n.70 del 27.03.2025 (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 e n.3242/2024 - PSR 2014/2022 - Misura 23 "Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti da calamità naturali"- Approvazione bando unico regionale - Calamità naturali verificatesi a decorrere dal 1 gennaio 2024

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Richiamati:

-   il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

-  il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

-  il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

-  il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

-  il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

-  il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

-  il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

-  il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

-  il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 14.1) approvata con decisione della Commissione Europea C(2024)3513 final del 21 maggio 2024, successivamente acquisita con delibera di Giunta regionale n. 1107 dell'11 giugno 2024;

Visti inoltre:

-   la Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024: Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini;

-  l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.100 del 21 settembre 2024: Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini;

-  il Decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare del 18 settembre 2024: Dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che interessano il territorio della regione Emilia-Romagna e in particolare le province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini, a partire dal 17 settembre 2024;

-  la Delibera del Consiglio dei Ministri del 29 ottobre 2024: Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna;

-  l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.109 del 5 novembre 2024: Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna;

Preso atto che, a seguito delle calamità naturali verificatisi a partire dal 1° gennaio 2024 che hanno colpito il territorio della regione Emilia-Romagna, sono state emesse le seguenti ordinanze:

-  Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.100 del 21 settembre 2024, recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini”;

-   Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.109 del 5 novembre 2024, recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che con il Regolamento (UE) n. 3242 del 19 dicembre 2024 del Consiglio e del Parlamento Europeo che modifica il regolamento (UE) 2020/2220 per quanto riguarda misure specifiche a titolo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale per fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali, è stata prevista con riferimento al P.S.R. 2014-2022 la possibilità di attivare la Misura 23 – Tipo di operazione 23.1.01 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti da calamità naturali”;

Dato atto altresì che con deliberazione n. 164 del 3 febbraio 2025 è stata approvata una proposta di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2024-2022 della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013, con lo scopo, tra l’altro, di attivare la nuova Misura 23 con una disponibilità finanziaria totale pari ad euro 6.362.767,00;

Atteso che la Misura 23 – Tipo di operazione 23.1.01, contribuisce alla priorità 3 del P.S.R. “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” ed in particolare alla focus area 3B) “Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali”;

Ritenuto pertanto di approvare il bando unico regionale che dà attuazione nell'anno 2025 alla Misura 23 – Tipo di operazione 23.1.01 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti da calamità naturali”, con la finalità di ripristinare il potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali verificatesi dal 1° gennaio 2024 - riferito al ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle calamità naturali di cui all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.100 del 21 settembre 2024 ed all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.109 del 5 novembre 2024 nella formulazione di cui all’Allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

Ritenuto inoltre opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

Ritenuto infine di prevedere che l’adozione degli atti di concessione del sostegno a valere sul bando pubblico di che trattasi, resti subordinata all’approvazione in sede comunitaria della proposta di modifica al PSR 2014-2022, relativamente all’attivazione della Misura 23;

Richiamate:

-  la L.R. 15 novembre 2021, n. 15 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della L.R. n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;

-  la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

-   il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

-   la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

-   la deliberazione della Giunta regionale n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

-   n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-   n. 2376 del 23 dicembre 2024 "Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025";

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017, come ora sostituita dalla citata deliberazione n. 2376/2024;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto altresì dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura ed Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la UE, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi
delibera:
1)    di approvare il bando unico regionale che dà attuazione nell'anno 2025 alla Misura 23 – Tipo di operazione 23.1.01 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti da calamità naturali” del PSR 2024-2022 - comprensivo di n. 5 Allegati tecnici - riferito al ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle calamità naturali di cui all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.100 del 21 settembre 2024 ed all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile n.1.109 del 5 novembre 2024, nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;

2)    di destinare al bando unico regionale di cui al precedente punto 1) risorse pari ad euro 6.362.767,00;

3)    di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

4)    di disporre che l’adozione degli atti di concessione del sostegno a valere sul bando pubblico di che trattasi, resti subordinata all’approvazione in sede comunitaria della proposta di modifica al PSR 2014-2022, relativamente all’attivazione della Misura 23 che prevede un sostegno temporaneo eccezionale, a favore di agricoltori particolarmente colpiti da calamità naturali;

5)  di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

6)  di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca. 

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