n. 139 del 14.09.2011 periodico (Parte Seconda)

Ordinanza P.C.M. n. 3864/2010 - Piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici di cui all'art. 1, comma 4. Assegnazione contributi ai soggetti beneficiari. Approvazione indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, la concessione e la liquidazione dei contributi

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3728 del 29 dicembre 2008 concernente “Modalità di attivazione del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell’art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 novembre 2003, n. 326 ed incrementato con la Legge 24 dicembre 2007, n. 244” (pubblicata nella G.U. n. 11 del 15 gennaio 2009) che disciplina, tra l’altro, le modalità che le Regioni devono seguire per la redazione di un piano per l’adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonché la costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico; nonché le procedure e le modalità che gli Enti beneficiari devono rispettare, per gli interventi su edifici scolastici compresi in tale piano, e ripartendo tra le Regioni le risorse finanziarie relative all’anno 2008, con destinazione alla Regione Emilia-Romagna di un finanziamento complessivo di Euro 1.621.312,66;

- l’OPCM n. 3864 del 31 marzo 2010 relativa all’anno 2009, concernente “Modalità di attivazione del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell’articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 novembre 2003, n. 326, ed incrementato con la Legge 24 dicembre 2007, n. 244.” (pubblicata nella G.U. n. 91 del 20 aprile 2010) che ripartisce tra le Regioni le risorse finanziarie di detto Fondo, con destinazione alla Regione Emilia-Romagna di un finanziamento complessivo di Euro 1.632.780,02 e che disciplina, tra l’altro, le modalità di utilizzazione di tali quote;

Richiamate le seguenti note, trattenute agli atti d’ufficio del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli:

- la nota prot. PG/2010/158041 del 16 giugno 2010, indirizzata al Dipartimento della Protezione Civile, con la quale la Regione Emilia-Romagna ha trasmesso la proposta di un piano di interventi di cui all’art. 1, comma 4 della medesima OPCM 3864/2010;

- la nota prot. n. 7228 del 15 giugno 2010, con la quale l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna esprime parere favorevole rispetto a tale proposta di piano;

- la nota del Dipartimento della Protezione Civile prot. DPC/SISM/0075205 del 6 ottobre 2010, che comunica l’approvazione del piano degli interventi della Regione Emilia-Romagna;

Visto, altresì, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 dicembre 2010 “Assegnazione alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto di risorse finanziarie ai sensi dell’art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326” (pubblicato nella G.U. n. 37 del 15 febbraio 2011), che assegna alla Regione Emilia-Romagna i finanziamenti da destinare alla effettuazione di interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici per un importo complessivo di Euro 1.632.780,02 articolati secondo il seguente schema:

  • n. prog. 1 - Provincia BO - Comune Castel del Rio - Denominazione edificio: Scuola Elementare “G. Verdi”; soggetto beneficiario Comune di Castel del Rio - Tipo di intervento: demolizione e ricostruzione; importo finanziamento Euro 490.141,98
  • n. prog. 2 - Provincia BO; Comune Monte San Pietro - Denominazione edificio: Scuola dell’Infanzia “Amola”; soggetto beneficiario Comune di Monte San Pietro - Tipo di intervento: adeguamento; importo finanziamento Euro 533.405,87
  • n. prog. 3 -; Provincia RN -; Comune Novafeltria - Denominazione edificio: Scuola Media “A. Battelli”; soggetto beneficiario Comune di Novafeltria - Tipo di intervento: adeguamento; importo finanziamento Euro 609.232,17;

Considerato che con propria deliberazione n. 466 dell’11 aprile 2011 “Assegnazione dello Stato per interventi di prevenzione, adeguamento o miglioramento sismico e per indagini di microzonazione sismica – variazione di bilancio”, questa Giunta ha preso atto dell’assegnazione a codesta Amministrazione regionale del sopracitato importo di Euro 1.632.780,02, apportando una variazione in aumento dell’importo medesimo al capitolo 48282 “Contributi a Comuni, Province e USL per le verifiche tecniche e gli interventi di miglioramento o adeguamento sismico sugli edifici (D.L. 30 settembre 2003, n. 269 convertito con modificazioni, dalla L. 24 novembre 2003, n.326; O.P.C.M. 8 luglio 2004, n. 3362; D.P.C.M. 6 giugno 2005 e D.P.C.M. 3 agosto 2007, O.P.C.M. 29 dicembre 2008, n.3728 e D.P.C.M. 13 gennaio 2010, O.P.C.M. 31 marzo 2010, n.3864; D.P.C.M. 4 dicembre 2010; O.P.C.M. 19 maggio 2010, n. 3879; D.P.C.M. 2 marzo 2011) - Mezzi statali” afferente all’U.P.B. 1.4.4.3 17570 del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2011;

