n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto di "Introduzione nel ciclo produttivo di nuove operazioni di recupero rifiuti a seguito di sperimentazione condotta ai sensi dell'art. 211 del D.Lgs 152/06 e smi.", localizzato nel comune di Solignano (PR), proposto dalla Laterlite SpA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 21 luglio 2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto di “Introduzione nel ciclo produttivo di nuove operazioni di recupero rifiuti a seguito di sperimentazione condotta ai sensi dell’art. 211 del D.lgs 152/2006 e smi” presso il proprio stabilimento ubicato in Via Vittorio Veneto, località Rubbiano, Comune di Solignano(PR), costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. per la verifica di sostenibilità dell’utilizzo dei codici rifiuti, codice E.E.R. 19 08 05 “fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane” e codice E.E.R. 05 01 03* “morchie depositate sul fondo dei serbatoi”, si prescrive un preliminare periodo di sperimentazione, nel rispetto della norma definita dall’art. 211 Parte Quarta del D.lgs 152/06 e smi, della durata di 4/6 mesi, anche non continuativi nell’arco di un anno, al termine della quale sarà necessario fornire ad ARPAE ed AUSL una relazione riassuntiva e riepilogativa delle verifiche e analisi condotte al fine di permettere una reale sostenibilità del loro utilizzo, solo a seguito di detta sostenibilità sarà possibile tradurre la sperimentazione in attività definitiva. L’istanza di autorizzazione alla sperimentazione dovrà essere presentata ad ARPAE entro il termine massimo del 30.6.2024.

2. si prescrive che il termine ultimo per il completamento dell’impianto fotovoltaico a tetto sugli stabili esistenti della LaterliteS.p.A., con una potenza di picco installabile pari a 1.63 MWp, sia entro massimo il 30.10.2023;

3. si prescrive che il termine ultimo per la presentazione all’autorità competente del Progetto definitivo dell’impianto agrovoltaico da installare in aree idonee e di proprietà di Laterlite S.p.A. della potenza compresa tra 4MWp e 8MWp, con la relativa istanza di autorizzazione, sia entro massimo il 30.6.2024 e l'installazione dovrà essere terminata entro 18 mesi dal rilascio della relativa autorizzazione;

4. la società dovrà comunicare alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, a Comune di Solignano e ad ARPAE la data di conclusione dei lavori del cantiere;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti condizioni ambientali del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1. Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e AUSL

2. ARPAE e Comune di Solignano

3. SUAP del Comune di Solignano e ARPAE

4. Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, Comune di Solignano e ARPAE;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 21 luglio 2023 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Autorizzazione Integrata Ambientale con valore di riesame comprensiva di Permesso di Costruire (n.17SP/23 del 25/7/2023) DET-AMB-2023-3811 del 27/7/2023 che costituisce l’Allegato 2;

3. VINCA rilasciata da Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità per l’Emilia-Romagna Occidentale con Determinazione n. 689 del 17/11/2022 dell’Ente di (acquisita da Arpae con Prot. 6791 del 28/11/2022) l’Allegato 3;

4. Parere preventivo in materia antincendio rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Parma con prot. 8389 del 22/5/2023 (acquisito agli atti di Arpae con prot. PG/2023/89666 del 23/5/2023) e che costituisce l’Allegato 4;

g) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e dell’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

h) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

i) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

j) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente LaterliteS.p.A.;

k) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:

- Provincia di Parma

- Comune di Solignano

- Comune di Varano de’ Melegari

- Comune di Fornovo di Taro

- ARPAE SAC Parma

- Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità dell’Emilia Occidentale

- AUSL Distretto Valli Taro e Ceno

- Ministero dell’Interno - Comando Provinciale Vigili del Fuoco

- Agenzia per la Sicurezza Ambientale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna

- Montagna 2000 S.p.A;

l) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);

m) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

n) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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