n.341 del 07.11.2024 (Parte Seconda)

 VISTI:

-    il D. Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” ;

-    il D. Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

-    la L.R. del 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile”;

-    la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, con la quale è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile, ridenominata Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Premesso che a partire dal 17 settembre 2024 il territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali, provocando, altresì, una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;

 EVIDENZIATO che in conseguenza degli eventi descritti in premessa:

-     con Decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 18 settembre 2024 è stato dichiarato lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile;

-     con Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 è stato dichiarato nel territorio delle province colpite lo stato di emergenza nazionale per la durata di 12 mesi decorrenti dalla relativa data di adozione;

-     con Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 21 settembre 2024, n. 1100 la scrivente è stata nominata Commissario delegato all’emergenza con il compito  di predisporre un piano di interventi urgenti e, per quanto qui rileva, di assegnare, anche avvalendosi dei soggetti attuatori, il contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità;

RICHIAMATO il proprio Decreto n. 136 del 1 ottobre 2024, con il quale è stato approvato il Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile (Primo stralcio), che riporta al cap. 4 la Direttiva disciplinante le procedure per l’accesso al contributo per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati ed il cui  articolo 2, comma 1, ha fissato al 31 ottobre 2024 il termine perentorio per la presentazione delle relative domande;

PRESO ATTO delle istanze provenienti dal territorio tese a rappresentare l’esigenza di una proroga del suddetto termine del 31 ottobre 2024, ed in particolare della comunicazione proveniente dalla CGIL Emilia-Romagna prot. CGIL/20241105/43195, acquisita al protocollo dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al n. 76912.E del 05.11.2024;  

RITENUTO opportuno procedere alla proroga in questione, prevedendo quale nuovo termine perentorio quello del 18 novembre 2024;  

VISTI:

-         il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

-         la D.G.R. n. 157/2024: "Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

-         la D.D. n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013”;

DATO ATTO dei pareri allegati;

1.  di prorogare al 18 novembre 2024 il termine perentorio del 31 ottobre 2024, per la presentazione ai Comuni interessati – Organismi istruttori delle domande di contributo per l’autonoma sistemazione (CAS), previsto all’articolo 2, comma 1, della Direttiva riportata al cap. 4 del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile (Primo stralcio) approvato con D.P.C.D. n. 136 del 1° ottobre 2024, relativamente agli eventi calamitosi che a partire dal 17 settembre 2024 hanno colpito il territorio delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini ;

2.  di pubblicare il presente atto:

-   nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T);

-   nella pagina dedicata del sito istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile che sarà comunicata agli Organismi Istruttori di cui al punto 1;

-   nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web istituzionale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, e dell’articolo 42 del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche, e ai sensi degli indirizzi regionali in materia di trasparenza ampliata in applicazione dell’articolo 7-bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013.