n.126 del 13.05.2013 (Parte Seconda)

Commercializzazione dei funghi (L.R. 6/1996 e smi). Chiarimenti e indicazioni operative inerenti modalità organizzative, vigilanza, prevenzione e controllo, di cui alla D.G.R. n. 2033/2012

IL RESPONSABILE

Richiamata la L.R. n. 15/2011 “Modifica alla legge regionale 2 aprile 1996 n 6 “Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale. Applicazione della L. 352 del 23 agosto 1993”; 

Richiamata altresì la Deliberazione della Giunta regionale n. 2033/2012 “Modalità di riconoscimento dell’idoneità dei soggetti che effettuano la vendita di funghi freschi spontanei e dei funghi porcini secchi sfusi ai sensi dell’art. 15 della L.R. 6/96 e successive modificazioni e integrazioni”, adottata, in sostituzione della deliberazione della Giunta regionale n. 1111/2006, al fine di adeguare detta disciplina al mutato quadro legislativo regionale di riferimento; 

Atteso che la soprarichiamata deliberazione n. 2033/2012 demanda a successiva determinazione dirigenziale del Responsabile del Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali la specificazione delle modalità tecniche di effettuazione degli esami finalizzati al riconoscimento della idoneità nonché la definizione di ulteriori indicazioni organizzative con particolare riferimento alla modalità di funzionamento degli ispettorati micologici delle Aziende USL, al fine di conseguire omogeneità operativa su tutto il territorio regionale; 

Rilevato che la circolare dell’Assessore alla Sanità n. 28 del 19 luglio 1996 “Indirizzi su vigilanza, prevenzione e controllo, in applicazione della L.R. 2 aprile 1996, n. 6 sulla disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale” non risulta più coerente con la normativa regionale attualmente vigente; 

Ritenuto di dover procedere, in attuazione della soprarichiamata deliberazione n. 2033/2012, all’approvazione del documento “Chiarimenti e indicazioni operative inerenti modalità organizzative, vigilanza, prevenzione e controllo, in attuazione della deliberazione n. 2033/2012” – sostitutivo della sopra citata circolare assessorile n. 28/96 - al fine di garantire sul territorio regionale un’applicazione uniforme e coerente con la normativa vigente della disciplina in oggetto; 

Dato atto del parere allegato 

determina: 

1. di definire, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 2033/2012, le modalità tecniche di effettuazione degli esami finalizzati al riconoscimento della idoneità, fornendo altresì ulteriori chiarimenti applicativi e indicazioni organizzative con particolare riferimento alla modalità di funzionamento degli ispettorati micologici delle Aziende USL, al fine di conseguire omogeneità operativa su tutto il territorio regionale come da documento allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento unitamente agli Allegati (da 1 a 7) al medesimo;

2. di pubblicare la presente determinazione e i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT). 

Il Responsabile del Servizio

Gabriele Squintani

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