n.166 del 29.05.2019 periodico (Parte Seconda)
Concessione di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso zootecnico ed igienico ed assimilati in comune di Reggio Emilia - Località Codemondo. Codice Procedimento RE18A0023. Titolare: Società Agricola Capieste di Casali S.S. (Determina N. DET-AMB-2019-2175 del 7 maggio 2019)
La Dirigente (omissis) determina
a) di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi, alla Società Agricola Capieste di Casali s.s. C.F./P.IVA 01407480357, con sede in Reggio Emilia la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Reggio Emilia (RE) località Codemondo, da destinare agli usi zootecnico ed igienico ed assimilati;
b) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 2,50 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 12.200 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2028; (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 7 maggio 2019 n. DET-AMB- 2175 - 2266 (omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal ritiro del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare l’avvenuta installazione a questa Struttura, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate alle seguenti Amministrazioni:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti n.4 - 42121 Reggio Emilia;
- Provincia di Reggio Emilia - Servizio Pianificazione Territoriale – Piazza Gioberti n.4 - 42121 Reggio Emilia.
Il mancato rispetto all’obbligo d’installazione di idoneo strumento di misura è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)