n.149 del 13.05.2020 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione ai sensi della L.R. 14 aprile 2004, n. 7 di area demaniale del corso d’acqua Fosso della Sestina chiesta in concessione ad uso strumentale. Codice Pratica FC20T0010
Si rende noto che, ai sensi degli articoli 16 e 22, L.R. 7/2004 presso gli Uffici dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia (Arpae) – SAC Forlì-Cesena di Viale Salinatore n. 20 Forlì – in qualità di ente competente in base all’articolo 16 L.R. 13/2015, è depositata la domanda di concession e nel seguito indicata a disposizione di chi volesse prenderne visione, previo appuntamento telefonico, nelle giornate del lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Richiedenti: Nominativo gestore: HERA SPA con sede in Bologna
Proprietario reti: UNICA RETI S.P.A. con sede in Savignano sul Rubicone (FC)
Data di arrivo domanda di concessione: 20/1/2020
Procedimento codice: FC20T0010
Corso d'acqua: Fosso della Sestina
Ubicazione e identificazione catastale: Comune Bagno di Romagna (FC)
Foglio 101 Fronte Mappali 158 - 209
Uso richiesto: attraversamento con tubazione in PVC per scarichi fognari e attraversamento con tubazione in ghisa per realizzazione acquedotto in parallelismo
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Anna Maria Casadei
Entro il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, ai sensi dell’art. 16 comma 9 della L.R. 7/2004, possono essere presentate al medesimo indirizzo o alla PEC aoof c@cert.arpa.emr.it opposizioni, osservazioni e domande concorrenti in forma scritta, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 della L.R. 7/2004.
La durata del procedimento è di 50 gg dalla data di presentazione della domanda di concessione/avvio del procedimento (art. 16 comma 9 L.R. 7/2004). Con il presente avviso si dà comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 art. 8 comma 3.
Si specifica che nel computo dei termini di cui sopra si applica quanto previsto al comma 1 dell’art. 103 del D.L. 18 del 17/3/2020 così come prorogato dall’art. 37 del D.L. n. 23 del 8 aprile 2020, nonché eventuali ed ulteriori proroghe disposte con successivi decreti.