Atteso che, ai fini dell’utilizzo delle quote assegnate a codesta Amministrazione regionale per la realizzazione degli interventi di adeguamento o di nuova edificazione negli edifici scolastici sopra citati, sono state rispettate le modalità e le tempistiche previste nell’O.P.C.M. 3864/2010;

Considerato che, sulla base delle valutazioni giuridiche eseguite dal Servizio regionale Geologico, Sismico e dei Suoli, i soggetti richiedenti dei progetti finanziati con il presente provvedimento hanno provveduto ai sensi della L. 3/03, a richiedere alla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) con riferimento agli interventi del piano, come risulta dall’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto pertanto che:

- ricorrano le condizioni per poter provvedere con la presente deliberazione all’assegnazione dei contributi a favore dei Comuni di Castel del Rio (BO) per Euro 490.141,98, Monte San Pietro (BO) per Euro 533.405,87 e Novafeltria (RN) per Euro 609.232,17, per l’importo complessivo di Euro 1.632.780,02 a valere sulle risorse allocate al sopracitato capitolo 48282 del bilancio per l’esercizio finanziario in corso;

- al fine della realizzazione dei suddetti interventi, si renda necessario definire le modalità di attuazione e verifica che si approvano con il presente provvedimento nell’Allegato 2 “Indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, la concessione e la liquidazione del contributo per interventi su edifici compresi nel piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n. 3864/2010”;

Richiamate le seguenti leggi regionali:

- 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

- 23 dicembre 2010, n.14, recante “Legge Finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.14, in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013;

- 23 dicembre 2010, n.15, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale 2011-2013;

- 26 luglio 2011, n.10, recante “Legge Finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013. Primo provvedimento generale di variazione”;

- 26 luglio 2011, n.11, recante “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’articolo 30 della Legge regionale 15 novembre 2001, n.40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n.3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica Amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

- la Legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m. concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 concernente “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;

- n. 1720 del 4 dicembre 2006 recante “Conferimento degli incarichi di responsabilità delle Direzioni generali della Giunta regionale”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07.” e ss.mm.;

- n. 1173 del 27 luglio 2009 recante “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2009)”;

Verificato che, i soggetti beneficiari dei contributi statali oggetto del presente provvedimento hanno comunicato al Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, l’affidamento dell’incarico di progettazione entro i termini previsti dall’art. 3, comma 3 dell’O.P.C.M. n. 3728/2009, richiamata e modificata all’art. 3, comma 2, dell’O.P.C.M. n. 3864/2010 ai fini del rispetto delle procedure per l’erogazione dei fondi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla “Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile” e dell’Assessore alla “Scuola. Formazione professionale. Università e ricerca. Lavoro”;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono qui richiamate:

1) di prendere atto dell’approvazione da parte del Dipartimento della Protezione Civile del piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n.3864/2010 per un finanziamento complessivo di Euro 1.632.780,02;

2) di assegnare i contributi agli Enti beneficiari di cui all’elenco riportato nell’Allegato 1, corredati dei Codici Unici di Progetto richiesti ai sensi dell’art. 11 della L. 3/03, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di dare atto che le relative risorse finanziarie risultano allocate al cap. 48282 “Contributi a Comuni, Province e USL per le verifiche tecniche e gli interventi di miglioramento o adeguamento sismico sugli edifici (D.L. 30 settembre 2003, n. 269 convertito con modificazioni, dalla L. 24 novembre 2003, n.326; O.P.C.M. 8 luglio 2004, n. 3362; D.P.C.M. 6 giugno 2005 e D.P.C.M. 3 agosto 2007, O.P.C.M. 29 dicembre 2008, n.3728 e D.P.C.M. 13 gennaio 2010, O.P.C.M. 31 marzo 2010, n.3864; D.P.C.M. 4 dicembre 2010; O.P.C.M. 19 maggio 2010, n. 3879; D.P.C.M. 2 marzo 2011) - Mezzi statali” afferente all’U.P.B. 1.4.4.3.17570 del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2011;

4) di approvare, quale ulteriore parte integrante e sostanziale del presente atto, l’Allegato 2 “Indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, la concessione e la liquidazione del contributo per interventi su edifici compresi nel piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n. 3864/2010”;

5) di confermare che, per lo svolgimento di tutte le attività finalizzate alla realizzazione degli interventi di adeguamento o di nuova edificazione negli edifici scolastici di cui al piano sopra richiamato, devono essere rispettate le modalità e le tempistiche di cui al sopracitato Allegato 2;

