n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione dell'"avviso per il finanziamento di progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility" in attuazione del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 417 del 28 dicembre 2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 2 ottobre 1998 “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale“ tra le cui finalità vi è la promozione della cultura della mobilità sostenibile e lo sviluppo della ricerca e della innovazione tecnologica e gestionale applicata ai trasporti sia collettivi che individuali;
Evidenziato in particolare che:
- all’art. 19 è prevista l’istituzione delle Agenzie locali per la Mobilità con funzioni, tra le altre, di gestione della mobilità complessiva, progettazione e organizzazione dei servizi complementari per la mobilità nonché la gestione dell’affidamento ed il controllo dell’attuazione dei contratti di servizio di Tpl con le aziende affidatarie;
- all’art. 24 al comma 5quater sono definiti quali servizi di mobilità complementari al trasporto pubblico regionale e locale, i sistemi che, tra l’altro, prevedono l’uso collettivo di autoveicoli e biciclette quali car pooling, car sharing e bike sharing;
Premesso che:
- il Decreto-Legge 16 giugno 2022, n. 68, convertito con modificazioni dalla L. 5 agosto 2022, n. 108, recante “Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”, all’articolo 8, comma 6, ha previsto che, al fine di promuovere la sperimentazione di servizi di sharing mobility, limitatamente agli anni 2022, 2023 e 2024, lo 0,3 per cento del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale è destinato al finanziamento di specifici progetti individuati con uno o più decreti adottati dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
- in applicazione di tale previsione, è stato emanato il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 417 del 28 dicembre 2022, il quale:
- all’art.1, “Ripartizione delle risorse” ripartisce tra le Regioni le risorse riservate, al finanziamento dei progetti destinati a promuovere i servizi di sharing mobility, che, per la Regione Emilia-Romagna ammontano in euro 1.101.256,13 per l’anno 2022, euro 1.123.393,92 per l’anno 2023 ed euro 1.145.531,70 per l’anno 2024;
- all’art. 2, “Procedura di assegnazione e utilizzo dei contributi” prevede:
a) al comma 1 che: “Le Regioni provvedono ad individuare, previa istruttoria con gli enti competenti per la programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale interessati, i progetti da ammettere a contributo avvalendosi delle risorse di cui all’articolo 1”;
b) al comma 2 che: “Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, entro 180 giorni dall’efficacia del presente provvedimento, ricevono dalle Regioni, ai fini del monitoraggio, l’elenco dei progetti ammessi a contributo in cui devono essere specificati per ciascun progetto i soggetti beneficiari, l’entità del contributo, la tipologia del servizio, la rispondenza del progetto ai criteri di cui al successivo articolo 3, nonché il cronoprogramma della spesa sulle annualità di riferimento”;
c) all’art. 3 “Criteri di individuazione dei progetti oggetto di contribuzione” indica i seguenti servizi di sharing mobility, prevalentemente ad alimentazione elettrica o muscolare, complementari ai servizi di trasporto pubblico locale e regionale, oggetto di promozione e finanziamento:
- servizi di vehicle sharing, sia con modello operativo station-based che free-floating, compresa l’estensione geografica e/o oraria dell’area di copertura di servizi di vehicle sharing già attivati;
- servizi di carpooling quale misura di mobility management aziendale o di ente;
- servizi di Demand Responsive Transit;
- altri servizi complementari e incentivanti rispetto ai servizi di mobilità condivisa e innovativa;
stabilisce, tra le altre cose, che i progetti garantiscono scontistiche o altre forme di agevolazione dedicate agli utenti dei servizi di trasporto pubblico locale per l’acquisto di servizi di mobility sharing, i cui oneri sono sovvenzionati con le risorse del decreto stesso sulla base di una convenzione tra il soggetto incaricato della gestione dei sevizi di trasporto pubblico locale ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 ed uno o più fornitori di servizi di sharing mobility selezionati con modalità aperte e non discriminatorie; che i progetti hanno una durata triennale e comunque si concludono non oltre il 30 giugno 2025;
Dato atto che le risorse statali messe a disposizione per l’attuazione del citato Decreto n. 417/2022 saranno allocate sui relativi capitoli di bilancio, all’uopo istituiti, dei bilanci finanziari di competenza;
Evidenziato che, in considerazione delle indicazioni e dei criteri contenuti nel Decreto interministeriale in questione:
- la Regione, entro il 30 Giugno 2023 deve inviare, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministero dell’Economia e delle Finanze l’elenco dei progetti ammessi al contributo previa istruttoria con gli enti competenti per la programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale interessati che, per la Regione Emilia-Romagna, sono individuati nelle Agenzie locali per la mobilità ai sensi dell’art. 19 della LR 30/1998 e s.m.i. “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale”;
- i progetti devono essere presentati dalle Aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico regionale e locale titolari di contratto di servizio ai sensi del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, quali soggetti attuatori e destinatari dei finanziamenti statali;
- l’attuazione dell’incentivazione viene effettuata sulla base di convenzioni tra le Aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico regionale e locale titolari di contratto di servizio di TPL ed uno o più fornitori di servizi di sharing mobility selezionati con modalità aperte e non discriminatorie;
Evidenziato che i beneficiari finali della presente agevolazione sono gli utenti del servizio di trasporto pubblico che utilizzano i servizi di mobilità condivisa;
Dato atto che a tali fini, con nota prot. 433684 inviata il 4 maggio 2023 alle suddette Aziende, la Regione ha comunicato l’imminente approvazione e pubblicazione di un disciplinare relativo alle modalità di presentazione dei progetti da parte delle stesse, chiedendo di verificare la possibilità di presentare soluzioni progettuali coerenti con le prescrizioni del citato Decreto interministeriale n. 417/2022.
Ritenuto pertanto, al fine di realizzare gli obiettivi e le finalità del citato Decreto n. 417/2022 affinché la Regione possa comunicare entro il 30 giugno 2023 l’elenco dei progetti ammessi a contributo ai Ministeri interessati, di procedere con il presente atto all’approvazione del “Avviso per il finanziamento di progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility” allegato parte integrante del presente atto, che descrive la disciplina della misura, i requisiti, le modalità e i tempi per la presentazione dei progetti e di assegnazione ed erogazione del contributo;
Dato atto che, al fine di permettere la capillarità sul territorio degli interventi di promozione dello sharing mobility ed orientare le Aziende di trasporto pubblico locale circa il valore delle proposte progettuali da presentare, si è proceduto alla definizione di una quota base di finanziamento per ogni bacino provinciale individuato sulla base degli importi dei contributi per i servizi minimi riferiti al 2023 come di seguito indicato:
Quote di riferimento dei progetti |
|
2024 |
Totale |
81.723,83 |
240.433,46 |
126.464,50 |
372.061,58 |
91.455,55 |
269.064,43 |
126.115,09 |
371.033,62 |
406.911,53 |
1.197.143,50 |
87.569,08 |
257.630,33 |
64.864,01 |
190.831,48 |
83.245,37 |
244.909,86 |
77.182,75 |
227.073,49 |
1.145.531,70 |
3.370.181,75 |
Ritenuto che i suddetti importi potranno essere variati secondo le indicazioni riportate nell’Avviso parte integrante del presente atto;
Stabilito che con successivo proprio provvedimento in attuazione dei criteri e modalità previste dall’Avviso parte integrante del presente atto, si procederà:
- all’individuazione delle proposte progettuali ammesse a contributo specificando i soggetti beneficiari, l’entità del contributo, la tipologia del servizio, la rispondenza del progetto ai criteri di cui all’articolo 3 del citato Decreto, nonché il cronoprogramma della spesa sulle annualità di riferimento;
- all’attribuzione delle risorse alle Agenzie locali per la mobilità e a Ferrovie Emilia-Romagna Srl, in quanto titolari del contratto di servizio di TPL e destinatarie del Fondo nazionale trasporti di cui il presente finanziamento è parte, corrispondenti alla proposta progettuale ammessa a contribuzione ricadente sul bacino di competenza;
Stabilito altresì che il dirigente competente provvederà:
- alla trasmissione ai Ministeri competenti dei progetti ammessi a contribuzione entro i termini previsti;
- con propri atti, alla concessione ed impegno dei contributi, in applicazione dei principi e postulati previsti dal D. Lgs. 118/2011 e ss.mm., a favore delle Agenzie locali per la mobilità e a Ferrovie Emilia-Romagna Srl ad avvenuta presentazione della convenzione sottoscritta tra le Aziende di Tpl il cui progetto è stato ammesso a contributo e la società di sharing;
Dato atto che:
- alla liquidazione del contributo provvederà il Dirigente competente con propri atti, successivamente alla presentazione, da parte delle Aziende di Tpl beneficiarie del contributo, secondo le modalità e la modulistica che verranno comunicate, della rendicontazione dell’effettivo ammontare delle agevolazioni erogate a favore degli utenti del Tpl entro i seguenti termini:
