n.375 del 28.11.2018 periodico (Parte Seconda)

Quantificazione ulteriori risorse da destinare per l'assegnazione dei voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, in attuazione delle delibere di Giunta regionale nn. 1199/2016 e 751/2017. C.U.P.: E47B17000580009

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

il D.Lgs. 15 giugno 2015, n.81 e ss.mm.ii. “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; e in particolare il Capo V “Apprendistato”;

il Decreto Interministeriale del 12 ottobre 2015 che definisce gli standard formativi dell'Apprendistato e i criteri generali di attuazione ex art. 46 del D.Lgs. n.81 del 15 giugno 2015;

Viste le Leggi regionali:

n. 12 del 30/6/2003“Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 14 “Assegni formativi” e l’art. 36 “Formazione degli apprendisti”;

n. 17 del 1/8/2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 29 “Formazione per l'apprendistato professionalizzante” e l’art. 31 “Sostegno e qualificazione della formazione nei contratti di apprendistato”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

n. 1419 del 28/9/2015 “Recepimento delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante, ai sensi dell'art. 2 del Decreto-legge 28/giugno 2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99”;

n. 1199 del 25/7/2016 “Approvazione della disciplina dell'offerta formativa per l'apprendistato professionalizzante e approvazione dell'invito per la validazione del catalogo dell'offerta”;

n. 1723 del 24/10/2016 ad oggetto “Approvazione del catalogo regionale delle offerte formative per l’Apprendistato professionalizzante che costituisce l’offerta formativa pubblica, di cui all’art.44 comma 3 del D.Lgs. n. 81/2015, di cui alla Deliberazione di G.R. n. 1199/2016. Previsione scadenza per aggiornamento del catalogo regionale”, come aggiornato con le determinazioni nn. 20655/2016, 2836/2017, 10267/2017, 17268/2017 e 7280/2018;

n. 1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

n. 469 del 10/4/2017 “Apprendistato professionalizzante esaurimento delle risorse e indisponibilità dell'offerta pubblica in attuazione delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante ai sensi dell'art. 2 del Decreto Legge 28 giugno 2013, convertito con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99”; 

Dato atto altresì che con la propria sopra citata deliberazione n.1199/2016 è stato previsto che per il finanziamento, attraverso l’erogazione dell’assegno formativo (voucher), della formazione in apprendistato professionalizzante si sarebbe provveduto attraverso le risorse nazionali a esso dedicate, assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione con propri decreti direttoriali, nonché con altre risorse comunitarie, nazionali e regionali che si rendessero disponibili; 

Vista la determinazione dirigenziale n. 17329 del 7/11/2016 “Procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti in coerenza alle DGR regionali n.1199/2016 e DGR n. 1723/2016”; 

Richiamato l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014; 

Richiamate inoltre:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la suddetta Decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la propria deliberazione n.1 del 12 gennaio 2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione"; 

Visto in particolare che il sopra citato Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei con riferimento all’Obiettivo Tematico 8 - Promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori:

- indica che le politiche attive per il lavoro si possono indirizzare, specialmente nei primi anni della programmazione sulla valorizzazione e la promozione delle varie tipologie di apprendistato, attraverso il sostegno a programmi finalizzati a stimolare l’offerta di posti disponibili per i giovani e a supportare le imprese nell’utilizzo degli strumenti;

- prevede nell’ambito della Priorità di investimento “8.2) Integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare di quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani”, Obiettivo specifico “2. Aumentare l’occupazione dei giovani” tra i Risultati Attesi il Risultato “8.1 Aumentare l’occupazione dei giovani attraverso il rafforzamento delle misure attive e preventive sul mercato del lavoro, l’orientamento, la consulenza, il contrasto al fenomeno dei NEET (in coerenza con la raccomandazione europea sulla youth guarantee), il rafforzamento dell’apprendistato, dei tirocini e altre misure di inserimento al lavoro, la promozione di auto impiego e auto imprenditorialità”;

- indica tra le azioni finanziabili collegate al Risultato Atteso 8.1 l’azione “8.1.1 Misure di politica attiva, tra le quali l’apprendistato, incentivi all’assunzione, tirocini e altre misure di integrazione istruzione/formazione/lavoro, azioni di mobilità professionale, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (prioritariamente nell’ambito di: green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT)”; 

