n.230 del 07.11.2012 periodico (Parte Seconda)
Concessione ordinaria di acqua pubblica superficiale dal Fiume Savio, ad uso idroelettrico in località Lago Vecci, in comune di Bagno di Romagna (FC), concessionario Idrorogmagna S.r.l., pratica FC03A0086 - Sede di Cesena
IL DIRIGENTE PROFESSIONAL
(omissis)
determina:
- di rilasciare, fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta Idroromagna S.r.l. cod. fisc./P.IVA 03757870401, con sede legale in Via dell’Arrigoni n.308 a Cesena (FC), la concessione a derivare acqua pubblica dal fiume Savio in località Lago Vecci nel comune di Bagno di Romagna (FC) per uso idroelettrico (produzione di energia elettrica), su terreno distinto nel NCT del Comune di Bagno di Romagna (FC) al foglio n. 98 antistante il mappale 88 e la concessione alla occupazione delle aree demaniali pertinenti l’impianto, su terreno distinto nel NCT del Comune di Bagno di Romagna (FC) al foglio n. 76 antistante il mappale 140, e al foglio n. 98 antistante i mappali 99 – 190 – 51 – 212; tali aree sono individuate nell’elaborato grafico parte integrante del presente atto (tav.17 Planimetria Catastale Generale);
- di fissare la portata massima derivabile di 4,0 mc/s, portata media derivabile in mc/s 0.829 (l/s 829) per produrre, con un salto utile di m 60 la potenza nominale di kW 487;
- di stabilire che il prelievo massimo della risorsa idrica non potrà essere superiore a mc/s 4.0 (l/s 4000);
- di stabilire in ragione di mc/s 0.5 (l/s 500) il valore del deflusso minimo vitale (DMV) da lasciar defluire in alveo;
- che la decorrenza della concessione è stabilita alla data di adozione del presente atto, e la stessa ha efficacia subordinatamente all’esecutività dell’Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio di impianto alimentato da fonti rinnovabili, che sarà rilasciata dalla competente Provincia di Forlì-Cesena;
- che la scadenza della concessione è stabilita al 31 dicembre 2015 ai sensi del R.R. 41/2001 e del R.R. 4/2005, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione Regionale di disporre, anche prima della scadenza, le opportune prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative alla concessione, al fine di tutelare la risorsa idrica, a seguito del censimento di tutte le utilizzazioni in atto nel medesimo corpo idrico, disposto dall'art. 95 del D.Lgs n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni nonché dall’art. 48 del R.R. n.41/01;
(omissis)