n.244 del 21.08.2013 periodico (Parte Terza)

Proroga dei termini previsti per l'approvazione della graduatoria del concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna indetto con determinazione n. 60 dell'8 gennaio 2013

IL DIRETTORE

Richiamato l’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27 come novellato dalla L. 135/12 di conversione del DL 95/12;

Richiamate le proprie determinazioni:

- n. 9530 del 18/7/2012, “Istituzione della task force interistituzionale per l'attuazione della procedura prevista dall'art. 11 del D.L. 1/12 convertito dalla legge 27/12 per l'apertura di nuove sedi farmaceutiche”;

- n. 60 del 8/1/2013 “Indizione concorso e approvazione bando di concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna (art. 11 D.L. 24/1/2012 convertito con modificazioni nella L. 24/3/2012 n. 27)” con la quale si è provveduto ad approvare ed a bandire pubblico concorso per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna, in attuazione dell’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27;

- n. 1464 del 21/2/2013 “Nomina della commissione giudicatrice del concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione di 178 sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna indetto con determinazione n. 60 dell'8 gennaio 2013” in conformità a quanto previsto dall’art. 3 del D.P.C.M. 30/3/1994, n. 298 e s.m.i e dall’art. 11 del D.L. 1/12 citato convertito con modificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27;

Richiamato, in particolare, l’art. 18 del bando di concorso approvato con la propria determinazione 60/13 citata, che dispone che il procedimento concorsuale si concluda a seguito dell'approvazione della graduatoria finale e comunque non oltre sei mesi dalla nomina della Commissione giudicatrice di cui all'art. 7 dello stesso bando di concorso;

Dato atto che:

- il bando di concorso è stato pubblicato nel BURT della Regione Emilia-Romagna n. 14 del 23/1/2013 ed è stato pubblicizzato in conformità a quanto previsto dall’art. 15 del bando stesso;

- le domande di partecipazione al concorso potevano essere presentate, ai sensi dell’art. 5 del bando dal 24/1/2013 al 22/2/2013 esclusivamente con modalità web tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica appositamente realizzata dal Ministero della Salute;

come previsto all’art. 5 del bando, le pubblicazioni e la documentazione relativa ad eventuali titoli conseguiti presso struttura estera o privata, trasmesse alla Direzione generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna in forma cartacea a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il 22/2/2013 e pervenute entro il quindicesimo giorno successivo alla scadenza del bando (11/3/2013) sono state raccolte ed assunte al Protocollo generale dall’Ufficio Protocollo della Direzione generale Sanità e Politiche Sociali;

- al bando sono pervenute 3.310 (tremilatrecentodieci) domande di partecipazione, di cui 1.805 (milleottocentocinque) in forma associata e 1.505 (millecinquecentocinque) in forma singola, con complessive n. 5.740 (cinquemilasettecentoquaranta) persone fisiche interessate; 1.447 (millequattrocentoquarantasette) candidati hanno dichiarato di inviare documentazione cartacea;

- alcuni componenti del nucleo operativo della task force interistituzionale istituita con propria determinazione n. 9530/2012 citata hanno avviato l’istruttoria delle domande di partecipazione presentate con modalità web e delle pubblicazioni e documentazione relativa ad eventuali titoli pervenute mediante raccomandata, finalizzata a qualificarne la ricevibilità e l’ammissibilità, ai sensi dell’art. 6 del bando di concorso;

- nonostante il modulo on-line di candidatura sia stato predisposto con l’intento di guidare e facilitare gli aspiranti nella compilazione dello stesso, l’esame delle candidature presenti nella piattaforma ha evidenziato come lo stesso modulo on-line spesso non sia stato utilizzato in maniera puntuale dai candidati, soprattutto con riferimento ai campi corrispondenti alle dichiarazioni relative ai titoli di studio, servizio e carriera (attributivi di punteggio ma non vincolanti per la partecipazione), rispetto ai quali si evidenzia un diffuso utilizzo improprio del modulo on-line con dichiarazione del possesso di titoli non pertinenti e non richiesti;

- si riscontrano un numero elevato di domande irregolari sia con irregolarità formali, sia ed in prevalenza, con irregolarità riferite a dichiarazioni non pertinenti e non richieste;

- si è in attesa dell’implementazione da parte del Ministero della Salute di alcune funzionalità della piattaforma, utili ad una maggiore agilità delle operazioni concorsuali;

Considerato che la numerosità delle domande pervenute e delle persone fisiche interessate, la corposità del materiale cartaceo pervenuto mediante raccomandata e le molteplici irregolarità riscontrate rendono particolarmente gravose l’istruttoria avviata da alcuni dei componenti della task-force sopra richiamata e la successiva attività della Commissione giudicatrice, con conseguente impossibilità di rispettare il termine di 180 giorni stabilito dall’art. 18 del bando di concorso approvato con la propria determinazione 60/13;

Preso atto che l’art. 16 del bando di concorso riconosce all’Amministrazione regionale la facoltà di prorogare i termini previsti nel bando stesso;

Dato atto dei pareri allegati

determina: 

1) di dare atto che al bando di concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna (art. 11 D.L. 24/1/2012 convertito con modificazioni nella L. 24/3/2012 n. 27), approvato con la propria determinazione 60/13, sono pervenute complessive n. 3.310 (tremilatrecentodieci) domande di partecipazione, di cui 1.805 (milleottocentocinque) in forma associata e 1.505 (millecinquecentocinque) in forma singola, con complessive n. 5.740 (cinquemilasettecentoquaranta) persone fisiche interessate; 1447 (millequattrocentoquarantasette) candidati hanno dichiarato di inviare documentazione cartacea; 

2) di dare atto dell’attuale svolgimento dell’istruttoria da parte di alcuni componenti del nucleo operativo della task force interistituzionale istituita con propria determinazione 9530/12 citata,

3) di prorogare, ai sensi dell’art. 16 del bando di concorso, il termine stabilito dall’art. 18 del bando stesso, per il tempo necessario all’espletamento delle operazioni del procedimento concorsuale, e comunque non oltre 180 giorni dalla data di scadenza del termine già fissato dal bando per la conclusione del procedimento, salvo il determinarsi di esigenze oggettive che comportino la necessità di un ulteriore differimento del termine; 

4) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ed assicurarne la diffusione nel portale web del Servizio regionale dell’Emilia-Romagna (www.saluter.it).

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