6) di dare atto che:

- i soggetti beneficiari dei contributi statali oggetto del presente provvedimento hanno comunicato al Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, l’affidamento dell’incarico di progettazione entro i termini previsti dall’art.3, comma 3, dell’O.P.C.M. n.3728/2009, richiamata e modificata all’art.3, comma 2, dell’O.P.C.M. n. 3864/2010;

- alla concessione e liquidazione dei contributi oggetto della presente delibera, provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della L.R. 40/01 e della propria delibera n.2416/2008 e ss.mm., nel rispetto delle modalità di concessione e di liquidazione di cui all’Allegato 2, punti 4 e 5, al presente provvedimento;

- la liquidazione dei contributi avverrà al netto delle eventuali economie derivanti dai ribassi d’asta a seguito dell’avvenuta aggiudicazione della gara di affidamento dei lavori che, in caso di cofinanziamento da parte del soggetto beneficiario, saranno accertate in misura proporzionale alle rispettive fonti di finanziamento;

- le suddette economie saranno comunicate al Dipartimento della Protezione Civile, da parte della competente struttura regionale;

- di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Allegato 1

Contributi per interventi su edifici compresi nel piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n. 3864/2010

  • n. prog. 1 - Provincia BO - Comune Castel del Rio - Codice CUP C29H11000170005 - Denominazione edificio: Scuola Elementare “G. Verdi”; soggetto beneficiario Comune di Castel del Rio - Tipo di intervento: demolizione e ricostruzione; importo finanziamento Euro 490.141,98
  • n. prog. 2 - Provincia BO; Comune Monte San Pietro - Codice CUP D36E10000420007 - Denominazione edificio: Scuola dell’Infanzia “Amola”; soggetto beneficiario Comune di Monte San Pietro - Tipo di intervento: adeguamento; importo finanziamento Euro 533.405,87
  • n. prog. 3 -; Provincia RN -; Comune Novafeltria - Codice CUP H23B10000000004 - Denominazione edificio: Scuola Media “A. Battelli”; soggetto beneficiario Comune di Novafeltria - Tipo di intervento: adeguamento; importo finanziamento Euro 609.232,17

Contributo complessivo 1.632.780,02

Allegato 2

Indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, la concessione e la liquidazione del contributo per interventi su edifici compresi nel piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n. 3864/2010

Disposizioni generali

I Soggetti che attuano gli interventi (Soggetti beneficiari) di cui al “Piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (di seguito OPCM) n. 3864/2010”, hanno la responsabilità ed espletano gli adempimenti di competenza in ordine a tutte le fasi di realizzazione degli stessi. In particolare ai Soggetti beneficiari spetta per l’intervento di cui al presente atto:

- l’esecuzione o l’affidamento dell’incarico della progettazione, l’approvazione del progetto esecutivo, l’acquisizione dei pareri, visti, nulla osta e assensi, comunque denominati, da rilasciarsi a cura delle Amministrazioni competenti. In particolare, per quanto concerne l’autorizzazione sismica preventiva ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19/08, questa sarà rilasciata dalle rispettive Strutture tecniche competenti in materia sismica, così come individuate dalla DGR 1852/09 e s.m.i.;

- l’affidamento dei lavori, della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, la nomina del collaudatore, nonché i pagamenti, le liquidazioni e le rendicontazioni conseguenti;

Per gli adempimenti di cui ai precedenti punti, i Soggetti beneficiari faranno riferimento a quanto disposto ai sensi delle normative vigenti, della O.P.C.M. n. 3864/2010 e delle disposizioni del presente documento.

In particolare i Soggetti beneficiari, in base a quanto previsto dall’art. 3, comma 3, della O.P.C.M. n. 3728/2010 - come richiamata e modificata dall’art. 3, comma 2 della O.P.C.M. n. 3864/2010 quale procedura per l’erogazione dei fondi - devono far pervenire al Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, la comunicazione di avvenuta aggiudicazione della gara per l’affidamento dei lavori entro 12 mesi dalla data di pubblicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 dicembre 2010, con il quale sono stati individuati gli interventi da realizzare, le risorse da destinare a ciascun intervento e gli enti beneficiari delle stesse.

I progetti per gli interventi di cui sopra saranno sottoposti ad istruttoria tecnica da parte della Regione, al fine di verificarne la coerenza con gli obiettivi del piano e con le prescrizioni regionali, alla quale seguirà il rilascio di una “Attestazione di coerenza“ da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale.

