n.170 del 08.06.2022 periodico (Parte Seconda)

Adeguamento delle tariffe relative alle strutture che erogano prestazioni a favore delle persone con dipendenze patologiche della Regione Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e s.m.i. “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421"; e ss.mm.ii.;

- il D.P.C.M. 12/1/2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;

- il “Piano sociale e sanitario 2017-2019 approvato con Deliberazione Assembleare n. 120 del 12 luglio 2017;

- il D.P.R. n. 309/90 e ss.mm.ii. “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”, che, agli artt. 115 e 116 definisce le modalità di collaborazione tra le Aziende sanitarie e gli Enti che svolgono, senza fini di lucro, attività nei confronti di persone con dipendenze patologiche;

Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008”;

Vista la circolare del Ministero della salute n. 36254 dell’11 agosto 2021 ad oggetto Aggiornamento sulle misure di quarantena e di isolamento raccomandate alla luce della circolazione delle nuove varianti SARS-CoV-2 in Italia ed in particolare della diffusione della variante Delta”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 1718/2013 “Approvazione dell'accordo generale per il triennio 2014 - 2016 tra la regione Emilia-Romagna e il coordinamento enti ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d'abuso e requisiti specifici per l'accreditamento del percorso residenziale nel trattamento delle dipendenze patologiche;

- n. 915/2018 “Approvazione proposta di accordo generale per il triennio 2018-2020 tra la regione Emilia-Romagna e il coordinamento enti ausiliari (CEA) in materia di prestazioni erogate a favore delle persone con dipendenze patologiche;

- n. 1378/2019 “Approvazione proposta di "Accordo generale triennale tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti Ausiliari (CEA) in materia di prestazioni erogate a favore delle persone con dipendenze patologiche per gli anni 2019-2021";

- n. 1484/2020 “Integrazione dell’accordo approvato con la delibera di giunta regionale n. 1378/2019 “Approvazione proposta di Accordo generale triennale tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti Ausiliari (CEA) in materia di prestazioni erogate a favore delle persone con dipendenze patologiche per gli anni 2019-2021 mediante revisione delle tariffe per l’isolamento dei nuovi utenti ai fini della prevenzione del contagio Sars-Cov 2”;

Considerato che la revisione delle tariffe di cui alla propria deliberazione n. 1484/2020 citata in precedenza, prevedeva il riconoscimento di quote aggiuntive pro/die e pro/capite, in funzione della durata del periodo di isolamento pari a 14 giorni, ai sensi delle indicazioni fornite con Circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre 2020;

Preso atto che, ai sensi della nuova Circolare del Ministero della Salute n. 36254 dell’11 agosto 2021 sopra richiamata, la durata del periodo di isolamento risulta attualmente pari a 10 giorni per i soggetti non vaccinati ed a 7 giorni per i soggetti vaccinati;

Ritenuto pertanto di dover adeguare i termini di durata del periodo di isolamento indicati nella Delibera di Giunta regionale n. 1484/2020 alle nuove indicazioni contenute nella circolare ministeriale, confermandone per il resto il contenuto;

Considerato che, le tariffe di cui all’accordo approvato con propria deliberazione n. 1378/19, risultano invariate dal 2013, ad eccezione di un piccolo aumento per la sola tipologia delle strutture terapeutiche-riabilitative residenziali e semiresidenziali, e non tengono conto degli aumenti contrattuali intervenuti ad oggi e della rivalutazione del costo della vita;

Considerato quanto previsto dalle proprie deliberazioni n. 1803/2020 e n. 767/2021 in tema di Direttore Sanitario;

Ritenuto pertanto opportuno rideterminare le tariffe pro/die pro/capite per tipologia di struttura di cui alla propria deliberazione n. 1378/2019 come riportato nella seguente tabella:

Tipologia

Tariffa

Pedagogico/Riabilitativa semiresidenziale

44,46

Pedagogico/Riabilitativa residenziale

64,33

Terapeutico/Riabilitativa semiresidenziale

63,13

Terapeutico/Riabilitativa residenziale

82,71

Supporto in caso di ricovero ospedaliero

33,08

Struttura Madre/Bambino

90,50

Modulo Madre/Bambino

88,65

Struttura Doppia diagnosi

149,75

Modulo Doppia diagnosi

124,73

Struttura per la gestione della crisi e la rivalutazione diagnostica

124,80

Modulo per la gestione della crisi e la rivalutazione diagnostica

90,06

Precisato che l’adeguamento della tariffa per gli Enti accreditati della Regione Emilia-Romagna decorrerà dal 01.01.2022;

Precisato altresì che, a fronte dell’aumento tariffario, l’incremento del budget previsto per la sottoscrizione degli accordi locali di fornitura tra Azienda USL e Enti accreditati della Regione Emilia-Romagna, non potrà superare il 10% rispetto all’importo dei contratti attualmente in vigore;

Viste:

- la L.R. 23 dicembre 2013 n. 29 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le relative circolari applicative del Capo di Gabinetto PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la determinazione del Direttore Generale Cura della persona, salute, e welfare n. 20202 del 13 novembre 2020 ad oggetto “Conferimento dell'incarico di Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare”;

- la propria deliberazione n. 2013 del 28 dicembre 2020: “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- la propria deliberazione n. 2018 del 28 dicembre 2020: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la propria deliberazione n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

d elibera

1. di rideterminare, per le motivazioni citate in premessa, le tariffe pro/die pro/capite per tipologia di struttura di cui alla propria deliberazione n. 1378/2019 come riportato nella seguente tabella:

Tipologia

Tariffa

Pedagogico/Riabilitativa semiresidenziale

44,46

Pedagogico/Riabilitativa residenziale

64,33

Terapeutico/Riabilitativa semiresidenziale

63,13

Terapeutico/Riabilitativa residenziale

82,71

Supporto in caso di ricovero ospedaliero

33,08

Struttura Madre/Bambino

90,50

Modulo Madre/Bambino

88,65

Struttura Doppia diagnosi

149,75

Modulo Doppia diagnosi

124,73

Struttura per la gestione della crisi e la rivalutazione diagnostica

124,80

Modulo per la gestione della crisi e la rivalutazione diagnostica

90,06

2. di prevedere che la rideterminazione delle tariffe per gli Enti accreditati della Regione Emilia-Romagna, di cui al punto 1, decorrerà dal 1/1/2022;

3. di confermare l’accordo di cui alla propria deliberazione n. 1378/2019 in ogni altra sua parte prorogandone la validità fino all’adozione del nuovo accordo;

4. di rideterminare, la durata del periodo di isolamento di cui alla propria deliberazione n. 1484/2020 in giorni 10 per i soggetti non vaccinati ed in giorni 7 per i soggetti vaccinati, facendo salve nuove disposizioni nazionali in merito e confermando il contenuto della delibera per la restante parte;

5. di precisare che, a fronte dell’aumento tariffario, l’incremento del budget previsto per la sottoscrizione degli accordi locali di fornitura tra Azienda USL e Enti accreditati della Regione Emilia-Romagna, non potrà superare il 10% rispetto all’importo dei contratti attualmente in vigore;

6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

7. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni citate in narrativa.

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