n.139 del 08.05.2024 periodico (Parte Seconda)
Non ammissibilità della richiesta di incentivo presentata in data 12/03/2024 (acquisita agli atti Prot. 12/03/2024.0262476.E)
Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale:
- n.715 del 17/05/2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;
- n.2101 del 13/12/2021 “Approvazione Bando per il sostegno all'avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di lavoratori con disabilità - Fondo regionale disabili anno 2021” ed in particolare il Bando citato in oggetto di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione, di seguito per brevità Bando;
- n.946 del 13/06/2022 “Proroga termini di presentazione del Bando per il sostegno all’avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di lavoratori con disabilità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2101/2021”;
- n.2173 del 12/12/2022 “Ulteriore proroga termini di presentazione del Bando per il sostegno all’avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di lavoratori con disabilità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2101/2021”;
- n.2095 del 04/12/2023 “Ulteriore proroga termini di presentazione del Bando per il sostegno all’avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di lavoratori con disabilità di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2101/2021”;
Richiamato, in particolare, quanto stabilito della sopra richiamata deliberazione di Giunta regionale n.2101/2021 al punto 5 del dispositivo che, fra l’altro, stabilisce che:
- le richieste di incentivi presentate a valere sul Bando di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale della stessa deliberazione, dovranno essere articolate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l’istruttoria di ammissibilità delle richieste di incentivi che perverranno in risposta al suddetto Bando sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del “Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;
Preso atto della Determinazione dirigenziale n.1366 del 27/01/2022 ad oggetto “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di validazione per le richieste di incentivo pervenute in risposta al Bando di cui all'Allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 2101/2021”;
Dato atto che:
- secondo le modalità e nei termini riportati nel suddetto Bando in data 12/03/2024 (acquisita agli atti Prot. 12/03/2024.0262476.E) è pervenuta n.1 richiesta di incentivo per complessivi euro 30.000,00 da parte dell’impresa identificata nell’Allegato “Scheda Privacy”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- in esito all’istruttoria di ammissibilità eseguita, secondo le modalità di cui al punto 6.1 del sopra citato bando, dal gruppo di lavoro istruttorio, istituito con la sopra richiamata determinazione dirigenziale n.1366/2022, la suddetta richiesta di incentivo è risultata non ammissibile poiché sulla base di quanto previsto dal punto 2 “Beneficiari degli incentivi e requisiti soggettivi di ammissibilità” del medesimo Bando, le imprese che possono richiedere gli incentivi, devono, tra l’altro, avere la maggioranza dei propri dipendenti alla data della richiesta dell’incentivo costituita da persone con disabilità di cui alla Legge n.68/1999 e successive modifiche. Ai fini dell’individuazione del numero complessivo dei dipendenti dell’impresa sui quali verificare la suddetta maggioranza di dipendenti disabili, si considera il totale dei rapporti di lavoro con contratto subordinato in essere alla data della richiesta dell’incentivo nell’impresa;
- in attuazione di quanto previsto dal punto 6.1 “Istruttoria di ammissibilità” del richiamato Bando, il Responsabile del Procedimento con nota Prot. 25/03/2024.0318754.U ha comunicato al soggetto titolare della suddetta richiesta di incentivo risultata non ammissibile per la mancanza del suddetto requisito, ai sensi dell’art. 10-bis della L. 241/1990 e ss.mm.ii. la facoltà di presentare, entro dieci giorni dalla ricezione della stessa nota, osservazioni per iscritto corredate eventualmente da ogni documentazione utile, segnalando contestualmente che, in mancanza, si sarebbe proceduto a adottare l’atto finale del procedimento di non ammissibilità della stessa richiesta di incentivo;
Preso atto che l’impresa entro i suddetti termini non ha presentato alcuna osservazione;
Ritenuto per le motivazioni sopra esposte di considerare la suddetta richiesta di incentivo da parte dell’impresa individuata nell’allegata scheda privacy;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1004/2022 “Definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1123/2018”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n.2335/2022 per quanto applicabile;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, di seguito per brevità PIAO 2024-2026;
Richiamate:
- la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2317/2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2319/2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta Regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di ritenere, per le motivazioni espresse in premessa, inammissibile la richiesta di incentivo presentata in data 12/03/2024 (acquisita agli atti Prot.12/03/2024.0262476.E) dall’impresa identificata nell’Allegato “Scheda Privacy”, parte integrante e sostanziale del presente atto, a valere sul Bando per il sostegno all'avvio di nuove imprese con presenza maggioritaria di lavoratori con disabilità - Fondo regionale disabili anno 2021 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.2101/2021 e ss.mm.ii.;
2. di notificare la presente determinazione di non ammissibilità della richiesta dell’incentivo di cui al punto 1. che precede, alla suddetta impresa;
3. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna entro 60 giorni dal ricevimento del provvedimento stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla comunicazione alla suddetta impresa dell’adozione del presente provvedimento;
4. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto dal PIAO 2024-2026 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.