n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Determina di ammissione delle domande di partecipazione al bando di cui alla D.G.R. 768/2023 e relativa graduatoria delle Unioni di Comuni ammesse

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

sostituita in applicazione dell''art. 46 comma 3 della L.R. 43/01 e determina n. 10421 del 15/5/2023, dalla Responsabile di AREA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO, VERONICA LENZI

Visti:

- l’articolo 27 della legge regionale n.21/2012 che prevede che la Regione eroghi agli enti locali contributi destinati a concorrere alle spese sostenute per l’elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni;

- la D.G.R. 768 del 15 maggio 2023 avente ad oggetto: “Bando per la concessione di contributi a favore di Unioni di Comuni per incarichi di Esperto in change management e trasformazione digitale per avviamento di gestioni associate e adozione di soluzioni innovative a fronte di specifiche problematiche (art.27 l.r. 21/2012)”;

- la D.G.R. 879 del 29 maggio 2023 con la quale si prorogano al 10 luglio 2023 i termini di presentazione dell’istanza a firma del Presidente dell’Unione di Comuni, ai fini della concessione dei contributi di cui alla delibera sopracitata;

Precisato che le deliberazioni sopra indicate sono state pubblicate ai sensi dell’art.26 co.1 del D. Lgs. n.33/2013;

Dato atto della previsione di cui all’art. 8 DGR n. 768/2023 recante “Qualora le risorse disponibili non risultassero sufficienti a co-finanziare tutte le domande pervenute nei termini e ritenute ammissibili, in caso di reperimento di ulteriori risorse, l’amministrazione regionale si riserva di procedere allo scorrimento dell’elenco delle domande ammesse senza necessità di riproporre le domande di contributo.”

Rilevato che entro il termine perentorio del 10 luglio 2023, ore 12.00, data e ora di scadenza del bando, sono pervenute le domande delle seguenti Unioni di Comuni, indicate nella tabella che segue con gli estremi di protocollo in entrata:

UNIONE DI COMUNI

estremi Protocollo

Unione Comuni Modenesi Area Nord

Prot.09.06.2023.0560314

Unione Valconca

Prot.09.06.2023.0560370*

*integrata con prot.12.06.2023.0679747

Unione Pedemontana Parmense

Prot.14.06.2023.0576131

Unione Savena-Idice

Prot.03.07.2023.0642325

Unione Rubicone e Mare

Prot.05.07.2023.0654173

Unione del Sorbara

Prot.06.07.2023.0657732

Unione Bassa Ovest Parmense

Prot.06.07.2023.0657588

Unione Montana Valli Trebbia e Luretta

Prot.06.07.2023.0657607

Unione dei comuni della Romagna Forlivese

Prot.07.07.2023.0661591

Unione Valmarecchia

Prot.07.07.2023.0662509

Unione Terre del Delta

Prot.10.07.2023.0665932

Unione Bassa Val Trebbia e Val Luretta

Prot.10.07.2023.0665982

Unione Valli Taro e Ceno

Prot.10.07.2023.0668260

Unione Terre d’Acqua

Prot.10.07.2023.0668285

Unione Colline Matildiche

Prot.10.07.2023.0668372

Unione Pianura Reggiana

Prot.10.07.2023.0668397

Unione Val d’Enza

Prot.13.07.2023.0688621*

*pervenuta il 13.07.2023 per problematiche riscontrate nel sistema di invio PEC a seguito di mero errore materiale e originariamente inviata in data 05.07.2023

Dato atto che l’istruttoria delle domande, comprese le eventuali integrazioni successivamente soddisfatte, ha evidenziato l’accoglibilità e la finanziabilità delle medesime ad eccezione della domanda dell’Unione Bassa Ovest Parmense, appartenente alla tipologia delle Unioni costituite, nei confronti della quale si dispone l’ammissione con riserva per le seguenti motivazioni:

- l’Unione Bassa Ovest Parmense ha inviato a mezzo pec una domanda a firma del Presidente dell’Unione, con prot.06.07.2023.0657588, per l’ottenimento del contributo per l’incarico di Esperto in change management e trasformazione digitale;

- L’Unione, successivamente, ha presentato una comunicazione a firma del Presidente dell’Unione con Prot. 17.07.2023.0711429, con la quale ha evidenziato che stante il percorso attivato di rafforzamento e strutturazione “amministrativa, svolta con l’ausilio di un esperto facilitatore anche in rapporto alla redazione di un primo bilancio unionale previsto entro il mese di settembre di quest’anno” l’Unione si troverebbe, nel caso di ammissione al bando e “diversamente da quanto preventivato al momento della presentazione della domanda”, “nell’impossibilità tecnica di poter affidare l’incarico fino ad avvenuta approvazione del bilancio”;

- che con la comunicazione di cui al punto precedente l’Unione Bassa Ovest Parmense ha pertanto richiesto “stante la necessità di un ulteriore periodo di tempo” (per le ragioni di cui al punto precedente): di essere ammessa con riserva fino al conseguimento dei presupposti richiamati, di essere assimilata per le ulteriori tempistiche, modalità e procedure, alle Unioni di Comuni che al momento della chiusura del bando in oggetto hanno un contratto in essere con una figura di esperto facilitatore o Temporary Manager ai sensi delle D.G.R. 148/2022 e n. 1947/2020”;