1. Progettazione degli interventi

Ai fini del rilascio dell’“Attestazione di coerenza”, i progetti devono riguardare lavori coerenti con le finalità del “Piano per gli interventi di adeguamento o di nuova edificazione di edifici scolastici, ai sensi dell’art. 1, comma 4 dell’OPCM n. 3864/2010”;

I progetti esecutivi degli interventi devono essere sempre inquadrati in una visione unitaria per tutti gli interventi e finanziamenti, anche differiti nel tempo sullo stesso immobile, essendo questa condizione necessaria per valutarne la coerenza.

I progetti devono contenere tutte le necessarie indicazioni analitiche per le stime dei lavori, tenendo a tal fine presente che sono ammesse a finanziamento le opere a carattere strutturale, necessarie per conseguire l’obiettivo dell’adeguamento, nonché le finiture strettamente connesse. A tal fine:

- l computo metrico estimativo dovrà essere redatto secondo i criteri previsti e con riferimento al vigente “Elenco prezzi per opere di riparazione e consolidamento sismico di edifici esistenti”(di seguito “Elenco prezzi”) [1] ove non diversamente specificato;

- l quadro economico riepilogativo dovrà specificare l’eventuale suddivisione dei costi in opere oggetto di finanziamento statale e opere oggetto di cofinanziamento del soggetto beneficiario, secondo il disposto normativo, con relativa suddivisione, oltre che delle spese per lavori, anche delle spese tecniche e dell’IVA.. A tal fine, le spese tecniche sono ammesse a contributo entro il limite massimo del 10% dell’importo netto dei lavori per opere strutturali e finiture strettamente connesse, oggetto di finanziamento statale, alle quali potranno essere ulteriormente aggiunte IVA e oneri previdenziali obbligatori connessi.

Per tipologie di opere non previste nell’”Elenco prezzi” rimane salva la possibilità di creare nuove voci fornendo la relativa analisi del prezzo, oppure facendo riferimento ad altri prezziari ufficiali.

Nel momento in cui fosse reso ufficialmente disponibile un documento di aggiornamento del suddetto “Elenco prezzi”, questo diventerà automaticamente il documento di riferimento.

Per quanto riguarda gli oneri della sicurezza, tenuto conto del DLgs n. 81 del 9 aprile 2008, che disciplina i contenuti minimi dei piani della sicurezza e di coordinamento dei cantieri edili temporanei e mobili, dovrà essere elaborato un computo metrico specifico sulla base del vigente “Elenco regionale dei prezzi per lavori e servizi di difesa del suolo, della costa e bonifica, indagini geognostiche, rilievi topografici e sicurezza” il cui aggiornamento è stato approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 749/2010, pubblicata nel BURER n. 82 del 21 giugno 2010, ove non diversamente specificato.

Il progetto da sottoporre alle procedure di cui al presente documento, può comprendere anche opere aggiuntive cofinanziate a carico del Soggetto beneficiario e, in tal caso, l’“Attestazione di coerenza” è limitata ai soli aspetti strutturali delle stesse opere aggiuntive cofinanziate.

2. Modalità di presentazione dei progetti per il rilascio dell’”attestazione di coerenza”I Soggetti beneficiari dovranno trasmettere i progetti approvati dagli stessi, in duplice copia e completi della dovuta autorizzazione sismica ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19/08, alla Regione Emilia-Romagna, Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, entro 90 giorni dalla pubblicazione nel BUR-ER della presente deliberazione.

Al fine di agevolare l’istruttoria, il Soggetto beneficiario potrà richiedere al Nucleo Tecnico, che la stessa sia svolta congiuntamente con la Struttura tecnica territorialmente competente in materia sismica. In tale ipotesi la documentazione dovrà essere trasmessa contestualmente ad entrambe le Strutture, con specifica richiesta, nel rispetto della stessa tempistica sopra indicata.

Istruite positivamente le pratiche, il Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, sopra richiamato ne attesterà l’esito con apposita “Attestazione di coerenza”, dandone comunicazione ai Soggetti beneficiari e, per conoscenza, alla Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro.

Detta “Attestazione di coerenza” specificherà la quota parte percentuale dell’intervento finanziata con il contributo statale con indicazione del relativo importo, e quella eventualmente cofinanziata dal Soggetto beneficiario.

A seguito dal rilascio dell’“Attestazione di coerenza” una copia del progetto verrà restituita agli Enti stessi.

Nel caso di incompletezza del progetto esecutivo il Nucleo Tecnico, richiederà al Soggetto beneficiario le integrazioni necessarie, assegnando a tal fine un congruo termine e disponendo la conseguente sospensione dei tempi per l’istruttoria. Qualora le integrazioni richieste non siano trasmesse entro il termine assegnato, o nel caso che le integrazioni risultino insufficienti, lo stesso Nucleo Tecnico informerà del mancato rilascio dell’”Attestazione di coerenza” il Dipartimento di protezione civile per gli adempimenti di competenza.

