n.170 del 15.07.2015 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione contributi previsti all'art. 15, comma 1 lettera B), della L.R. 24/2003 per l'anno 2015, in attuazione della propria deliberazione n. 440/2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 e succ. modifiche recante "Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" ed in particolare il Capo I "Principi generali" ed il Capo III “Polizia amministrativa locale”; 

Richiamato all'interno del Capo III "Polizia amministrativa locale" l’art. 15 recante "Contributi regionali" il quale prevede:

- al comma 1 lettera b) che la “Regione concede contributi per la qualificazione dei corpi di polizia locale ai sensi dell'articolo 14”;

- al comma 2 che "I contributi di cui al comma 1 sono concessi, anche sulla base di specifici accordi di programma, secondo i criteri e le modalità definiti dalla Giunta regionale, in misura non superiore al 70 per cento delle spese ritenute ammissibili per gli interventi di cui alla lettera a) e non superiore al 50 per cento per quelli di cui alla lettera b)"; 

Considerato che l'art. 15 al comma 3 prevede che i contributi sopraddetti siano concessi per spese di progettazione e di attuazione, con esclusione delle spese di personale; 

Richiamati: 

- l'art. 14, comma 4 bis e 7, della citata L.R. n. 24/2003 in cui sono indicate le caratteristiche che devono avere le strutture di polizia locale per essere riconosciute come corpi di polizia locale;

- la propria deliberazione n. 2071 del 23 dicembre 2013 recante "Definizione degli standard essenziali e degli standard ottimali di servizio dei corpi di polizia locale, ai sensi della L.R. 24/2003 e ss. mm.";

- l’art. 16, comma 1 della L.R. 8/2013 il quale prevede che “La Giunta regionale con proprio atto effettua una ricognizione sull'articolazione delle strutture di polizia locale al 31 dicembre 2017. Dopo tale scadenza i preesistenti corpi che non si siano adeguati alle norme della legge regionale n. 24 del 2003, come modificate dalla presente legge, sono costituiti in servizi, fatti salvi, per il personale in essi già inquadrato, il mantenimento dei distintivi di grado già assegnati e l'applicazione delle eventuali disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro specificamente riferite agli appartenenti ai corpi. Fino al 31 dicembre 2017 e nei soli casi di ambiti ottimali costituiti da almeno sette Comuni, il corpo intercomunale deve includere almeno i due terzi dei Comuni inseriti nell'ambito territoriale ottimale.”; 

Richiamata la propria deliberazione n. 440 del 23 aprile 2015 con la quale sono stati determinati i criteri e le modalità, per l'anno 2015, per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 1 lettera b), della L.R. 24/2003 e succ. mod.; 

Vista la L.R. 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” e succ. mod.; 

Rilevato che le domande per la concessione dei contributi in oggetto dovevano essere presentate entro il termine perentorio del 29 maggio 2015 e che per le domande presentate a mezzo raccomandata postale fa fede il timbro di spedizione; 

Preso atto delle 25 domande di contributo pervenute, complete della documentazione richiesta dalla propria delibera n. 440/2015, da parte delle Unioni di Comuni e dei Comuni elencati nell'allegato prospetto A facente parte integrante della presente deliberazione; 

Atteso che il Servizio Affari della Presidenza ha esaminato ed istruito le domande presentate, di cui all'allegato A facente parte integrante della presente deliberazione, secondo i criteri e le modalità determinate con propria deliberazione n. 440/2015 per l'anno 2015 per la concessione dei contributi previsti all’art. 15, comma 1 lett. b), della L.R. 24/2003; 

Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal

Servizio Affari della Presidenza, così come risulta dal verbale redatto in data 16/06/2015 e conservato agli atti del Servizio medesimo dal quale risulta che: 

  • tutte le domande sono state presentate nei termini e complete delle informazioni e documenti richiesti, secondo le modalità previste dalla delibera di Giunta regionale n. 440/2015;
  • la domanda presentata dall’Unione della Valconca (RN) risulta non ammissibile in quanto presso quell’ente non è mai stato costituito un Corpo di polizia locale conforme alla L.R. 24/2003 e non venendo così rispettato il requisito di ammissibilità previsto dall’art. 15 comma 1 lettera b) della L.R. 24/2003 recepito nel bando di finanziamento;
  • attenendosi ai criteri di priorità indicati nell’allegato B della delibera n. 440/2015, è stato attribuito a ciascun progetto un punteggio ed è stata predisposta la graduatoria dei progetti e l’elenco dei progetti ammissibili a finanziamento con l’indicazione dell’importo che si propone di accordare; 

Considerato che: 

  • dalla graduatoria si evince che, dei n. 25 progetti presentati, risultano n. 24 progetti ammissibili in quanto rispondenti alle caratteristiche indicate nella propria deliberazione n. 440/2015; 
  • stante le risorse allocate sul capitolo di spesa 02698 afferente all’U.P.B. 1.2.3.3.4420 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015 pari a €. 136.306,53, si possono ammettere a finanziamento i primi 15 progetti ritenuti ammissibili, indicati nell'allegato prospetto B facente parte integrante della presente deliberazione, riconoscendo ad essi una percentuale di contribuzione pari al 46% delle spese ammesse; 

Richiamati integralmente i requisiti ed i criteri per l'accesso ai contributi contenuti nella propria deliberazione n. 440/2015; 

Visto l’art. 3, comma 18, lett. g), della Legge 24 dicembre 2003, n. 350; 

