n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)

L.R. 41/97 - Concessione contributi ai Centri di assistenza tecnica in attuazione della propria deliberazione 981/14

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamate:

  • la L.R. 41/97 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche;
  • la propria deliberazione n. 981 del 30 giugno 2014 di approvazione dei criteri regionali per la concessione dei contributi per interventi di riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali realizzati dai Centri di assistenza tecnica autorizzati dalla regione, ai sensi dell’art. 10, lett. b) della L.R. 41/1997;
  • propria deliberazione n. 1594 del 13 ottobre 2014 concernente “L.R. n. 40/01 - art. 31, comma 4, lett. b) - Variazione di bilancio - U.P.B. 11200 "Valorizzazione e qualificazione delle imprese della rete distributiva";

Dato atto che il bilancio per l'esercizio 2014 approvato con L.R. 20 dicembre 2013, n. 29, assestato con L.R. 18 luglio 2014 n. 18 e variato con la sopra citata deliberazione n. 1594/2014, presenta una disponibilità della somma di € 385.000,00 sul capitolo 27738 "Contributi ai soggetti di cui alla lett. g) del comma 1 dell’art. 5 della L.R. 41/97 per la redazione di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione di aree commerciali (art. 3, comma 3, lett. a), L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" (U.P.B. 1.3.4.2.11200);

Rilevato che nel termine stabilito del 31 luglio 2014 sono pervenute, complete della documentazione indicata nella delibera n. 981/2014, n. 18 domande, elencate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che:

  • dalla istruttoria effettuata dal Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche risultano ammissibili ai finanziamenti previsti dalla suddetta legge, le domande elencate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli importi di spesa ammessa a fianco di ciascun nominativo indicati, in quanto trattasi di soggetti in possesso dei requisiti previsti dal bando regionale di cui alla delibera n. 981/2014;
  • la misura massima di contributo è del 50% delle spese ammissibili con un massimale pari ad € 50.000,00 per i CAT di livello regionale e € 25.000,00 per i restanti e comunque nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis”;

Verificata la regolarità tecnica della documentazione allegata alla domanda presentata;

Ritenuto opportuno, in considerazione della entità delle risorse disponibili pari ad € 385.000,00 a fronte di n. 18 domande ritenute ammissibili per un importo complessivo di spesa di € 919.457,61, di procedere ad una valutazione delle medesime che tenga conto dei criteri di priorità fissati al paragrafo 6 del relativo bando regionale (delibera 981/14);

Ritenuto conseguentemente di ammettere a finanziamento tutte le richieste ammissibili indicate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli importi a fianco di ciascun nominativo indicati, dando atto che le misure dei contributi in considerazione delle priorità suddette e delle disponibilità sono fissate con il presente provvedimento, così come segue:

- 50% delle spese ammissibili e per un importo massimo di € 50.000,00 e comunque nel rispetto della regola del "de minimis", per le domande presentate dai CAT costituiti dalle organizzazioni regionali di categoria degli operatori del commercio e dei servizi maggiormente rappresentativi (i soggetti indicati nelle prime due posizioni);

- 43,09% circa delle spese ammissibili per un importo massimo di € 25.000,00 e comunque nel rispetto della regola "de minimis" per le domande presentate dai restanti CAT;

Considerato che al paragrafo 9 "Termini e modalità di rendicontazione delle spese e liquidazione del contributo" dell’allegato A della propria deliberazione n. 981/2014, è previsto:

  • un anticipo, pari al 50% del contributo concesso, su richiesta del soggetto beneficiario, previa presentazione della comunicazione di avvio del progetto e di una fidejussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a garanzia delle somme erogate, di importo pari all'anticipo richiesto;
  • il saldo a presentazione della documentazione comprovante l'effettuazione delle spese ammesse, costituita da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, riportante un rendiconto analitico delle voci di spese sostenute;

Richiamata la L. 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ. mod.;

Vista altresì la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità finanziaria ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Visto l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ.mod.;

Viste:

  • la propria deliberazione n. 1621 del 11 novembre 2013 “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
  • la propria deliberazione n. 68 del 27 gennaio 2014 “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2014-2016”

