”, come modificata dalla L.R. n. 7 del 19 luglio 2013;
Viste altresì le proprie deliberazioni:
- 177/03 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
- 936/04 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;
- 530/06 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii., con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;
- 105/10 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e ss.mm.ii.;
- 532 del 18/4/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R.17/5) in attuazione della delibera di G.R. 503/07”;
- n.105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011”;
- n. 141 del 11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di giunta regionale n.532/2011. Anno 2013”;
- 1487/13 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR 1037/13 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/10”;
Vista la determinazione dirigenziale n. 3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;
Richiamato il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18/04/2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”;
Richiamata, in particolare, la propria deliberazione n. 1124 del 27 luglio 2009 “Politiche attive del lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacità produttive e professionali, occupazione, competitività e sicurezza sociale in attuazione dell’Accordo tra Governo, Regioni, Province Autonome sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra Regione Emilia-Romagna e Parti sociali in data 8 maggio 2009 - Approvazione di un piano di intervento e dei dispositivi di prima attuazione”;
Considerato che, nell'Allegato 4) della sopra citata propria deliberazione 1124/09 “Primo invito a presentare operazioni in attuazione del piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo Obiettivo 2 – asse Adattabilità e Fondi Regionali”:
- sono definite le azioni finanziabili tra cui l’azione 2 “Piani formativi a sostegno di processi di ristrutturazione aziendale” e l’azione 3 “Piani formativi a supporto dei processi di crescita aziendale”, per le quali è prevista la procedura just in time;
- è previsto che le operazioni candidate sulle azioni 2 e 3 - procedura just in time - siano approvabili se conseguono un punteggio non inferiore a 60/100;
Richiamate le proprie deliberazioni, di seguito riportate, con le quali sono state impegnate risorse pari ad Euro 997.715,79 - FSE Ob. 2, POR Emilia-Romagna 2007-2013, Asse I Adattabilità:
- n. 1639 del 26/10/2009 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’azione 2 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria deliberazione 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. I provvedimento”;
- n. 1899 del 23/11/2009 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’azione 2 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria deliberazione 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. II provvedimento”;
- n. 1904 del 23/11/2009 “Approvazione e finanziamento di un'operazione presentata a valere sull'azione 3 dell'Invito approvato all'allegato 4) della propria DGR n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob.2. III provvedimento”;
- n. 90 del 25/1/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sulle azioni 2 e 3 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria DGR n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. IV provvedimento”;
- n. 552 del 31/3/2010 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull'azione 2 dell'invito approvato all'allegato 4) della propria del 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. V provvedimento”;
- n. 708 del 31/5/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sull'azione 2 dell'invito approvato all'allegato 4) della propria deliberazione n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. VI provvedimento. Rettifica DGR 90/10”;
- n. 879 del 28/6/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sulle azioni 2 e 3 dell'invito approvato all'allegato 4) della propria deliberazione 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. VII provvedimento. Variazione di Bilancio.”;
Richiamata la propria deliberazione n. 944 del 5/7/2010 concernente “Riapertura dei termini per le azioni 2 e 3 di cui all’allegato 4) della DGR 1124/09”, con la quale si è disposto:
- di riaprire i termini per la candidatura di operazioni a valere sulle azioni 2) e 3) di cui al “Primo invito a presentare operazioni in attuazione del Piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo Obiettivo 2 - Asse Adattabilità e Fondi Regionali” - Allegato 4) alla sopra citata deliberazione n. 1124 del 27/7/2009 a far data dall’approvazione della deliberazione stessa e fino ad esaurimento delle risorse;
- di destinare un importo di Euro 500.000,00 delle risorse complessivamente stanziate sull’Asse I Adattabilità per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Invito di cui trattasi;
Evidenziato che con le proprie deliberazioni, di seguito riportate, sono state approvate e finanziate operazioni con il contributo del FSE Ob. 2 - Asse I Adattabilità - conseguentemente alla riapertura dei suddetti termini per un importo complessivo di Euro 425.442,00:
- n. 1161 del 26/7/2010 “Approvazione e finanziamento operazioni presentate a valere sulle Azioni 2 e 3 dell'invito approvato all'allegato 4) della DGR n. 1124/2009 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. - Asse I adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR n. 944/2010. I provvedimento”;
- n. 1859 del 29/11/2010 “Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull’Azione 2 dell'invito approvato all'allegato 4) della DGR 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. - Asse I adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR n. 944/2010. II provvedimento codice C.U.P. E55C10000130007”;
- n. 2230 del 27/12/2010 “Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull'azione 2 dell'invito approvato all'allegato 4) della DGR 1124/09 da realizzare con il contributo FSE OB.2. - Asse I Adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR n. 944/2010. III provvedimento. C.U.P. E95C10001430007”;