Verificato che, sulla base delle dichiarazioni contenute nelle domande di concessione dei contributi di cui all’art. 15, comma 1, della L.R. 24/2003, presentate dagli enti locali indicati nell’allegato prospetto B, acquisite agli atti del Servizio Affari della Presidenza, le spese di investimento per la realizzazione dei progetti a loro relativi e che si ammettono a contribuzione con il presente atto, rientrano nell’ambito delle spese d’investimento ammissibili ai sensi dell’art. 3, comma 18, lett. g), della legge n. 350/2003, in quanto si riferiscono a opere/lavori e acquisti/forniture di beni inerenti al patrimonio pubblico; 

Dato atto altresì che dall'esame istruttorio condotto dal Servizio regionale competente sulle schede progettuali presentate, si evince la natura di investimento degli interventi da realizzare, e che tali progetti sono riportati in sintesi nel sopra richiamato prospetto B; 

Viste: 

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 per quanto applicabile; 

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche; 

- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”; 

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche; 

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”; 

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e succ. modifiche ed integrazioni; 

- la L.R. 30 aprile 2015, n. 3 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge finanziaria 2015)”; 

- la L.R. 30 aprile 2015, n. 4 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”; 

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26 comma 2; 

- la propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”; 

- la propria deliberazione n. 57 del 26 gennaio 2015 “Programma per la Trasparenza e l’Integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”; 

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Affari della Presidenza:

  • agli Enti locali titolari dei progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto, elencati nell’allegato prospetto B, sono stati richiesti i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P.), in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
  • che a seguito di tale richiesta e come risulta dalla documentazione agli atti del Servizio Affari della Presidenza, i seguenti enti locali hanno fornito i seguenti Codici Unici di Progetto (C.U.P.) assegnati dalla competente struttura ministeriale:

Unione della Bassa Romagna (RA)

CUP J49J15002350002

Unione delle erre d'Argine (MO)

CUP G99D15000900006

Unione dei Comuni del Frignano (MO)

CUP G79D15000580002

Unione Bassa Reggiana (RE)

CUP F99D15000540005

Unione Terra di Mezzo (RE)

CUP H49G15000020002

Unione Terred 'Acqua (BO)

CUP J59D15000520002

Unione Comuni Modenesi Area Nord (MO)

CUP H70D15000000002

Comune di Parma

CUP I99G15000120006

Comune di Castelfranco Emilia (MO)

CUP J19D15000520006

Comune di Valsamoggia (BO)

CUP B49J14005570002

Comune di Cervia (RA)

CUP E89G15000030006

Comune di San Lazzaro di Savena (BO)

CUP E69D15000450006

Unione Reno Galliera (BO)

CUP D49D15000640007

Unione Terre Verdiane (PR)

CUP G59D15000620002

Unione di Comuni almarecchia (RN)

CUP D49D15000600005

Dato atto che, così come stabilito al punto 4) dell’Allegato A alla propria delibera n. 440/2015 i progetti dovranno terminare improrogabilmente entro il 31 dicembre 2015 ed entro la stessa data, gli Enti locali dovranno obbligatoriamente presentare la rendicontazione finale;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2015 (scadenza dell’obbligazione) e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto col presente atto;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del D.Lgs. n. 118/2011;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e succ. modifiche; 

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 2416 del 29/12/2008 e succ. mod., n. 53 del 26/01/2015 e n. 335 del 31/03/2015; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale; 

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

1) di prendere atto delle domande presentate dagli enti locali ai sensi dell'art. 15, comma 1, lettera b), della L.R. n. 24/2003 sulla base dei criteri e delle modalità fissati dall’allegato A della propria deliberazione n. 440/2015; 

2) di dichiarare ammissibili a finanziamento, sulla base degli esiti istruttori compiuti dal Servizio Affari della Presidenza, le richieste di contributo corredate dai relativi progetti presentati da parte degli enti locali di cui all’allegato prospetto B, parte integrante della presente deliberazione; 

3) di escludere le domande di contributo presentate dagli enti locali riportate negli allegati prospetti C e D, facenti parti integranti della presente deliberazione, per le motivazioni per ciascuno di essi indicate; 

4) di assegnare e concedere ai 15 enti locali elencati nell'allegato prospetto B, il contributo a fianco di ciascuno indicato per l'importo complessivo di €. 136.306,53 per spese di investimento; 

5) di imputare la conseguente spesa determinata in €. 136.306,53, registrata al n. 1574 di impegno sul capitolo 02698 "Contributi a enti locali per investimenti volti alla qualificazione dei corpi di polizia locale (art. 15, comma 1 lett. b), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)", U.P.B. 1.2.3.3.4420 del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità; 

6) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:

  • Missione 03 - Programma 01 -Codice Economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2234 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
  • Missione 03 - Programma 01 -Codice Economico U.2.03.01.02.005 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2235 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3

e in relazione ai codici Cup si rinvia alla tabella di cui alle premesse del presente atto; 

7) di dare atto che alla liquidazione dei contributi provvederà con propri atti formali il Dirigente regionale competente, ai sensi della normativa contabile vigente nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e succ. modifiche, secondo le modalità previste al punto 9) dell'Allegato A della propria deliberazione n. 440 del 23 aprile 2015; 

8) di prendere atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella deliberazione n. 440/2015 sopracitata; 

9) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 33/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

10) di dare atto inoltre che il testo del presente provvedimento e gli allegati A, B, C e D parti integranti, saranno pubblicati integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/polizia-locale;

11) di dare atto infine che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.lgs. n. 118/2011.

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