n.290 del 02.10.2013 (Parte Seconda)
Modalità di presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di attività di ricerca di cui all’art. 12 del DL 74/2012 come convertito dalla Legge 122/2012
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012
convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012
Il Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, assunte, a norma dell’articolo 1, comma 2, del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso decreto-legge;
Visto l’art. 5 della L. 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto il comma 4 dell’art. 1 decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, ai sensi del quale agli interventi di cui al medesimo decreto provvedono i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operando con i poteri di cui all’articolo 5, comma 2, della L. n. 225/1992;
Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 che hanno dichiarato per i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo lo stato di emergenza, poi prorogato fino al 31 maggio 2013 dall’articolo 1, comma 3, del D.L. n. 74/2012;
Visto il Decreto del Ministero dell'Economia del 1/6/2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012 di attuazione dell'art. 2 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012;
Visto l’art. 12 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, il quale prevede Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012;
Visto il Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174, recante “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate del maggio 2012” (in seguito D.L. n. 174/2012) convertito con modificazioni nella L. n. 213 del 7 dicembre 2012 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 10 ottobre 2012, n. 174 recante “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate del maggio 2012”. Proroga di termine per l’esercizio di delega legislativa;
Visto il Decreto Legge n. 43 del 26 aprile 2013 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” ed in particolare l’art.6, che proroga lo stato di emergenza per i territori colpiti dal sisma fino al 31 dicembre 2014;
Considerato che, il comma 1 dell’art. 12 del D.L. n. 74/2012 prevede un’assegnazione di risorse pari a 50 milioni di euro da trasferirsi sulla contabilità speciale intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna con separata evidenza contabile per la concessione di contributi alle imprese operanti nei Comuni dove si sono avuti danni dagli eventi sismici;
Considerato inoltre che, il comma 2 del sopra citato art. 12 prevede che all’ammontare dei contributi massimi concedibili, le spese ammesse, i criteri di valutazione, i documenti istruttori, la procedura, le condizioni per l’accesso, per l’erogazione e per la revoca dei contributi, per le modalità di controllo e rendicontazione provvede la Regione Emilia-Romagna con propri atti.
Viste le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 1736/2012 “Modalità di utilizzo delle risorse ex legge 122/2012 art. 12 "Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012”;
- n. 712/2013 “Modalità di utilizzo delle risorse ex legge 122/2012 "Interventi a favore della ricerca industriale delle imprese operanti nelle filiere maggiormente coinvolte dagli eventi sismici del maggio 2012": Modifiche alla DGR 1736/2012;
- n. 1054/2013 “Modifiche alla deliberazione di Giunta regionale n. 712/2013”
Considerato che con la citata DGR n. 712/2013 la Giunta regionale:
- ha individuato le seguenti tre tipologie di intervento in attuazione di quanto previsto dal citato art. 12:
1) Progetti di ricerca e sviluppo delle PMI;
2) Progetti di ricerca e sviluppo con impatto di filiera o previsioni di crescita occupazionale;
3) Acquisizione di servizi di ricerca e sperimentazione.
- ha approvato la Disciplina dei criteri delle condizioni e delle modalità di concessione delle agevolazioni per ciascuna delle tre tipologie di interventi sopra individuate cosi come modificate dalla successiva DGR n. 1054/2013,
Ritenuto pertanto di programmare le risorse finanziarie previste all’art. 12 per le aree colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 tra le tre tipologie di interventi finanziabili individuate con la citata DGR 712/2013 con il seguente riparto:
1) Progetti di ricerca e sviluppo delle PMI: Euro 25.000.000,00
2) Progetti di ricerca e sviluppo con impatto di filiera o previsioni di crescita occupazionale: Euro 20.000.000,00
3) Acquisizione di servizi di ricerca e sperimentazione: Euro 5.000.000,00
Ritenuto inoltre di approvare gli specifici bandi per la concessione delle agevolazioni previste per le tre tipologie di intervento sopra specificate, individuando le modalità per la presentazione delle domande, in coerenza con la Disciplina dei criteri delle condizioni e delle modalità di concessione delle agevolazioni approvata con la citata DGR n. 712/2013 cosi come modificate dalla successiva DGR n. 1054/2013.
