n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

1) di assegnare e concedere l’ammontare complessivo di Euro 14.396,00, quale finanziamento regionale, all’Unione Romagna Faentina – C.F. 90028320399 - per la realizzazione degli interventi urgenti e non procrastinabili da effettuare sul filare monumentale di pini (Pinus pinea) radicato in Via Firenze in località Errano (Faenza), tutelato ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 2/1977 con DPGR n. 641/88, ID 29-18, nel rispetto dei criteri previsti dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 117 del 30/1/2023 “Aggiornamento dei criteri e delle procedure per la concessione dei contributi regionali per la gestione, la salvaguardia e le cure colturali degli esemplari arborei monumentali tutelati ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 2/1977 e dell’art. 7 della Legge n. 10/2013 approvati con propria D.G.R. n. 487/2022 e approvazione del nuovo testo coordinato” e finalizzati all’attuazione della Strategia forestale nazionale;

2) di imputare la somma complessiva di euro 14.396,00 registrata al n. 8600 di impegno sul capitolo 38062 “Trasferimenti correnti ad amministrazioni locali finalizzati all’attuazione della Strategia forestale nazionale (Decreto legislativo 3 aprile 2018,
n. 34; art. 1, comma 530, Legge 30 dicembre 2021, n. 234) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, approvato con D.G.R. 2357/2022 e ss.mm.ii., che presenta la necessaria disponibilità;

3) che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, in relazione al capitolo di spesa 38062, risulta essere la seguente:

Missione 09 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE U 1 04 01 02 005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

4) di stabilire che l’Unione Romagna Faentina dovrà eseguire gli interventi urgenti secondo le modalità previste dalla D.G.R. n. 117/2023 e si dovranno concludere entro il 30/9/2023;

5) di stabilire che:

- l’Unione Romagna Faentina (RA) comunichi al Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane, almeno sette giorni prima dell’avvio dei lavori, la data in cui verranno effettuati gli interventi, al fine di valutare l’eventuale sopralluogo dei tecnici regionali;

- il progettista e l’esecutore degli interventi devono rendersi disponibili ad eventuali sopralluoghi congiunti con il personale del Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo Zone montane o dei Carabinieri Forestale competenti per l’area;

- il tecnico progettista degli interventi deve essere presente in ogni fase della realizzazione e rilasciare dichiarazione di conformità per ognuna di esse, pena la revoca del contributo regionale;

- nel caso in cui l’Ente beneficiario non riesca a concludere gli interventi entro il 30/9/2023 potrà inoltrare una richiesta motivata di proroga al Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane per richiederne specifica autorizzazione, pena la revoca del contributo;

6) di precisare, altresì, che alla liquidazione del finanziamento in un’unica soluzione per la realizzazione degli interventi ammessi provvederà il sottoscritto Responsabile del Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane subordinatamente alla trasmissione di quanto previsto dall’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della D.G.R. n. 117/2023 da presentare entro il 30/10/2023;

7) di stabilire che il Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane potrà effettuare in qualsiasi momento attività ispettive in loco al fine di verificare la corretta realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento;

8) di stabilire che il contributo concesso costituisce l’importo massimo del finanziamento erogabile in caso di spesa rendicontata superiore a quella prevista e, in caso di spesa rendicontata inferiore, lo stesso sarà riparametrato in ragione dell’ammontare ammissibile accertato;

9) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e l’ulteriore pubblicazione prevista dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgs. n. 33/2013;

10) di trasmettere il presente atto all’Unione Romagna Faentina (RA);

11) di pubblicare il presente atto, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.