n.341 del 11.11.2016 (Parte Seconda)

Assegnazioni per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria, per investimenti sulle ferrovie regionali, per progetti per la realizzazione degli obiettivi prioritari e di rilievo nazionale del piano sanitario nazionale, per il fondo politiche per la famiglia - Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

  • al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

 

a)

  1. l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”
  • al comma 3 che “ L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”

Viste:

  • la Legge regionale 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna“ per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018”;
  • la propria deliberazione n. 342 del 14 marzo 2016 “Aggiornamento del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 -2018.”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito illustrate;

Assegnazioni per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria

Visti:

  • l’Accordo di collaborazione tra il Ministero della Salute, Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie e la Regione Veneto, approvato con Decreto del Ministero della Salute del 23 febbraio 2015, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio il 9 marzo 2015 al Visto n. 335, che assegna al progetto: “Monitorare la fiducia del pubblico nei programmi vaccinali e le sue necessità informative sviluppando un sistema di decisione assistita per le vaccinazioni tramite il sito “vaccinarsi.org” e altri siti social network specificatamente dedicati alle vaccinazioni” un finanziamento complessivo di €. 494.500,00 e disciplina le attività finalizzate alla realizzazione del sopra citato progetto della durata di 24 mesi;
  • l’Accordo di collaborazione tra questa Regione e l’Azienda ULSS 7 di Pieve di Soligo (TV), perfezionato con la sottoscrizione della Regione Emilia-Romagna il 23 giugno 2016 che assegna a questa Regione un finanziamento complessivo di €. 18.000,00;
  • l’Accordo di collaborazione tra il Ministero della Salute, Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie e la Regione Toscana, approvato con Decreto del Ministero della Salute del 3 dicembre 2015, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio il 17 dicembre 2015 al Visto n. 1932, che assegna al progetto: “Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l’identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzati alla prevenzione dei ricoveri ripetuti” un finanziamento complessivo di €. 440.000,00 e disciplina le attività finalizzate alla realizzazione del sopra citato progetto della durata di 24 mesi;
  • l’Accordo di collaborazione tra questa Regione e l’Agenzia Regionale Sanità della Toscana, perfezionato con la sottoscrizione della Regione Emilia-Romagna il 23 giugno 2016 che assegna a questa Regione un finanziamento complessivo di €. 77.000,00;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato politiche per la salute, Prot. NP/2016/17495 del 15 settembre 2016;

Trasferimento dallo Stato per investimenti sulle ferrovie regionali

Visti:

  • l’Accordo di Programma, sottoscritto il 18 dicembre 2002, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs 281/97 ai fini dell’attuazione dell’art. 15 del D.Lgs 422/97 in materia di investimenti nel settore trasporti, nonché l’Accordo integrativo del 20 giugno 2011;
  • la bolletta di incasso n. 10866 del 1 agosto 2016 di € 489.176,99 con causale: “TESUN-89138208975140 Saldo adeguamento accordo PROGR.2002-ART. 15 D.LGS 422-97 TIT. 1”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato ai Trasporti, Reti di Infrastrutture materiali e immateriali. Programmazione territoriale e agenda digitale, Prot. NP/2016/17423 del 14 settembre 2016;

Trasferimento dal Fondo Sanitario Nazionale per gli obiettivi prioritari e di rilievo nazionale

Viste:

  • le deliberazioni CIPE n. 16/2012, 142/2012, 54/2014 che dispongono accantonamenti di risorse del Fondo Sanitario Nazionale per il finanziamento di progetti in tema di ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nelle isole minori e in altre località caratterizzate da difficoltà di accesso;
  • la deliberazione CIPE 23 dicembre 2015, n. 122 pubblicata sulla G.U. n. 58 del 10 marzo 2016, di riparto alle regioni di complessivi €. 27.000.000,00 per la realizzazione di tali progetti e che assegna alla Regione Emilia-Romagna € 683.124,00;
  • la propria deliberazione n. 648 del 12 maggio 2016 che approva la proposta progettuale denominata “Implementazione dei Servizi di Telemedicina nelle località caratterizzate da eccezionali difficoltà di accesso della regione Emilia-Romagna”;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato politiche per la Salute, Prot. NP/2016/17672 del 19 settembre 2016;

Assegnazione dello Stato derivante dal fondo politiche per la famiglia

Visti:

  • l'art. 19, comma 1, del decreto legge 4 luglio 2006 n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248, con il quale, al fine di promuovere e realizzare interventi per la tutela della famiglia, in tutte le sue componenti e problematiche generazionali, è istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri un fondo denominato “Fondo per le politiche della famiglia”;
  • l'art. 1, commi 1250, 1251, 1252 e 1254 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, e successive modificazioni, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;
  • il D.M. 17 giugno 2016 di recepimento dell'intesa nella seduta della conferenza unificata del 9 giugno 2016 che ripartisce le risorse stanziate sul Fondo per le politiche della famiglia per l'anno 2016 e che per questa Regione ammontano ad € 531.000,00;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Welfare e Politiche abitative, Prot. NP/2016/17760 del 20 settembre 2016;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
  • n. 66 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e integrità. Aggiornamento per il triennio 2016-2018”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 662 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

  1. di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;
  2. di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 – 2018 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2016-2018 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2016-2018 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
  6. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione n. 66/2016 il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
  7. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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