n.371 del 14.12.2016 periodico (Parte Seconda)

Ampliamento del sito di rete Natura 2000 SIC IT4090002 "Torriana, Montebello, Fiume Marecchia"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- le Direttive 2009/147/CE, che sostituisce la Direttiva 79/409/CEE “Uccelli - Conservazione degli uccelli selvatici”, e 92/43/CEE “Habitat - Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche” con le quali si prevede che, al fine di tutelare le specie animali e vegetali, nonché gli habitat, indicati negli Allegati I e II, gli Stati membri classifichino in particolare come SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e come ZPS (Zone di Protezione Speciale) i territori più idonei al fine di costituire una rete ecologica europea, definita "Rete Natura 2000";

- il DPR 8 settembre 1997, n. 357 "Regolamento recante attuazione della Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche", successivamente modificato dal DPR 12 marzo 2003, n. 120, con i quali, unitamente alla legge n. 157/92, si dà applicazione in Italia alle suddette direttive comunitarie;

- il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio del 3 settembre 2002 “Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000”;

- il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio del 17 ottobre 2007 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)”;

- la Decisione 2015/69/UE di esecuzione della Commissione Europea del 3 dicembre 2014 che adotta l’ottavo elenco aggiornato dei Siti di Importanza Comunitaria per la regione biogeografica continentale;

- la Strategia nazionale per la biodiversità, predisposta dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell’articolo 6 della Convenzione sulla diversità biologica elaborata a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 e ratificata dall’Italia con la Legge 14 febbraio 1994, n. 124, sulla quale la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’intesa il 7 ottobre 2010;

- la Legge Regionale 14 aprile 2004, n. 7 “Disposizioni in materia ambientale” che al Capo I, artt. 1-9, definisce i ruoli dei diversi enti nell’ambito di applicazione della Direttiva comunitaria n. 92/43/CEE, nonché gli strumenti e le procedure per la gestione dei siti della rete Natura 2000;

- la Legge Regionale 17 febbraio 2005, n. 6 "Disciplina della formazione e della gestione del sistema regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000” e ss.mm.ii.;

- la Legge Regionale 31 luglio 2006, n. 15 “Disposizioni per la tutela della fauna minore in Emilia-Romagna”;

- la Legge Regionale 6 marzo 2007, n. 4 “Adeguamenti normativi in materia ambientale. Modifiche a Leggi regionali” (artt. 34 e 35);

- la Legge Regionale 23 dicembre 2011, n. 24 "Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n. 7 del 27 giugno 2014 “Legge Comunitaria Regionale per il 2014”, che all’art. 79 prevede modifiche alla Legge regionale n. 7 del 2004;

- la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, che all’art. 18 prevede che sono attribuite alla Regione le funzioni di approvazione delle Misure di conservazione o dei Piani di gestione dei siti della rete Natura 2000 di cui all’art. 3 della legge regionale n. 7/04, su proposta dei rispettivi Enti di gestione;

- la Legge regionale 29 dicembre 2015, n. 22 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016” che all’art. 20 prevede che, in via transitoria, la Regione esercita le funzioni di gestione dei siti della Rete Natura 2000, di cui all’art. 18, comma 2, lettera b), della Legge regionale n. 13/15, sentiti i Comuni e le loro Unioni interessate;

- la Legge regionale n. 9 del 20 maggio 2016 “Legge Comunitaria Regionale per il 2016”, che all’art. 22 prevede modifiche alla Legge regionale n. 22 del 2015.

Viste, inoltre, le proprie Deliberazioni:

- n. 1191 del 30.7.2007 “Approvazione direttiva contenente i criteri di indirizzo per l'individuazione, la conservazione, la gestione ed il monitoraggio dei SIC e delle ZPS, nonché le linee guida per l'effettuazione della valutazione di incidenza ai sensi dell'art. 2, comma 2, della L.R. 7/04” con la quale si definiscono le procedure amministrative per la proposta di aggiornamento dei siti esistenti e per l’individuazione di nuovi siti e, contestualmente, si definiscono i due livelli delle misure di conservazione: quello generale, di competenza regionale, e quello specifico, di competenza degli Enti gestori dei siti Natura 2000;

- n. 893 del 2.7.2012, con la quale è stato aggiornato l’elenco complessivo dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) presenti nella Regione Emilia-Romagna, ai sensi delle Direttive CEE “Uccelli” e “Habitat”;

- n. 1419 del 7.10.2013 “Misure Generali di Conservazione dei siti Natura 2000 (SIC e ZPS) - Recepimento DM n. 184/07 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)”;

- n. 742 del 23.5.2016 “Approvazione delle Misure specifiche di conservazione e/o dei Piani di gestione dei siti Natura 2000 della Regione Emilia-Romagna”;

Viste le Misure Specifiche di conservazione e il Piano di Gestione del Sito Natura 2000 SIC IT4090002 “Torriana, Montebello, Fiume Marecchia” approvati dalla Regione Emilia-Romagna;

