n.1 del 02.01.2013 periodico (Parte Seconda)

Determinazione del numero dei rappresentanti del Consiglio della CCIAA di Bologna spettante a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione sindacale, associazione dei consumatori, o loro raggruppamenti

IL PRESIDENTE

Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;

Visto il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 "Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle camere di commercio in attuazione dell’articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23";

Vista la delibera del Consiglio Camerale n. 15 del 24/07/2012 con la quale è stata modificata e approvata la norma statutaria relativa alla composizione del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bologna;

Rilevato:

- che il Consiglio della Camera di Commercio di Bologna è composto di 30 (trenta) consiglieri in rappresentanza dei settori economici provinciali secondo la ripartizione che segue:

Settori di attività economica

Numero

consiglieri

Agricoltura

1 (uno)

Artigianato

4 (quattro)

Industria

6 (sei)

Commercio

5 (cinque)

Cooperazione

1 (uno)

Turismo

2 (due)

Trasporti e spedizioni

2 (due)

Credito

1 (uno)

Assicurazioni

1 (uno)

Servizi alle Imprese

6 (sei)

Altri settori (codici classificazio

ne ATECO P,Q,R,S, - istruzione, sanità e assistenza sociale, attività sportive, di intrattenimento e divertimento, altre attività di

servizi)

1 (uno)

Totale

30 (trenta)

- che, inoltre, del Consiglio Camerale fanno parte anche tre componenti, di cui due in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti e uno in rappresentanza dei liberi professionisti designato dai presidenti degli organi professionali costituiti in apposita consulta presso la camera di commercio;

Preso atto che, con deliberazione n. 17 del Consiglio Camerale, è stata nominata la Consulta Provinciale delle Professioni della C.C.I.A.A. di Bologna, di cui all’articolo 10 comma 6 della L. 580/93 e succ. modifiche ed integrazioni, con sede presso la Camera di Commercio;

Dato atto che il Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna ha avviato, mediante pubblicazione dell'avviso all'Albo Camerale e sul sito internet istituzionale in data 14/08/2012, le procedure per la determinazione del grado di rappresentatività delle organizzazioni imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni dei consumatori, ai fini della nomina del Consiglio camerale, secondo le modalità stabilite dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156;

Preso atto che, con nota prot. 39343 del 24 ottobre 2012, il Segretario Generale della Camera di Commercio, Responsabile del Procedimento, ha comunicato al Presidente della Giunta Regionale che per la trasmissione dei dati e dei documenti (di cui all’articolo 5, comma 3, del D.M. 156/2011) si è reso necessario attendere lo spirare del termine del 25/10/2012 per la chiusura dell’istruttoria relativa alle regolarizzazioni richieste alle organizzazioni a norma dell’articolo 5 commi 1 e 2 del D.M. 156/2011;

Dato atto che, con nota Prot. n.40794 del 05/11/2012, il Segretario Generale della Camera di Commercio, Responsabile del Procedimento, ha trasmesso, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 5, comma 3, del citato D.M. 156/2011, al Presidente della Giunta regionale i dati e i documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori;

Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 94 del 24 marzo 1997 recante "Attribuzione a ciascuna organizzazione sindacale o associazione di consumatori, o loro raggruppamento, dei punteggi di cui all'art. 5, comma 6 del decreto 501/96 di attuazione dell'art. 12 comma 3 della legge 580/93 sul riordino delle C.C.I.A.A.";

Esaminata la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio e vista altresì la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica - del 16/11/2011 prot. n. 217427 avente ad oggetto "decreto 4 agosto 2011, n. 156, di attuazione degli articoli 10 e 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 così come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 recante “Riforma dell’ordinamento relativo alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell’articolo 53 della legge 23 luglio 2009, n. 99” – ulteriori indicazioni";

Dato atto che la fase procedimentale disciplinata dagli articoli 2, 3, 4 e 5 del D.M. 4 agosto 2011, n. 156 e riguardante l'acquisizione e la verifica della documentazione predisposta dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori, e le eventuali determinazioni di irricevibilità delle dichiarazioni o di esclusione dal procedimento, rientrano nella responsabilità procedimentale del Segretario Generale della Camera di Commercio;

Preso atto che la Camera di Commercio di Bologna ha adottato, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del D.M. n. 156/2011, i seguenti provvedimenti di esclusione:

- provvedimento prot. 37802 del 12/10/2012 di esclusione dal procedimento dell’organizzazione imprenditoriale UGC di Bologna ai fini della partecipazione alla rappresentanza nel settore Agricoltura;

- provvedimento prot. 37806 del 12/10/2012 di esclusione parziale dal procedimento dell’organizzazione imprenditoriale CIA Bologna ai fini della partecipazione alla rappresentanza nel settore Agricoltura, limitatamente alla rappresentanza delle piccole imprese;

- provvedimento prot. 39170 del 23/10/2012 di esclusione dal procedimento dell’organizzazione sindacale CGIL Imola ai fini della partecipazione alla rappresentanza nel settore Organizzazioni Sindacati;

- provvedimento prot. 39958 del 26/10/2012 di esclusione dal procedimento dell’organizzazione sindacale CISL Imola ai fini della partecipazione alla rappresentanza nel settore Organizzazioni Sindacati;

- provvedimento prot. 39959 del 26/10/2012 di esclusione dal procedimento dell’associazione Adiconsum Bologna ai fini della partecipazione alla rappresentanza nel settore Associazioni dei Consumatori;

Preso, altresì, atto che la Camera di Commercio di Bologna ha revocato con nota prot. 40056 del 29/10/2012 il proprio provvedimento di esclusione (prot. 37802 del 12/10/2012) dell’organizzazione imprenditoriale UGC di Bologna, poiché la pratica è stata riesaminata a seguito delle giustificazioni e della documentazione prodotta;