Evidenziato che il “Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020” prevede, in particolare nell’ambito della strategia per il contributo dello stesso alla strategia dell'Unione Europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e al raggiungimento della coesione economica, sociale e territoriale, che la nuova programmazione:

deve, tra l’altro, prioritariamente qualificare il sistema formativo regionale “nelle sue componenti che si configurano come opportunità qualificate e riconosciute di istruzione, istruzione e formazione professionale, formazione terziaria non universitaria, alta formazione, formazione per l’inserimento, il reinserimento e la permanenza nel lavoro e formazione in apprendistato”;

faccia propria la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 aprile 2013 sull'istituzione di una garanzia per i giovani (2013/C 120/01) e che “intende continuare a cogliere l’invito del Consiglio a “garantire il coinvolgimento attivo delle parti sociali a tutti i livelli nella progettazione e attuazione delle strategie per i giovani e promuovere le sinergie tra le varie iniziative volte a potenziare i sistemi di apprendistato e tirocinio””; 

Dato atto in particolare che il Programma Operativo regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020 prevede una allocazione di risorse nell’ambito dell’Obiettivo Tematico 8, alla Priorità di investimento 8.2 Obiettivo specifico 2. con la finalità di garantire la continuità degli interventi previsti per i giovani anche successivamente al periodo di eleggibilità degli interventi da realizzare mediante il PON YEI, con le risorse del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020, che ricomprende tra gli altri la componente formativa nei contratti di apprendistato; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

n. 751 del 31/05/2017 ad oggetto “Individuazione del canale di finanziamento dell’offerta selezionata ai sensi di quanto previsto dalla propria Deliberazione n. 1199/2016“, con la quale:

- è stato stabilito che la componente formativa del contratto di Apprendistato Professionalizzante, così come selezionata in attuazione di quanto previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.1199/2016, sia finanziata attraverso l’erogazione di assegni formativi (voucher) e con risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2, con le modalità e i termini di cui alla stessa propria deliberazione n.1199/2016;

- sono state quantificate le risorse da destinare al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante, di cui all’art. 44 del D.Lgs. n.81/2015, per una somma di Euro 5.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2, al fine di garantire l’offerta formativa per i giovani apprendisti assunti in data antecedente al 12/4/2017, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.469/2017;

- sono state stabilite che le procedure e le modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi, sono quelle definite dalla sopra citata determinazione n.17329/2016;

- sono stati individuati, a seguito dell’approvazione del nuovo assetto organizzativo e delle relative competenze dei Servizi della Direzione Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa”, i Servizi regionali interessati dalle varie fasi in cui si articola il procedimento in oggetto e precisamente:

­ nel Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, alla validazione delle candidature ammissibili che perverranno in risposta all’Invito di cui all’allegato 2) dalla sopra citata propria deliberazione n.1199/2016 secondo le modalità previste nello stesso Invito;

­ nel Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti sulla base delle modalità individuate nella dalla sopra citata propria deliberazione n.1199/2016 richiamata in premessa, e all’assunzione della relativa obbligazione contabile;

­ nel Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e del lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE”, il Dirigente competente che provvederà con proprie successive determinazioni, alla liquidazione degli assegni formativi (voucher) di cui all’alinea che precede;

- n. 1672 del 30/10/2017 ad oggetto “Quantificazione risorse da destinare per l'assegnazione dei voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, in attuazione delle proprie deliberazioni nn. 1199/2016 e 751/2017. C.U.P.: E47B17000580009” con la quale si è proceduto a destinare per l’offerta formativa rivolta ai giovani assunti in data antecedente al 12/4/2017, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.469/2017, con contratto di apprendistato, di cui all’art. 44 comma 3 del D.Lgs. 81/2015, un’ulteriore somma di Euro 7.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2; 

- n. 947 del 25/6/2018 “Quantificazione risorse da destinare per l'assegnazione dei voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante, in attuazione delle delibere di Giunta regionale nn.1199/2016 e 751/2017. C.U.P.: E47B17000580009” con la quale si è proceduto a destinare per l’offerta formativa rivolta ai giovani assunti in data antecedente al 12/04/2017, così come previsto dalla sopra citata propria deliberazione n.469/2017, con contratto di apprendistato, di cui all’art. 44 comma 3 del D.Lgs. 81/2015, un’ulteriore somma di Euro 2.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2; 

Viste le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 10551 del 28/6/2017 ad oggetto “Assegnazione voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse in attuazione delle DGR n. 1199/2016 e n. 751/2017”;