3. Varianti

Sono soggette alla procedura suddetta anche le eventuali varianti in corso d’opera concernenti il progetto originario rispetto al quale è stata rilasciata l’”Attestazione di coerenza”, anche nel caso non comportino aumento di spesa, ma siano da considerare sostanziali in rapporto alla soluzione tecnica strutturale.

Non costituiscono varianti, su cui rilasciare una nuova “Attestazione di coerenza”, quelle indicate all’art. 132, comma 3, II periodo, del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e sue successive modifiche ed integrazioni, purché soddisfino l’ulteriore condizione di poter essere considerate come varianti non sostanziali in rapporto alla soluzione tecnica strutturale adottata nell’originario progetto già corredato di “Attestazione di coerenza”, nel rispetto delle disposizioni di cui all’allegato B alla DGR n.121/2010 [2] e s.m.i. A tal fine il progettista abilitato, su proprio responsabile giudizio, descrive e certifica il carattere non sostanziale della variante, secondo le indicazioni contenute nell’allegato C (C.2) della deliberazione sopra citata.

Ogni variazione di quanto stabilito nel quadro tecnico economico deve essere comunicata al Nucleo Tecnico del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli. Tali variazioni non possono comportare aumento del contributo assegnato di cui all’”Attestazione di coerenza” e la maggior spesa rimane a carico del Soggetto beneficiario.

4. Concessione del contributo

Sulla base delle risultanze dedotte dal progetto esecutivo presentato dai soggetti beneficiari, corredato dell’”Attestazione di coerenza” da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli, il Dirigente regionale competente provvederà con apposito atto formale, alla presa d’atto del costo complessivo dell’opera e del relativo quadro economico con l’eventuale suddivisione dei costi per le opere oggetto di finanziamento statale e per le opere oggetto di cofinanziamento del soggetto beneficiario (v. punto 1 “Progettazione degli interventi), alla concessione del contributo nei limiti dell’importo assegnato con la presente deliberazione, nonché alla contestuale assunzione degli oneri finanziari sul pertinente capitolo di spesa del bilancio regionale.

5. Modalità di liquidazione

La domanda di liquidazione della somma spettante, nei limiti del contributo concesso per ciascun intervento del piano oggetto del presente atto deliberativo, deve essere inoltrata dal relativo Soggetto beneficiario alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli con le seguenti modalità alternative:

A) in un’unica soluzione a saldo dei lavori;

B) in due tranches, come di seguito specificato:

- a seguito della comunicazione al Nucleo Tecnico dell’avvenuta aggiudicazione della gara di affidamento dei lavori e dei conseguenti oneri di realizzazione, sono erogati una quota pari al 60% dell’importo dei lavori oggetto di finanziamento statale (IVA compresa), al netto di eventuali economie derivanti dal ribasso d’asta, proporzionalmente attribuite, oltre le spese tecniche, nei limiti previsti al precedente punto 1;

- a seguito della comunicazione, al suddetto Servizio, dell’avvenuta approvazione da parte del Soggetto beneficiario degli atti di contabilità finale, nonché a seguito della trasmissione della documentazione da cui risultano gli effettivi dati dimensionali dell’intervento, il grado di sicurezza iniziale e il grado di sicurezza raggiunto a seguito dell’intervento stesso, è erogato il saldo.

La somma spettante a saldo nella modalità A) sarà al netto di eventuali economie derivanti dal ribasso d’asta a seguito dell’avvenuta aggiudicazione della gara di affidamento dei lavori.

In caso di cofinanziamento da parte del Soggetto beneficiario, le economie saranno accertate in misura proporzionale alle rispettive fonti di finanziamento.

[1] Allegato alla DGR n. 755 del 29 maggio 2007 recante “Approvazione dell’aggiornamento dell’elenco prezzi per opere di riparazione e consolidamento sismico di edifici esistenti”, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 101 del 13 luglio 2007, scaricabile anche da internet al sito http://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/geologia/canali/sismica/elenco_prezzi/01_elenco_prezzi_2009.htm

[2] DGR n.121 del 1 febbraio 2010 (pubblicata nel BUR-ER n. 44 del 12 marzo 2010) “ Atto di indirizzo recante individuazione degli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e delle varianti, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale e definizione della documentazione attinente alla riduzione del rischio sismico necessaria per il rilascio del permesso di costruire e per la denuncia di inizio attività, ai sensi degli articoli 9, comma 4 e 10, comma 3, della L.R. n. 19 del 2008”.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina