n.247 del 06.09.2017 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina: 

a) di dare atto che la valutazione ambientale dell’Accordo di Programma per la realizzazione del Polo Funzionale “Art Science Centre”, è svolta ai sensi dell’art. 5 della L.R. n. 20/2000, come modificato dalla L.R. 6/2009;

b) di esprimere il parere motivato, in merito alla valutazione ambientale dell’Accordo di Programma “Art Science Centre", con le richieste di seguito riportate, che non comportano la necessità di apportare modifiche significative all’Accordo;

1. si ribadisce l’opportunità di dare evidenza anche nella scheda di PSC dell’impegno che l’entrata in esercizio delle quote commerciali, nonché l’operatività delle funzioni residenziali e terziarie sia subordinato alla contestuale realizzazione sia dell’entrata in esercizio del nuovo casello di Buorgonuovo sia degli interventi necessari al potenziamento della rete stradale di accesso al comparto;

2. sia necessario proseguire con le indagini sulla caratterizzazione del suolo, come richiesto da Arpa (Prot. n. PGBO/2014/17170), in particolare “tali indagini dovranno necessariamente proseguire dopo la demolizione delle strutture ex industriali in disuso e pericolanti una volta cioè che l’intera area sia resa accessibile in completa sicurezza. Per tale ragione si ribadisce la necessità che la Conferenza individui una fase specifica all’interno del procedimento in itinere nel quale il Soggetto Attuatore sia tenuto a presentare e portare ad attuazione mediante specifico permesso di costruire, un piano di demolizione delle strutture industriali esistenti che preveda:

• rilievo di ogni singolo impianto, struttura o edificio completo di descrizione dei materiali di cui è composto;
• computazione complessiva di ogni materiale o gruppo di materiali ricavabili dalle operazioni di demolizione;
• indicazioni circa le destinazioni dei materiali eventualmente recuperabili e di quelli destinati allo smaltimento come rifiuti speciali;
• descrizione degli eventuali trattamenti previsti in loco (ad es. triturazione inerti da demolizione) e l’eventuale riutilizzo in loco;
• interventi di mitigazione da porre in atto durante le operazioni di demolizione e triturazione (abbattimento polveri, riduzione emissioni sonore, ecc…);

Detto piano dovrà essere sottoposto alla valutazione preventiva della scrivente Agenzia ed al successivo controllo in fase esecutiva;

al termine dei lavori di demolizione dovrà essere portato a compimento il piano di indagine del sottosuolo già in parte attuato eseguendo rilievi e campionamenti del terreno nei punti ora inaccessibili per ragioni di sicurezza, allo scopo di escludere qualsiasi fenomeno di contaminazione del suolo oggetto di trasformazione urbanistica;”

3. si ritiene che dovranno essere garantite le seguenti prestazioni ambientali, già elencate nella DGR 2045/2015 all’Assenso preliminare all’Accordo:

• “Acque: andrà messo in sicurezza idraulica il Rio dell’Asino/Toiano come da progetto condiviso con gli enti competenti e allegato al presente Atto;
• Acustica: in relazione alle funzioni residenziali previste dovrà essere garantita la terza classe acustica corrispondente (60-50dB) realizzando gli interventi di mitigazione previsti dallo specifico documento del PUA allegato;
• Suolo e sottosuolo: MONITORAGGIO Arpa;
• Energia: per il Museo si prevede di garantire l’autosufficienza energetica d’inverno, con sistemi di geotermia e fotovoltaico, mentre per gli edifici residenziali dovranno essere progettati in classe A o A+, come riportato nella VAS/ VALSAT /SCAT allegata al presente atto;
• Aria: i nuovi insediamenti residenziali dovranno rispettare le indicazioni contenute nella VAS/VALSAT/SCAT allegata al presente atto in termini di rapporto con le reti viarie;”

4. di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, del D. Lgs 152/06 come modificato dal D. Lgs. 4/08, copia della presente deliberazione al Comune di Sasso Marconi e alla Città metropolitana di Bologna; al riguardo si ricorda che, ai sensi dell’art. 17, del D. Lgs 152/06 come modificato dal D. Lgs. 4/08, si dovrà provvedere a rendere pubblica la decisione finale in merito all’approvazione dell’Accordo, nonché il parere motivato, la Dichiarazione di sintesi e le misure adottate in merito al monitoraggio;

5. di informare che è possibile prendere visione dell’Accordo e di tutta la documentazione oggetto dell’istruttoria presso la Regione Emilia-Romagna, Via della Fiera 8, Bologna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale;

6. di pubblicare in estratto la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

7. di rendere pubblico attraverso la pubblicazione sul proprio sito web, ai sensi dell’art. 17, del D. Lgs 152/06 come modificato dal D. Lgs. 4/08 la presente determinazione.