Visto inoltre l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, e dato atto che sono state acquisite dai soggetti beneficiari del presente provvedimento le dichiarazioni, agli atti del competente Servizio regionale, nelle quali gli stessi dichiarano di non fornire, alla Regione Emilia-Romagna, servizi, anche a titolo gratuito;

Dato atto altresì che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Visti:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche;
  • le LL.RR. n. 28 e 29 del 20 dicembre 2013 e le LL.RR. n. 17 e 18 del 18 luglio 2014;
  • il D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni ed in particolare l’art. 83, comma 3, lett. e);

Richiamata la deliberazione della Consulta di Garanzia Statutaria regionale n. 2 del 28/7/2014 con la quale sono state esplicitate le modalità di amministrazione ordinaria della Regione Emilia-Romagna durante il periodo della prorogatio ai sensi dell'articolo 69, comma 1, lett. a) dello Statuto regionale, a decorrere dalla data delle dimissioni volontarie del Presidente della Regione;

Preso atto che la sopra citata delibera della Consulta di Garanzia chiarisce che permane in capo alla Giunta il potere di adottare “gli atti urgenti e indifferibili che rientrano nella propria competenza dovuti o legati ad esigenze di carattere imprescindibile”;

Considerato, di poter legittimamente adottare il presente provvedimento, pur nell’attuale assetto istituzionale caratterizzato dall’affievolimento dei poteri della Giunta regionale, per effetto della natura indifferibile necessitata ed urgente dello stesso, idoneo a consentire gli impegni di spesa di programmi precedentemente autorizzati e approvati;

Ritenuto:

  • di dover procedere con il presente atto, così come previsto al paragrafo 9 dell’Allegato A della deliberazione 981/2014, all’approvazione del fac-simile “Schema di Garanzia fidejussoria” di cui all’allegato B, nonché del fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’Allegato C, entrambi parte integranti del presente provvedimento;
  • di assumere con il presente atto, ricorrendo gli elementi di cui all’art.47, 2° comma, della L.R. n.40/2001, il relativo impegno di spesa;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;
  • n.1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, e n. 1222 del 4 agosto 2011;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore regionale al Turismo. Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera:

  1. di prendere atto che nel termine stabilito del 31 luglio 2014 sono pervenute, in attuazione della propria deliberazione n. 981/2014, n. 18 domande così come risulta dall'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di approvare, come specificato in premessa, la graduatoria delle domande risultanti ammissibili ai contributi di che trattasi, elencate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  3. di assegnare e concedere i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nel suddetto allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un importo complessivo di € 385.000,00, per la realizzazione dei progetti ai quali sono stati assegnati i codici unici di progetto specificati nell’allegato stesso;
  4. di impegnare sulla base di quanto stabilito in premessa, la somma di € 385.000,00 registrata con n. 4449 di impegno sul capitolo 27738 "Contributi ai soggetti di cui alla lett. g) del comma 1 dell’art. 5 della L.R. 41/97 per la redazione di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione di aree commerciali (art. 3, comma 3, lett. a), L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" - U.P.B. 1.3.4.2.11200, del bilancio per l’esercizio finanziario 2014 che presenta la necessaria disponibilità;
  5. di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001, ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, con le modalità previste al paragrafo 9 "Termini e modalità di rendicontazione delle spese e liquidazione del contributo" dalla predetta deliberazione n. 981/2014 a cui espressamente si rinvia;
  6. di approvare il fac-simile "Schema di Garanzia fidejussoria" per le motivazioni espresse in premessa, e che qui si intendono integralmente riportate, di cui all'allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  7. di approvare il fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” per le motivazioni espresse in premessa, e che qui si intendono integralmente riportate, di cui all'allegato C, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  8. di dare atto che nel rispetto dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, i soggetti beneficiari del presente provvedimento hanno dichiarato di non fornire, alla Regione Emilia-Romagna, servizi, anche a titolo gratuito;
  9. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni di Giunta regionale 1621/13 e 68/14, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
  10. di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella deliberazione 981/014;
  11. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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