n.47 del 26.02.2025 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6, 27 e 31 - Ceriati Livio - Domanda di rinnovo e variante non sostanziale di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso irriguo e zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), Loc. San Prospero. Concessione di derivazione. Proc PRPPA2334. SINADOC 15461/2022
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
di assentire a CERIATI LIVIO, C.F. CRTLVI43S05A501L, fatti salvi i diritti di terzi, il rinnovo con variante non sostanziale, per diminuzione dei volumi di prelievo, della concessione di derivazione da acque pubbliche sotterranee, codice pratica PRPPA2334, ai sensi del r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
prelievo esercitato mediante n. 3 pozzi con le caratteristiche illustrate nel disciplinare allegato al presente provvedimento;
ubicazione dei pozzi: Comune di Parma (PR), località San Prospero, su terreno di proprietà del concessionario, censiti e con coordinate come segue:
- pozzo P1 (non in uso, futuro back-up pozzo P2) di profondità 30 m, censito al foglio 30 mappale 113, coordinate UTM RER x: 612646 y: 959380;
- pozzo P2, di profondità 30 m, censito al foglio 30 mappale 70, coordinate UTM RER x: 612654 y: 959270;
- pozzo P3, di profondità 98 m, censito al foglio 30 mappale 111, coordinate UTM RER x: 612711 y: 959106;
destinazione della risorsa ad uso irriguo e zootecnico; portata massima di esercizio pari a 21 l/s, di cui 20 l/s ad uso irriguo e 1 l/s ad uso zootecnico; limite di volume d’acqua complessivamente prelevato pari a 14718 mc/annui, di cui 13560 mc/annui ad uso irriguo e 1158 mc/annui ad uso zootecnico;
di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2034;
di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, come sottoscritto per accettazione dal concessionario;
di dare atto che il concessionario risulta in regola col pagamento delle annualità pregresse;
di quantificare l’importo del canone dovuto per l’anno 2025 in 258,65 euro e di dare atto che esso è stato pagato; di quantificare l’importo relativo al deposito cauzionale in 258,65 euro e di dare atto che esso è stato versato; (omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2025-938 del 14/02/2025 (omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
La concessione è valida fino al 31/12/2034. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.(omissis)