Premesso che le Regioni hanno la responsabilità di adottare le opportune misure per evitare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché la perturbazione delle specie per cui le zone sono state individuate;

Tenuto conto che, per quanto riguarda la Regione Emilia-Romagna, la competenza e la responsabilità prevalente nell’individuazione e nella conservazione delle aree della Rete Natura 2000, spettano alla Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente;

Considerato, infine, che:

- il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha formulato la richiesta di ampliamento del SIC IT4090002 Torriana, Montebello, Fiume Marecchia, (PG/2015/809956 del 4.11.2015), al fine di ricomprendere la stazione della libellula Coenagrion mercuriale, specie dell’allegato II della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” presente nel territorio del comune di San Leo (RN), per aumentarne così il livello di tutela;

- l’ampliamento, come richiesto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, deve essere concluso entro l’autunno del 2016, al fine di risolvere l’insufficienza moderata (IN MOD) emersa al Seminario Biogeografico bilaterale con la Commissione Europea, tenutosi a Roma il 7 - 8 ottobre 2015;

- l’ampliamento del SIC in esame riguarda un tratto del fiume Marecchia nel territorio del comune di San Leo che, fino al 2009 coincideva con il confine di Regione, mentre attualmente ricade interamente nel territorio regionale a seguito del trasferimento di 7 comuni dell’alta Valmarecchia, tra cui San Leo, dalla Regione Marche alla Regione Emilia-Romagna;

- è, quindi, necessario attestare il confine del SIC IT4090002 Torriana, Montebello, Fiume Marecchia su limiti fisici, essendo venuti meno i precedenti confini amministrativi;

- la Regione ha avviato il procedimento con la deliberazione di giunta n. 1370 del 29.8.2016 “Proposta di ampliamento del SIC IT4090002 “Torriana, Montebello, Fiume Marecchia” sul territorio del comune di San Leo (RN)”;

- la Regione ha promosso il processo partecipativo (PG.2016.0660329 del 12.10.2016) anche attraverso un incontro svoltosi presso il Comune di San Leo in data 24.10.2016.

Si ritiene, quindi, opportuno ricomprendere l’intero alveo del fiume Marecchia e alcune aree contigue all’interno del SIC in esame, ampliandolo di 70 ha e portando la sua superficie complessiva a 2.472 ettari, in modo da interessare un tratto del demanio fluviale del Fiume Marecchia in quanto presenti diversi habitat di interesse comunitario ed i terreni di proprietà della Eccellentissima Camera della Repubblica di San Marino che ospitano la stazione della popolazione di libellula Coenagrion mercuriale;

Viste, inoltre:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche e, in particolare, l'art. 37, comma 4;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche;

- la deliberazione n. 66 del 25/01/16, recante ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2189 del 21/12/15 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 56 del 25/01/16 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/01”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29/02/16 ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/15”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28/04/16 ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/15”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1107 del 11/07/16 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/15”;

Evidenziato che, per le aree SIC e ZPS costituenti la Rete Natura 2000, in base alla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente, si renderà necessario prevedere il loro inserimento nella pianificazione territoriale regionale e locale, nonché la definizione di linee di gestione mirate alla salvaguardia ed alla conservazione delle specie animali e vegetali e degli habitat presenti;

Ferma restando la possibilità di approvare in futuro ulteriori aggiornamenti ed integrazioni all’elenco delle aree che vengono, con la presente, confermate o proposte come siti Natura 2000, tenendo conto di nuove acquisizioni conoscitive;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alla Difesa del suolo e della costa, Protezione civile e Politiche ambientali e della montagna, Paola Gazzolo

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di proporre al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare la modifica del perimetro in ampliamento del sito SIC IT4090002 Torriana, Montebello, Fiume Marecchia come da Allegato A, parte integrante del presente atto;

3) di stabilire, altresì, che il perimetro del sito di rete Natura 2000 è riportato nella relativa cartografia non costituente parte integrante e sostanziale del presente atto, depositata presso il Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna, così come la relativa scheda “Formulario 2000”;

4) di stabilire che l’ampliamento della superficie di cui all’allegato A), si intende vigente dalla data di approvazione della presente proposta da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve eventuali modifiche che la Commissione Europea intendesse apportare in futuro;

5) di stabilire che l’Allegato A) del presente atto integra e modifica l’Allegato G) della deliberazione di Giunta regionale n. 893/12 sopra indicata, relativamente al SIC IT4090002 Torriana, Montebello, Fiume Marecchia;

6) di stabilire che anche per la porzione di SIC oggetto di inserimento nella rete Natura 2000 si applicano le Misure di conservazione del sito stesso di cui alla deliberazione di Giunta n. 742/16;

7) di trasmettere per il seguito di competenza il presente atto al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare;

8) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito, dando atto che il Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sulla pagina web

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/consultazione/normativa

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