n.184 del 05.06.2020 (Parte Seconda)

Sospensione di quanto dispsto con la "Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. n. 14/08, art. 14 e ss.mm.ii.", approvata con D.G.R. n. 247/2018 e modificata con D.G.R. n. 469/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e, in particolare gli articoli 19 e 19 bis;

- la L.R. 28 luglio 2008, n. 14 e ss.mm.ii. “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” che all’art. 14, c. 10, 11 e 12 afferma che: “La Giunta regionale, nel rispetto della legge regionale 2 del 2003, stabilisce con direttiva i requisiti necessari per lo svolgimento dell’attività dei centri estivi e dei soggiorni di vacanza, nonché le relative modalità di controllo”;

- la L.R. 12/3/2003, n. 2 e ss.mm.ii. "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 247/2018 “Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. 14/08, art. 14 e ss.mm.ii.";

- la propria deliberazione n. 469/2019 “Modifiche alla Delibera di Giunta regionale n.247/2018, Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. 14/08, art. 14 e ss.mm.ii."

- il D.P.C.M. 17 maggio 2020 “Disposizioni attuative del Decreto legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID 19, e del Decreto legge 16 maggio 2020, n. 33, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. (20A02717)” e in particolare, l’allegato 8, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid-19;

Considerato il paragrafo 3 dell’allegato sopracitato “Attività ludico-ricreative – centri estivi – per i bambini d’età superiore ai 3 anni e gli adolescenti con la presenza di operatori addetti alla loro conduzione utilizzando le potenzialità di accoglienza di spazi per l’infanzia e delle scuole o altri ambienti similari (ludoteche, centri per famiglie, oratori, ecc.). Decorrenza: da giugno 2020 e per il periodo estivo;

Visto il proprio Decreto n. 82 del 17/5/20 “Ulteriore ordinanza ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da covid-19” che prevede che a decorrere dall’ 8 giugno 2020 sono consentite le attività dei centri estivi e per i minori di età superiore ad anni tre, previa adozione di specifico protocollo regionale e nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali;

Valutata la necessità, stante l’emergenza sanitaria da COVID-19, di sospendere a data da destinarsi le proprie deliberazioni n. 247/2018 e n. 469/2019;

Ritenuto opportuno adottare misure specifiche per l’organizzazione e svolgimento dei centri estivi alla luce delle disposizioni nazionali, contenute nel D.P.C.M. 17 maggio 2020;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83/2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e s.m.i.;

- la propria deliberazione n. 1059 del 3/7/2018 ad oggetto: “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26/6/2018 ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare”;

Vista la determinazione n. 10067 del 27/6/2018, avente per oggetto “Deleghe al dirigente Professional infanzia, adolescenza, servizio civile";

Viste infine le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29/12/2008, avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché la Determinazione n. 9898 del 26/6/2018 e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in posizione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente Elena Ethel Schlein, Assessora a “Contrasto alle disuguaglianze e transizione ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE”;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di sospendere, per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, sino a nuovo provvedimento, quanto disposto con la “Direttiva per organizzazione e svolgimento dei soggiorni di vacanza socioeducativi in struttura e dei centri estivi, ai sensi della L.R. n. 14/08, art. 14 e ss.mm.ii.", approvata con le proprie deliberazioni n. 247/18 e n. 469/2019;

2. di disporre che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

3. di dare atto, infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in narrativa.

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