- n. 13775 del 31/8/2017 ad oggetto “Assegnazione voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse, in attuazione delle D.G.R. nn. 1199/2016 e 751/2017 e della determinazione n. 12554/2017 – Accertamento entrate. CUP: E47B17000580009”;

- n. 18923 del 22/11/2017 ad oggetto “Assegnazione voucher agli apprendisti assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse in attuazione delle D.G.R. nn. 1199/2016 e 751/2017 e della determinazione n. 12554/2017 – accertamento entrate – e contestuale disimpegno di quota – parte somma assunta con propria determinazione n.13775/2017 a favore di Demetra Formazione S.r.l. C.U.P.:E47B17000580009”;

- n. 20283 del 14/12/2017 ad oggetto “Assegnazione voucher ai giovani assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse, in attuazione delle D.G.R. nn. 1199/2016, 751/2017 e 1672/2017 – Accertamento entrate. C.U.P.: E47B17000580009.”;

- n. 3804 del 21/3/2018 ad oggetto “Assegnazione voucher ai giovani assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse, in attuazione delle D.G.R. nn. 1199/2016, 751/2017 e 1672/2017 – Accertamento entrate. C.U.P.: E47B17000580009”;

- n. 9786 del 25/6/2018 ad oggetto “Assegnazione voucher ai giovani assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse, in attuazione delle D.G.R. nn. 1199/2016, 751/2017 e 1672/2017 - C.U.P.: E47B17000580009 - Accertamento entrate”;

- n. 17142 del 24/10/2018 ad oggetto “Assegnazione voucher ai giovani assunti in ambito regionale con il contratto di apprendistato professionalizzante e impegno delle risorse por FSE 2014/2020 - obiettivo tematico 8 - priorità d'investimento 8.2, in attuazione delle deliberazioni di G.R. nn. 1199/2016, 751/2017, 1672/2017 e 947/2018 - C.U.P.: E47B17000580009 - Accertamento entrate”; 

Dato atto che con le suddette determinazioni, rispetto alla somma complessiva di Euro 14.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 di cui alle sopra citate proprie deliberazioni nn. 751/2017, 1672/2017 e 947/2018 destinata al Catalogo regionale dell’apprendistato professionalizzante, sono state impegnate risorse per un totale pari ad Euro 13.954.800,00; 

Ritenuto pertanto necessario per le suddette motivazioni e tenuto conto dei dati di realizzazione delle misure formative destinate ai giovani assunti con contratto di apprendistato, destinare al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante, di cui all’art. 44 comma 3 del D.lgs. 81/2015, un’ulteriore somma di Euro 4.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2, al fine di garantire l’offerta formativa per i giovani apprendisti assunti, così come previsto dalla propria deliberazione n.469/2017; 

Dato atto, inoltre, che si provvederà alla successiva attribuzione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti assunti, nonché alla contestuale assunzione degli impegni di spesa, a favore dei soggetti attuatori del Catalogo regionale dell’offerta formativa approvata con la propria deliberazione n.1723/2016 e successivi aggiornamenti, con successivi atti del Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;

Dato atto infine che il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico di cui al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante è il n. E47B17000580009;

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018 - 2020"  e successiva integrazione ed in particolare l'allegato B) "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020"; 

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 25/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2018”;

- n. 26/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;

- n. 27/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- n. 11/2018 recante “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

- n. 12/2018 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

Richiamata altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2191/2017 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- n. 1265/2018 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione Regione Emilia-Romagna 2018-2020”; 

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

 delibera 

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) di destinare, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1199 del 25/7/2016 e secondo quanto disposto dalla propria deliberazione n.751 del 31/5/2017 e richiamate in premessa, al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante, di cui all’art. 44 comma 3 del D.lgs. n.81/2015, le risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 – Priorità di investimento 8.2 per la somma complessiva di Euro 4.000.000,00 al fine di garantire l’offerta formativa per i giovani apprendisti assunti, così come previsto dalla propria deliberazione n. 469/2017; 

2) di dare atto che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” si procederà all’attribuzione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti assunti nonché alla contestuale assunzione degli impegni di spesa (obbligazioni contabili) a favore dei soggetti attuatori del Catalogo regionale dell’offerta formativa approvato con la propria deliberazione n.1723/2016 e successivi aggiornamenti; 

3) di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, alle proprie deliberazioni nn. 1199/2016 e 751/2017 sopra citate; 

4) di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it;

5) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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