n.252 del 20.09.2017 periodico (Parte Seconda)
Adozione di POC "Stralcio" e di variante al RUE del Comune di Ravenna relativa all'opera di realizzazione del 2° stralcio del percorso ciclo-pedonale lungo lo scolo Arcobologna, da Via Dell'Ulivo, zona Ponte Nuovo, a Via Pondi a Madonna dell'Albero
Si comunica che, con atto del Consiglio Comunale, PG n. 132051/69 del 4/8/2017, è stata deliberata l'approvazione del progetto preliminare relativo all'opera in oggetto con valore di adozione di POC “Stralcio” e di variante al RUE vigente del Comune di Ravenna.
Si rende noto, inoltre, che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 33, comma 1, e 34, comma 4, della L.R. 20/2000, presso l'Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Ravenna, con sede in Piazza del Popolo, 1, si trovano depositati per 60 (sessanta) giorni consecutivi decorrenti dal 20/9/2017, data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT, oltre che all'Albo Pretorio on line e sul sito web istituzionale del Comune di Ravenna alla voce “Espropri” dell'Area Tematica “Bandi, Concorsi ed Espropri”, copia della suddetta deliberazione di adozione della variante in oggetto e dei relativi elaborati progettuali. Tale documentazione risulta inoltre pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Ravenna - Sezione Amministrazione Trasparente - “Pianificazione e Governo del Territorio”.
Si precisa, inoltre, che:
- la successiva deliberazione di approvazione della presente variante comporterà, ai sensi dell'art. 13 della LR 37/02, l'apposizione del vincolo espropriativo sulle aree necessarie alla realizzazione della suddetta opera pubblica;
- a tale fine la variante contiene, ai sensi dell'art. 10, LR 37/02, l'elaborato “Piano particellare” nel quale è riportato l’elenco delle aree interessate dal vincolo preordinato all'esproprio ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali;
- entro il succitato termine di giorni 60 (sessanta) dalla data della presente pubblicazione chiunque può prendere visione della variante, presso la suddetta sede, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30, gli interessati possono inoltre presentare osservazioni. Scadendo detto termine di sabato, giorno in cui l'Ufficio Archivio e Protocollo è chiuso al pubblico e non risulterebbe possibile, pertanto, visionare o presentare direttamente allo stesso eventuali osservazioni, la scadenza a tali fini è prorogata al giorno 20/11/2017;
- le eventuali osservazioni, da indirizzare in carta semplice al Sindaco del Comune di Ravenna, che possono essere presentate con le seguenti modalità, saranno valutate prima dell'approvazione definitiva della variante in oggetto:
a) in unica copia, unitamente a copia di un documento di riconoscimento non autenticato in corso di validità, direttamente allo sportello dell'Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Ravenna nei succitati orari;
b) tramite fax al n. 0544/482390 o posta raccomandata con ricevuta di ritorno, unitamente a copia di un documento di riconoscimento non autenticato in corso di validità, indirizzata all'Ufficio Archivio e Protocollo - 48121 - Ravenna;
c) per via telematica, inviando all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune di Ravenna comune.ravenna@legalmail.it: 1) un file firmato con firma digitale di cui sia titolare il soggetto che presenta l’osservazione, da un qualsiasi indirizzo di posta elettronica (certificata od ordinaria), 2) un file firmato con firma autografa, dal proprio indirizzo di posta elettronica certificata, le cui relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare ai sensi dell'art. 65 co. 1, lett. c-bis, Dlgs 82/2005, oppure tramite posta elettronica ordinaria allegando, in questo caso, copia di un documento di identità non autenticato in corso di validità. Ogni messaggio inviato alla casella di PEC del Comune di Ravenna deve essere scansionato in formato PDF o PDF-A e non deve superare i 5 MB.
Il Responsabile unico del procedimento di realizzazione dell'opera è l'ing. Valerio Binzoni del Servizio Strade (tel. 0544/482718);
Il Responsabile del procedimento espropriativo è il dr. Andrea Chiarini del Servizio Appalti e Contratti (tel. 0544/482089).