- considerato che l’Unione di Comuni sopra citata si è appunto costituita nel maggio del 2023 e che, pertanto, risulta in fase di perfezionamento organizzativo e amministrativo-contabile;

- considerato, altresì, che tale Unione di Comuni necessita di un ulteriore margine di tempo al fine di ottenere la piena operatività funzionale delle gestioni associate riferita alle funzioni comunali conferite dai Comuni aderenti, nonché dotarsi di un’idonea struttura tecnico-amministrativa propedeutica all’attuazione degli obiettivi di start-up e, nello specifico, alla realizzazione delle attività relative all’avvio operativo e allo sviluppo degli strumenti di governance unitaria dell’Unione di Comuni e di rafforzamento amministrativo, attraverso la delineazione di un percorso di sviluppo organizzativo e del personale, così come previsto dal bando in oggetto;

Ritenuto il preminente interesse pubblico della Regione al sostegno, rafforzamento ed efficientamento del sistema unionale al fine di promuovere il maggior numero di gestioni associate sul territorio proprio attraverso le Unioni di Comuni e consentire loro l’erogazione di servizi di qualità ai cittadini;

Considerata l’opportunità di continuare a supportare le Unioni di comuni ed in particolare quelle costituite attraverso il sostegno per il conferimento di incarichi esterni a professionisti in grado di facilitarne i processi di riorganizzazione delle strutture amministrative al fine di ottimizzare quanto possibile le risorse del Programma di riordino territoriale;

Ritenuto quindi che l’ammissione con riserva consente all’Unione Bassa Ovest Parmense di avere più tempo a disposizione, al fine di definire gli aspetti amministrativi e contabili necessari all’assunzione della fonte di finanziamento del contributo regionale per il progetto di Esperto in change management e trasformazione digitale e comunque al fine di poter completare il percorso finalizzato consentendogli di adempiere agli obblighi previsti dal Bando;

Ritenuto, pertanto, di accogliere le richieste pervenute dall’Unione e di ammettere con riserva l’Unione Bassa ovest parmense al bando in oggetto e di assimilarla per le ulteriori tempistiche, modalità e procedure, alle Unioni di Comuni che al momento della Chiusura del bando in oggetto hanno un contratto in essere con una figura di esperto facilitatore o Temporary Manager ai sensi delle D.G.R. 148/2022 e n. 1947/2020;

Ritenuto, inoltre, opportuno sciogliere la riserva solo nel caso di piena operatività amministrativo-contabile dell’Unione sopra citata come da verifiche da effettuarsi a seguito del decorrere del periodo utile da loro indicato per l’approvazione del bilancio unionale, ovvero il 30.09.2023;

Considerato che il Bando di cui alla D.G.R. 768/2023 prevede in relazione alla concessione del contributo alle Unioni di comuni beneficiarie che:

- per ciascuna Unione di comuni esistente e costituita il contributo è pari a 40.000,00 euro e per ciascuna Unione di comuni avviate e sviluppo è pari a 30.000,00 euro suddivise nel secondo semestre annualità 2023 e primo semestre annualità 2024;

- per le Unioni di comuni che invece, al momento della chiusura del Bando in oggetto, hanno un contratto in essere, con scadenza entro il 31 dicembre 2023, con una figura di Esperto facilitatore o temporary mananger ai sensi delle D.G.R. 1482/2022 e D.G.R.1947/2020 comportante un cofinanziamento da parte della Regione Emilia-Romagna, il contributo sarà concesso nell’unica annualità 2024 in quanto l’incarico di Esperto in change management e trasformazione digitale deve decorrere obbligatoriamente non prima del 1 gennaio 2024;

Preso atto che si è proceduto alla classificazione delle domande pervenute in ordine alla maggiore complessità dell’Unione di comuni richiedente (secondo quanto previsto dal PRT 2021-2023, annualità 2023) riconoscendo priorità alle Unioni di comuni che non hanno ricevuto precedenti contributi regionali per il conferimento di incarico in Esperto facilitatore o di temporary manager e in caso di parità è stato applicato il criterio cronologico di ricezione della domanda ed è emersa quindi la seguente graduatoria:

Unione di Comuni

Complessità territoriale

Priorità sì/no

Unione Montana Valli Trebbia e Luretta

0,030243419

SI

Unione Terre d’Acqua

0,03002094

SI

Unione Terre del Delta

0,023712114

SI

Unione Colline Matildiche

0,010923763

SI

Unione Comuni Modenesi Area Nord

0,0829673

NO

Unione dei comuni della Romagna Forlivese

0,052276511

NO

Unione Valmarecchia

0,05185302

NO

Unione Valconca

0,043589989

NO

Unione Valli Taro e Ceno

0,031154447

NO

Unione Savena-Idice

0,026237118

NO

Unione del Sorbara

0,018089126

NO

Unione Rubicone e Mare

0,017654552

NO

Unione Val d’Enza

0,01645411

NO

Unione Pedemontana Parmense

0,010937521

NO

Unione Pianura Reggiana

0,009889096

NO

Unione Bassa Val Trebbia e Val Luretta

0,008529508

NO

Unione Bassa Ovest Parmense (con riserva)

N.D.

