n.295 del 02.11.2017 periodico (Parte Seconda)
Tedaldi Costruzioni Srl - Domanda 11.05.2016 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso idroelettrico, dal torrente Ceno in comune di Varsi (PR), Loc. Molino di Golasi. Regolamento Regionale n. 41 del 20 novembre 2001 artt. 5 e 6.Concessione di derivazione. Proc. PR16A0054 (Determinazione del Dirigente 06.07.2017 n. 3546)
Il Responsabile determina:
- di rilasciare, fatti salvi i diritti di terzi, alla società Tedaldi Costruzioni S.r.l., CF/P. IVA 02591580341, con sede in Comune di Bardi(PR), Via Dei Carpini n. 5, legalmente domiciliata presso la sede del Comune di Varsi (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dal Torrente Ceno nel Comune di Varsi (PR), località Molino di Golaso, per uso idroelettrico (produzione di energia elettrica) e la concessione alla occupazione delle aree demaniali occupate dall’opera di presa e, temporaneamente, dal cantiere;
- di approvare il disciplinare di concessione, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono contenuti gli obblighi e le condizioni da rispettare, nonché la descrizione e le caratteristiche tecniche delle opere di presa e per l’esercizio della derivazione; copia analogica a stampa viene conservata agli atti di Arpae concedente, sottoscritta per accettazione dal concessionario;
c) di dare atto che del citato disciplinare fanno parte tutte le prescrizioni riportate nel RAPPORTO SULL’IMPATTO AMBIENTALE DEL PROGETTO DI CENTRALE IDROELETTRICA SUL TORRENTE CENO DENOMINATO MADONNA DELL’AIUTO COMUNE DI VARSI (PR) adottato in data 22.06.2017;
- di approvare il progetto definitivo per la costruzione di una centrale idroelettrica, con opere di presa dal Torrente Ceno, nel Comune di Varsi (PR), come risulta agli atti dell’istruttoria di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e ritenuto nel complesso ambientalmente compatibile, con prescrizioni, nel RAPPORTO SULL’IMPATTO AMBIENTALE DEL PROGETTO DI CENTRALE IDROELETTRICA SUL TORRENTE CENO DENOMINATO MADONNA DELL’AIUTO COMUNE DI VARSI (PR) adottato in data 22.06.2017; (omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina in data 06.07.2017 n. 3546
(omissis)
ART. 4 – Durata della concessione
La concessione ai sensi del RR 4/2005 e della LR 7/2004 è assentita per la durata di anni 20 dalla data del presente provvedimento fino alla data del 31.12.2037, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ex art. 34 del RR n. 41/2001.
Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà di Arpae:
- dichiarare la decadenza della concessione, al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti di cui all’art. 32, comma 1, del RR 41/2001;
- di revocarla, ai sensi dell'art. 33 del RR 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.