a) il 28 febbraio 2024 per le agevolazioni riferite al 2023;
b) il 28 febbraio 2025 per le agevolazioni riferite al 2024;
- le risorse eventualmente non utilizzate al 31 dicembre 2024 possono essere comunque destinate ai progetti ammessi a finanziamento sino al 30 giugno 2025;
Visti:
- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;
Visti altresì:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la DGR n.380/2023 avente ad oggetto” PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025”;
- la determinazione n.2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013.Anno 2022”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- n. 426 del 21/3/2022 ad oggetto “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 324 del 7 marzo 2022 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e di gestione del personale”;
Viste le determinazioni dirigenziali:
- n. 5615 del 25 marzo 2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. Istituzione aree di lavoro. conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- n. 24717 del 19 dicembre 2022 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale cura del territorio e dell'ambiente;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di recepire il Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 417 del 28 dicembre 2022 per la promozione della sperimentazione di servizi di sharing mobility per gli anni 2022, 2023 e 2024;
2. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, l’”Avviso per il finanziamento di progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility” allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto, in attuazione del Decreto interministeriale di cui al precedente punto 1;
3. di indicare quali soggetti attuatori e beneficiari del finanziamento di cui trattasi, le Aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale e regionale titolari di contratto di servizio ai sensi del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422;
4. di stabilire che il trasferimento delle risorse di cui trattasi deve escludere qualsiasi ipotesi di sovracompensazione del contratto di in essere tra le Aziende affidatarie dei servizi trasporto pubblico locale e regionale e le Agenzie locali per la mobilità e Ferrovie Emilia-Romagna Srl;
5. di stabilire che il termine per la presentazione delle proposte progettuali da parte dei soggetti attuatori è il 13 giugno 2023;
6. di stabilire che le risorse finanziarie di cui al presente provvedimento, destinate ai progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility saranno allocate sui relativi capitoli, all’uopo istituiti, dei bilanci finanziari di competenza;
7. di dare atto che l’attuazione del presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
8. di rinviare ad un successivo proprio provvedimento:
a) l’individuazione delle proposte progettuali ammesse a contributo specificando i soggetti beneficiari, l’entità del contributo, la tipologia del servizio, la rispondenza del progetto ai criteri di cui all’articolo 3 del citato Decreto, nonché il cronoprogramma della spesa sulle annualità di riferimento;
b) l’attribuzione delle risorse alle Agenzie locali per la mobilità e a Ferrovie Emilia-Romagna Srl, in quanto titolari del contratto di servizio di TPL e destinatarie del Fondo nazionale trasporti di cui il presente finanziamento è parte, corrispondenti alla proposta progettuale ammessa a contribuzione ricadente sul bacino di competenza;
9. di stabilire che il Dirigente regionale competente, con proprio atto provvede:
a) alla trasmissione ai Ministeri competenti dei progetti ammessi a contribuzione entro i termini previsti;
b) alla concessione ed impegno dei contributi, in applicazione dei principi e postulati previsti dal D. Lgs. 118/2011 e ss.mm., a favore delle Agenzie locali per la mobilità e a Ferrovie Emilia-Romagna Srl ad avvenuta presentazione della convenzione sottoscritta tra le Aziende di tpl il cui progetto è stato ammesso a contributo e la società di sharing;
c) alla liquidazione del contributo successivamente alla presentazione, da parte delle Aziende di Tpl beneficiarie del contributo, della rendicontazione dell’effettivo ammontare delle agevolazioni erogate a favore degli utenti del tpl nei tempi assegnati;
10. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di pubblicare sul sito della https://mobilita.regione.emilia-romagna.it/bandi/sharingmobility2023 l’”Avviso per il finanziamento di progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility”;
12. di pubblicare in forma integrale il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.