Rilevato che il quadro di ripartizione dei rappresentanti nel Consiglio Camerale nel numero determinato secondo i parametri e le modalità di computo di cui all’art. 9 del citato Regolamento n. 156/2011 e del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 94 del 24 marzo 1997 è analiticamente esposto nel documento allegato parte integrante;

Dato atto del parere allegato;

decreta:

a) di approvare il documento allegato parte integrante del presente provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale nell'ambito del rispettivo settore di appartenenza;

b) di individuare i rappresentanti nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Bologna, spettanti a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione sindacale e associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, come segue: 

Settore Agricoltura

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/Raggruppamento A

Coldiretti Bologna

1

Org.ne Impr.le/Raggruppamento B

CIA Bologna

 

0

Org.ne Impr.le/Raggruppamento C

CIA Associazione di Imola

Confagricoltura Bologna

UGC di Bologna

UIMEC Provinciale di Bologna

UGC di Imola 

0

Settore Artigianato

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/Raggruppamento A

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confartigianato Imprese di Bologna

4

Org.ne Imr.leRaggruppamento B

Unindustria Bologna

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

0

Settore Industria

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/Raggruppamento A

Unindustria Bologna

Confapi Bologna

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

ANCEBOLOGNA – Collegio dei costruttori edili

4

Org.ne Imr.leRaggruppamento B

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confartigianato Imprese di Bologna

2

Settore Commercio

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/Raggruppamento A

Distribuzione Moderna Organizzata - Federdistribuzione

 

4

Org.ne Impr.le/Raggruppamento B

Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna

Confcommercio Ascom Imola

Confesercenti Provinciale di Bologna

Confesercenti Mandamentale del territorio imolese

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confartigianato Imprese di Bologna

 

5

Org.ne Impr.le/Raggruppamento C

Unindustria Bologna

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

0

Settore Cooperazione

N. rappresentanti 

Org.ne Impr.le/Raggruppamento A

Legacoop Bologna

Legacoop Imola

Confcooperative Bologna

AGCI Bologna

 

1

Settore Turismo

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna

Confcommercio Ascom Imola

Confesercenti Provinciale di Bologna

Confesercenti Mandamentale del territorio imolese

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confartigianato Imprese di Bologna

 

2

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Legacoop Bologna

Confcooperative Bologna

 

0

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento C

Unindustria

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

 

0

Settore Trasporti e Spedizioni

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna

Confcommercio Ascom Imola

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confartigianato Imprese di Bologna

A.B.S.E.A.

 

2

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Unindustria Bologna

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

 

0

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento C

Legacoop Bologna

Legacoop Imola

Confcooperative Bologna

 

0

Settore Credito

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

ABI

1

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Unindustria Bologna

0

Settore Assicurazioni

N: rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

ANIA

1

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Unindustria Bologna

0

Settore Servizi alle Imprese

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna

Confcommercio Ascom
Imola

Confesercenti Provinciale di Bologna

Confesercenti Mandamentale del territorio imolese

Confartigianato Imprese di Bologna

 

3

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Legacoop Bologna

Legacoop Imola

Confcooperative Bologna

AGCI Bologna

 

1

Org.ne Impr.le/Raggruppamento C

Unindustria Bologna

ANCEBOLOGNA – Collegio dei costruttori edili

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

 

2

Settore Altri settori

(codici classificazione ATECO P,Q,R,S - Istruzione, Sanità e assistenza sociale, Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento, Altre attività di servizi)

N. rappresentanti

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento A

CNA Associazione di Bologna

CNA Imola Associazione Provinciale

Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna

Confcommercio Ascom Imola

Confartigianato Imprese di Bologna

1

Org.ne Impr.le/
Raggruppamento B

Unindustria Bologna

ANCEBOLOGNA – Collegio dei costruttori edili

Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese

0

c) di determinare le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori o loro raggruppamenti cui spetta designare i componenti, come risultano anche all’esito delle esclusioni determinate dalla Camera di Commercio, come segue: 

Organizzazioni sindacali

N. rappresentanti 

Raggruppamento A

CGIL Bologna

CISL Bologna

UIL Bologna

1

Associazioni dei consumatori

N. rappresentanti 

Raggruppamento A

Federconsumatori Bologna

Adoc della Provincia di Bologna

1

d) di assicurare l'autonoma rappresentanza per le piccole imprese alle seguenti organizzazioni, come risultano anche all’esito delle esclusioni determinate dalla Camera di Commercio, riportata come da allegato:

- per il settore Agricoltura, nell’ambito del seggio assegnato per la rappresentatività generale del settore, all’organizzazione imprenditoriale A: Coldiretti Bologna;

- per il settore Industria al raggruppamento A: Unindustria Bologna, Confapi Bologna, Confartigianato Imprese di Imola e del territorio bolognese, ANCEBOLOGNA – Collegio dei costruttori edili;

- per il settore Commercio al raggruppamento B: Confcommercio Imprese per l’Italia Bologna, Confcommercio Ascom Imola, Confesercenti Provinciale di Bologna, Confesercenti Mandamentale del territorio imolese, CNA Associazione di Bologna, CNA Imola Associazione Provinciale, Confartigianato Imprese di Bologna;

e)di notificare ai sensi dell'art. 9 comma 1 lettera d) del D.M. 156/2011 il presente atto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e associazioni di consumatori che hanno effettuato le comunicazioni di cui agli artt. 2, 3 e 4 del decreto stesso;

f) di notificare il presente atto al Presidente della Consulta Provinciale delle Professioni, costituita presso la Camera di Commercio, al fine di provvedere alla designazione di sua competenza ai sensi dell’art. 9 comma 1 lettera e) del D.M. 156/2001;

g) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Presidente

Vasco Errani

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