Ritenuto opportuno prevedere una rimodulazione della tempistica prevista dalla citata DGR n. 712/2013 con riferimento alla durata dell’istruttoria delle domande per i 3 bandi, introducendo una differenziazione nella tempistica che tenga conto della complessità del procedimento in relazione al numero delle domande presentate;
Considerato che gli oneri derivanti dall’attuazione della presente Ordinanzatrovano copertura nell’ambito delle risorse assegnate al Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato per la ricostruzione ai sensi dell’art. 12 del su citato Decreto n. 74 del 6 giugno 2012;
Vista la DGR 712/2013 che stabilisce che il dirigente competente per materia, in collaborazione con la struttura del Commissario delegato provvederà:
- all’approvazione delle modalità tecniche di presentazione delle domande attraverso un apposito applicativo on-line;
- all’approvazione della modulistica per la presentazione delle domande;
- all’approvazione delle modalità operative per la rendicontazione dei progetti, tenuto conto dei principi stabiliti con la presente Ordinanza e con DGR 712/2013;
- all’approvazione di eventuali modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio dei bandi, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dalla presente Ordinanza;
- alla proposta di liquidazione dei contributi ed ad ogni atto necessario per la gestione delle agevolazioni;
Ritenuto pertanto opportuno incaricare il dirigente competente all’approvazione dei sopra elencati documenti ed attività;
Ritenuto opportuno, al fine di rendere omogenee le procedure di presentazione e di istruttoria delle domande nel rispetto dei criteri di efficienza, efficacia e trasparenza, prevedere per le tipologie di intervento sopra indicate delle modalità di presentazione attraverso una applicazione on line;
Ritenuto pertanto:
- di prevedere una spesa per l’attività istruttoria, per la segreteria tecnica organizzativa e supporto all’attività dei Nuclei di valutazione, per l’assistenza tecnico amministrativa e per la verifica delle spese, per l’attuazione dei tre interventi previsti dalla DGR 1736/2012, per un importo massimo stimato pari all’1% della somma stanziata con la presente Ordinanza, stabilendo che tale spesa venga finanziata a carico del fondo di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012;
- di individuare nella società regionale in house Ervet SpA la società che svolgerà i compiti di assistenza tecnica sopra descritti e di stabilire che i rapporti con Ervet SpA saranno oggetto di convenzioni adottate con successivi provvedimenti;
Visto l’art. 27 comma 1, della L. 24 novembre 2000, n. 340 e successive modifiche ed integrazioni ai sensi del quale i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di 7 giorni per l’esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti;
Preso atto che:
- il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con ordinativo di Contabilità Speciale 3001 n. 1496 in data 10 dicembre 2012 ha effettuato il versamento di 50 milioni di euro in Conto Entrate Tesoro Capo 13 Capitolo 3550 denominato “entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “;
- che il comma 3 dell’articolo 12 del d.l. 74/2012 prevede che tale somma versata all’entrata del bilancio dello Stato venga riassegnata al Fondo di cui all’articolo2, comma 1, per le finalità di cui ai citati commi 1 e 2 dell’articolo 12 dello stesso decreto n. 74/2012;
Vista la comunicazionedel Capo del Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri (prot. n. DPC/ABI/49956) del 28/8/2013 con la quale si dà atto dell’avvenuto trasferimento dei Fondi di cui all’articolo 12, comma 3 del d.l. 74/2012 sulla contabilità speciale n. 5699;
Tutto ciò premesso e considerato
DISPONE
1. di approvare la programmazione delle risorse finanziarie utilizzabili per il sostegno a programmi di ricerca per le aree colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, di cui all’art. 12 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, tra le tre tipologie di progetti finanziabili individuate con DGR 712/2013 con il seguente riparto:
a. Progetti di ricerca e sviluppo delle PMI: Euro 25.000.000,00
b.Progetti di ricerca e sviluppo con impatto di filiera o previsioni di crescita occupazionale: Euro 20.000.000,00
c. Acquisizione di servizi di ricerca e sperimentazione: Euro 5.000.000,00
2. di approvare le modalità per la presentazione delle domande di cui ai bandi contenuti negli Allegati 1, 2 e 3 parti integranti della presente Ordinanza;
3. che qualora l’importo delle agevolazioni complessivamente concesse per taluna delle tipologie di intervento sopra indicate fosse inferiore alla disponibilità di risorse stabilita al punto 1, con successiva Ordinanza potrà essere definita una nuova programmazione e disposta la concessione delle risorse residue per il finanziamento degli eventuali progetti ammessi sulle altre tipologie di intervento e non finanziabili per esaurimento delle risorse;
4. di incaricare il dirigente competente per materia, in collaborazione con la struttura del Commissario delegato, affinché con propri atti provveda;
- all’approvazione delle modalità tecniche di presentazione delle domande attraverso un apposito applicativo on-line;
- all’approvazione della modulistica per la presentazione delle domande;
- all’approvazione delle modalità operative per la rendicontazione dei progetti tenuto conto dei principi stabiliti con la presente Ordinanza e con DGR 712/2013;
- all’approvazione di eventuali modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico che si rendessero necessarie per sanare eventuali errori o incongruenze o per meglio definire elementi di dettaglio dei bandi, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dalla presente Ordinanza;
- alla proposta di liquidazione dei contributi ed ad ogni atto necessario per la gestione delle agevolazioni;
5. che gli oneri derivanti dall’attuazione degli interventi trovino copertura finanziaria a valere sul fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2, comma 3, del decreto legge 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla Legge n.122 del 1° agosto 2012 nei limiti di 50.000.000 di Euro previsti dall’articolo 12 del su citato decreto;
6. che le procedure di presentazione e di istruttoria delle domande presentate nell’ambito dei vari interventi previsti dal programma siano gestite attraverso un sistema on line, inclusa la presentazione delle domande da parte dei beneficiari;
7. di prevedere una spesa per l’attività istruttoria, per la segreteria tecnica organizzativa e supporto all’attività dei Nuclei di valutazione, per l’assistenza tecnico amministrativa e per la verifica delle spese, per l’attuazione dei tre interventi previsti dalla DGR 1736/2012, per un importo massimo stimato pari all’1% della somma stanziata con la presente Ordinanza, stabilendo che tale spesa viene finanziata a carico del fondo di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012;
8. di individuare nella società regionale in house Ervet SpA la società che svolgerà i compiti di assistenza tecnica sopra descritti e di stabilire che i rapporti con Ervet SpA saranno oggetto di convenzioni adottate con successivi provvedimenti;
9. di inviare la presente Ordinanza alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi dell’art. 27 comma 1, della L. 24 novembre 2000, n. 340 e successive modifiche;
10. di pubblicare per estratto la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 25 settembre 2013
Il Commissario Delegato
Vasco Errani