NO

Considerato che la Regione intende avvalersi della previsione di cui all’art. 8 DGR 768/2023 e che risulta sul capitolo di spesa U03203 uno stanziamento adeguato sulle annualità 2023-2024;

Dato atto che il Bando precisa che verrà data comunicazione alle Unioni di Comuni dell’ammissione al Bando in oggetto e che le stesse Unioni di comuni hanno cinque giorni di tempo per la trasmissione del Codice Unico di Progetto (CUP) al Settore competente ai fini dell’adozione della determina di concessione e impegno del contributo;

Preso atto che si provvederà alla concessione dei contributi regionali successivamente agli adempimenti richiesti alle Unioni di comuni dal Bando di cui alla D.G.R. 768/2023;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023–2025 (Legge di Stabilità Regionale 2023)”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 23 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;

- la delibera di Giunta n. 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Viste le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2020 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 474 del 27/3/2023” Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- n. 325 del 7/3/2022 “CONSOLIDAMENTO E RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ AMMINISTRATIVE: RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”;

- n. 426 del 21/3/2022 “RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

- n. 380 del 13/3/2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- la D.G.R. n.719 del 8/5/2023 avente ad oggetto “Piano Integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;

- la D.G.R. n.1097 del 26/6/2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025 – Secondo adeguamento a seguito delgi eventi alluvionali di maggio 2023”;

- n. 289 del 28 febbraio 2023 “Approvazione delle "Linee guida per l'applicazione nell'ordinamento regionale del D.lgs. n. 39 del 2013, dell'art. 35 bis del D.lgs. n. 165 del 2001, degli artt. 6 e 13 del D.P.R. n. 62 del 2013 e dell'art. 18 bis della L.R. n. 43 del 2001";

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n. 6089 del 31/3/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni avente ad oggetto “Micro organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni. Istituzione Aree di lavoro. conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- n. 24767 del 19/12/2022 “Conferimenti incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

- n. 11852 del 29/5/2023 “Conferimento di incarico dirigenziale ad interim nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;

- n. 1097 del 23/1/2023 con la quale è stato conferito l’incarico dirigenziale alla dott.ssa Veronica Lenzi in qualità di Responsabile dell’Area “Cooperazione territoriale europea e cooperazione allo sviluppo”;

Viste, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale n. 10222 del 28/5/2021 avente ad oggetto “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E RIALLOCAZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONI E ISTITUZIONI”;

- la determinazione n. 2335 del 9/2/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 33 DEL 2013. ANNO 2022”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;

Dato atto che le norme di cui all’art. 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili alle attività oggetto dei finanziamenti di cui al presente provvedimento;

Attestato che la sottoscritta dirigente, Responsabile del procedimento, Veronica Lenzi, temporaneamente in sostituzione di Caterina Brancaleoni quale responsabile del Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione ai sensi della determina n.10421 del 15/5/2023, non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

a) di approvare la graduatoria delle domande accolte delle Unioni di Comuni partecipanti al Bando di cui alla D.G.R. 768/2023 così come riportata alla tabella A dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

b) di ammettere al finanziamento le domande elencate nella graduatoria di cui alla tabella A dell’allegato 1;

c) di ammettere al finanziamento con riserva la domanda dell’Unione Bassa Ovest Parmense per le motivazioni di cui in premessa e di assimilarla per le ulteriori tempistiche, modalità e procedure, alle Unioni di Comuni che al momento della Chiusura del bando in oggetto hanno un contratto in essere con una figura di esperto facilitatore o Temporary Manager ai sensi delle D.G.R. 148/2022 e n. 1947/2020;

d) di inviare il presente atto alle Unioni di Comuni ammesse e di invitare le stesse a inviare il C.U.P. entro cinque giorni alla trasmissione della presente determina al seguente indirizzo pec programmiarea@postacert.regione.emilia-romagna.it, indirizzo da utilizzare per ogni comunicazione relativa al bando in oggetto;

e) che si provvederà con successiva determina di concessione e di assunzione degli impegni di spesa utilizzando le risorse stanziate sul capitolo di spesa U03203 “Contributi agli EE.LL. per il concorso alle spese di elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni (art. 27, L.R. 21 dicembre 2012, n. 21)”, avvalendosi della previsione di cui all’art. 8 DGR 768/2023 “Qualora le risorse disponibili non risultassero sufficienti a co-finanziare tutte le domande pervenute nei termini e ritenute ammissibili, in caso di reperimento di ulteriori risorse, l’amministrazione regionale si riserva di procedere allo scorrimento dell’elenco delle domande ammesse senza necessità di riproporre le domande di contributo.”;

f) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.

La Responsabile di Area

Veronica Lenzi

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