- n. 1814 del 5/12/2011 “Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull’Azione 2 dell'invito approvato all'allegato 4) della DGR 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob.2. - Asse I adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR n. 944/2010. IV Provvedimento. C.U.P. E85C11000660005;
Vista la propria deliberazione n. 929 del 2/7/2012 “Approvazione e finanziamento operazioni presentate a valere sull'azione 2 e 3 dell'invito approvato all'allegato 4) della propria delibera n. 1124/2009 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. - Asse I Adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della propria delibera 944/10. V provvedimento. Destinazione di ulteriori risorse”;
Considerato che con la sopracitata propria deliberazione n. 929 del 2/7/2012:
- si è stabilito di mantenere aperti i termini per la presentazione delle operazioni a valere sulle azioni di cui alla deliberazione 944/10 già citata, rendendo disponibili ulteriori risorse nell’ambito del Programma Operativo Ob. 2 - FSE - 2007/2013, per un importo di Euro 500.000,00 Asse I - Adattabilità;
- sono state nel contempo approvate e finanziate operazioni utilizzando parte delle ulteriori risorse di cui al precedente alinea per Euro 86.654,00;
Dato atto pertanto, sulla base di quanto sopra espresso che le risorse attualmente disponibili sono pari ad Euro 413.346,00 POR Ob. 2 - FSE - 2007/2013, Asse I - Adattabilità;
Preso atto che:
- è pervenuta alla Regione Emilia-Romagna, secondo le modalità previste dal sopra citato Invito, a valere sull’Azione 2, l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2010-2642/RER “BERCO: piano formativo aziendale a supporto dei processi di ristrutturazione. Just in time.” a titolarità Fondazione San Giuseppe CFP C.E.S.T.A. di Copparo(FE) per un importo complessivo di Euro 211.176,00 e un finanziamento pubblico richiesto di Euro 168.941,00;
Dato atto inoltre che con la propria deliberazione 1124/09 si è previsto che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio Programmazione valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro;
- le operazioni di valutazione vengano effettuate da un Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato, nominato con atto del Direttore Generale, e che, relativamente alle azioni just in time, siano finanziati i progetti che conseguono un punteggio non inferiore a 60/100;
Dato atto che il Servizio sopra citato ha effettuato l'istruttoria tecnica di ammissibilità della suddetta operazione ritenendola ammissibile e oggetto di valutazione da parte del Nucleo;
Rilevato che, con determinazione dirigenziale n. 9655 del 1/10/2009, modificata dalle determinazioni 7897/10 e 11103/10, si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione regionale;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione regionale sopra indicato, nella giornata del 28/10/2013 ha effettuato la valutazione della suddetta operazione rassegnando il verbale dei propri lavori, agli atti della Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato: Rif. PA n. 2010-2642/RER “da approvare con modifiche";
Ritenuto con il presente provvedimento, in attuazione delle finalità contenute nella propria deliberazione 1124/09 e di quanto sopra espresso di:
- l’operazione contraddistinta dal Rif. P.A. n. 2010-2642/RER, Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;
- finanziare, nel rispetto della normativa vigente, utilizzando le risorse ancora disponibili di cui alla propria deliberazione n. 929/2012 l’operazione indicata al precedente alinea, da realizzarsi con il contributo del FSE Ob. 2, POR Emilia-Romagna 2007-2013, Asse I Adattabilità, per un costo complessivo di Euro 211.176,00, con un onere finanziario a carico pubblico di Euro 168.940,80 FSE/FNR - da imputare ai capitoli 75529 e 75541, come indicato all’Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione;
Dato atto che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:
a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;
b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti;
c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;
d) in alternativa ai punti a), e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti;
Visti altresì:
- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche”;
Dato atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come da Allegato 2) parte integrante al presente atto;
Visti:
- il DLgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/2/2013 ed in particolare l’ art. 92 “ Termini per il rilascio delle informazioni” c. 3;
- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/ 119/20(20) uff. II - Ord. Sic. Pub. dell’8/2/2013 avente per oggetto “D.lgs. 218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;
Dato atto che relativamente all’organismo “Fondazione San Giuseppe CFP C.E.S.T.A.” (cod. 5044) sono in corso di acquisizione, da parte del Servizio competente, gli accertamenti antimafia e che ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/11 s.m.i. e pertanto si possa procedere, per ragioni di urgenza, anche in assenza dell’informazione antimafia al fine di consentire il puntuale svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi alla chiusura della programmazione 2007-2013;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, nonché la propria delibera 1621/13;
Dato atto che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 33/13, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria delibera 1621/13, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
Visto altresì il D.L. 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;
Dato atto che sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale l’organismo contraddistinto dal codice organismo n. 5044 avente natura giuridica di Fondazione privata senza fini di lucro, è escluso dall’applicazione del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 sopracitato in quanto operante nel campo della formazione;
Richiamate le Leggi Regionali:
- 40/01 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;
- 19/12 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
- 20/12 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
- 9/13 “Legge Finanziaria Regionale adottata a norma dell'articolo 40 della Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della Legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015. Primo provvedimento generale di variazione”;
- 10/13 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 a norma dell'articolo 30 della Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;
Viste le proprie deliberazioni:
- 1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
- 1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm;
- 1377/10 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione 1950/10;
- 2060/10 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- 1222/11 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
- 1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
- 221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di dare atto che, in attuazione delle proprie deliberazioni 1124/09, 944/10, 929/12 e di quanto espresso in premessa che si intende integralmente richiamato, in base all'istruttoria e alla valutazione effettuata sull’operazione candidata sull’Azione 2 del presente provvedimento, contraddistinta dal Rif. PA n. 2010-2642/RER “BERCO: piano formativo aziendale a supporto dei processi di ristrutturazione. Just in time.” a titolarità Fondazione San Giuseppe CFP C.E.S.T.A. di Copparo (FE) (Cod. org. 5044),la stessa è risultata da “approvare con modifiche”;
2) di approvare e finanziare utilizzando parte delle risorse ancora disponibili di cui alla propria deliberazione 929/12, tenuto altresì conto della programmazione delle stesse attualmente iscritte a bilancio per l’esercizio finanziario 2013, l’operazione di cui al precedente punto 1), del costo complessivo pari Euro 211.176,00 con un onere finanziario a carico pubblico di Euro 168.940,80 FSE/FNR - da imputare ai capitoli 75529 e 75541, Asse I Adattabilità, come indicato all’Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione, alla quale è stato assegnato il codice C.U.P. (codice unico di progetto) E66G10000250005;
3) di dare atto che la voce "quota Privati" dell’Allegato 1), corrispondente alla somma di Euro 42.235,20 risulta essere a carico di soggetti privati;
4) di impegnare, in considerazione della natura giuridica del beneficiario di cui all’Allegato 2) “Finanziamento impegnato per capitoli di bilancio/FSE”, parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 168.940,80 come segue:
- quanto a Euro 61.984,38 (pari al 36,69%) registrata al n. 3766 di impegno sul capitolo 75529 “Assegnazione agli Enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fine di lucro per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. -Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FSE (Reg. CE n. 1083 del 11 luglio 2006; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” - UPB 1.6.4.2.25264;
- quanto a Euro 106.956,42 (pari al 63,31%) registrata al n. 3767 di impegno sul capitolo 75541 “Assegnazione agli Enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fine di lucro per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. -Programma Operativo 2007/2013- (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265;
del bilancio per l'esercizio finanziario 2013 che sono dotati della necessaria disponibilità;
5) di stabilire che le modalità gestionali per l’operazione che con il presente atto si approva e finanzia, sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione 105/10 e ss.mm.ii. Le iniziative finanziate devono iniziare entro 30 giorni dalla comunicazione dell’ammissione al finanziamento e terminare entro il 31/12/2014;
6) di dare atto che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata devono essere motivate e anticipatamente richieste, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio Gestione e controllo delle attività realizzate nell’ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro, pena la non riconoscibilità della spesa;
7) di dare atto che relativamente all’organismo di cui trattasi, si procederà come meglio precisato in premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del DLgs 159/11 s.m.i, e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del citato DLgs 159/11 e s.m.i. fatta salva la facoltà di revoca del finanziamento prevista dal medesimo comma;
8) di dare atto altresì che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/ 01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08 e ss.mm., tenuto conto di quanto indicato al punto 7) che precede:
- alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
- all'approvazione del rendiconto dell’attività che con il presente atto si finanzia sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
9) di dare atto inoltre che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività al soggetto titolare dell’operazione come indicato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;
- l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;
- eventuali variazioni ai dati, di natura non finanziaria, riportati nel suddetto Allegato 1), parte integrante del presente atto, potranno essere autorizzate con successivi atti dirigenziali;
10) di dare atto inoltre che, relativamente alla quota di F.S.E., la programmazione Regionale è mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dalla U.E. sul Fondo Sociale Europeo;
11) di dare altresì atto che, relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la programmazione Regionale è mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e dal Ministero dell’Economia sul fondo di Rotazione Nazionale;
12) di prendere atto che per il progetto che compone l’operazione di cui trattasi è previsto il rilascio di "attestato di frequenza";
13) di dare atto che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria delibera n. 1621/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
14) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.