n.18 del 25.01.2016 (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Competitività ed attrattività del sistema produttivo", Azione. 3.4.1. Approvazione "Bando per progetti di promozione dell'export per imprese non esportatrici - 2016"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020,approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n.179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- il Decreto Legislativo n.33 del 14/03/2013 e succ. mod.;

- la DGR n. 1621/2013 recante “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;

- la DGR n. 68/2014 recante “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;

- la DGR n. 57/2015 recante “Programma per la trasparenza e l’integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Considerato che:

- il POR FESR 2014-2020 dell’Emilia-Romagna risulta costituito da 6 Assi prioritari che costituiscono la struttura operativa sulla quale si basa il raggiungimento degli obiettivi strategici e specifici individuati;

- nella sezione 2 vengono riportati i dettagli degli Assi prioritari, tra cui l’Asse prioritario 3 “Competitività ed attrattività del sistema produttivo”;

- fra gli obiettivi dell’Asse 3, vi è in particolare l’obiettivo specifico 3.b: incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi;

- il raggiungimento di tale obiettivo specifico è previsto attraverso il conseguimento, fra le altre, di una priorità di investimento cosi identificata: aumentare la platea d’imprese esportatrici attraverso percorsi strutturati di internazionalizzazione;

- in particolare, nell’ambito delle priorità di investimento 3.b, l’azione 3.4.1 prevede “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”;

Dato atto che:

- il Comitato di Sorveglianza del POR FESR istituito con delibera della Giunta regionale n.211 del 6 marzo 2015 ha approvato nella sessione del 31 marzo 2015 i criteri di selezione delle operazioni relative alle singole attività di ogni Asse del POR;

Dato atto inoltre che:

- nel piano finanziario del POR FESR all’Asse 3 risultano attribuite per il periodo 2014-2020 risorse pari ad € 120.473.818,00;

- le risorse destinate a questo bando sono pari, come da tabella, ad euro 10.326.327,25:

UPB

Capitolo

Anno 2016

Anno 2017

Anno 2018

Tot.

7502

22037

3.097.898,19

1.032.632,73

1.032.632,73

5.163.163,65

7503

22038

2.168.528,73

722.842,91

722.842,91

3.614.214,55

7500

22039

929.369,46

309.789,82

309.789,82

1.548.949,10

Tot.

 

6.195.796,35

2.065.265,45

2.065.265,45

10.326.327,25

Ritenuto pertanto opportuno:

- avviare nell’ambito della priorità d’investimento 3.b l’Azione 3.4.1. che prevede il “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”;

- approvare, in attuazione dell’azione 3.4.1 sopraccitata, il "Bando per progetti di promozione dell’export per imprese non esportatrici - 2016”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

- specificare che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, ne deriva che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del/dei capitolo/capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Preso atto che al bando è stato applicato il test MPMI e che ai fini della compilazione di detto Test è stata svolta la consultazione durante la riunione del 17 novembre 2015 tenutasi presso la D.G Attività Produttive, Commercio e Turismo ed in particolare sono stati acquisiti da parte delle associazioni imprenditoriali presenti elementi utili a valutare se il bando sopracitato possa avere o meno effetti discriminatori nei confronti delle MPMI rispetto alle altre imprese;

Considerato che sulla base dei contributi acquisiti durante la consultazione e a seguito dell’applicazione del Test è emerso che le MPMI non sono discriminate rispetto alle altre imprese che possono accedere ai contributi concessi bensì avvantaggiate in quanto la partecipazione al bando è destinata solo a tale tipologia di impresa;

 Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna", ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- L.R. 29 dicembre 2015, N. 23, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018” (Legge di stabilità regionale 2016);

- L.R. 29 dicembre 2015, N. 24 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm;

- la DGR n. 627/2015 “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;

- Decreto 20 febbraio 2014, n. 57 - MEF-MISE - Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore a Attività Produttive, Piano energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma, Palma Costi

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare il "Bando per progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale - 2016”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di demandare al dirigente competente per materia:

- l’individuazione, sulla base dei risultati della valutazione, dei beneficiari del contributo;

- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati;

- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;

- l’eventuale modifica che si rendesse necessaria della modulistica approvata con il presente provvedimento, in osservanza dei principi indicati nella presente delibera;

- la definizione e pubblicazione del manuale contente le modalità di accesso e di utilizzo dell’applicativo web necessario per la presentazione della domanda con successivo atto del Dirigente Responsabile “Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione Tecnologica” in seguito al coordinamento con la predisposizione informatica del sistema informativo per la presentazione delle domande e della seguente gestione dei progetti approvati;

- la definizione e pubblicazione del manuale contente “Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione”;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati “A” e “B” nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/;

6. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n.33 del 14/3/2013 e succ. mod.,nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n.1621/2013 e di quanto recato nella deliberazione n.56/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

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