n.191 del 27.06.2018 periodico (Parte Seconda)
Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs 152/06 e della L.R. 4/2018 - Autorizzazione integrata ambientale ai sensi del Titolo III bis del D.Lgs 152/2006 - Procedura di variante agli strumenti urbanistici L.R. 4/2018 - Concessione di derivazione di acqua pubblica ai sensi del R.R. 20 novembre 2001 n. 41 e del R.D. 1775 dell’11 dicembre 1933 e occupazione di suolo demaniale per le opere di dervazione ai sensi della L.R. 7/2004 - relativo al progetto denominato “Nuovo stabilimento produttivo della ditta Ceramiche Mariner Spa ubicato in via Radici in Monte 9 in località Roteglia, comune di Castellarano (RE)” da realizzarsi in comune di Castellarano (RE) - Proponente: Ceramiche Mariner Spa
ARPAE – SAC di Reggio Emilia, per conto dell’Autorità competente Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 4/2018 e delle normative sopracitate avvisa che la Ditta Ceramiche Mariner Spa ha presentato domanda di PAUR per il progetto di seguito indicato.
- Denominazione del progetto: Nuovo stabilimento produttivo della ditta Ceramiche Mariner Spa, ubicato in Via Radici in Monte 9 in località Roteglia, comune di Castellarano (RE)
- Proponente: Ceramiche Mariner Spa
- Localizzato in comune di Castellarano, via Radici in Monte 9 in località Roteglia, nella Provincia di Reggio Emilia.
L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata da ARPAE, Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Reggio Emilia in applicazione della L.R. n. 13 del 2015 di riordino istituzionale.
Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui all’Allegato B. 2 alla L.R. 4/2018: “B.2. 26) Fabbricazione di prodotti ceramici mediante cottura, in particolare tegole, mattoni, mattoni refrattari, piastrelle, grès e porcellane, di capacità superiore a 75 tonnellate al giorno e/o con una capacità di forno superiore a 4 metri cubi e con una densità di colata per forno superiore a 300 chilogrammo per metro cubo” ed è sottoposto a VIA su istanza del Proponente.
Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo stabilimento ceramico all’interno di un sito storicamente occupato da altro stabilimento ceramico, prevedendo di riutilizzare edifici esistenti e di realizzare nuove costruzioni.
Presso lo stabilimento ceramico per la produzione di gres porcellanato, si prevede, tra l’altro, l’installazione di due forni a rulli rapidi monostrato per una capacità produttiva complessiva pari a 420 t/g. Nel sito è prevista anche l’installazione di un impianto di cogenerazione, per la produzione combinata di energia elettrica e termica utilizzata nel processo di atomizzazione, della potenza nominale di circa 4080 kWe.
Il proponente richiede di utilizzare due pozzi esistenti ubicati su area demaniale le cui acque saranno destinate agli usi industriale e irrigazione aree verdi aziendali ubicati su area demaniale:
Derivazione da: Fiume Secchia mediante pozzi aziendali di subalveo
Ubicazione: Comune di Castellarano (RE) – località Roteglia - foglio 51 – area non mappata a fronte particella 77
Portata massima complessiva richiesta: 6,7 l/s
Volume di prelievo: 57.500 mc annui
Uso acqua: industriale e irriguo di aree verdi aziendali
Uso aree: occupazione del demanio idrico di pertinenza del Fiume Secchia con opere di presa e di adduzione.
Tra i possibili principali impatti ambientali derivanti dall’impianto in progetto il Proponente ha individuato:
- Emissioni in atmosfera;
- Emissioni di rumore;
- Traffico veicolare.
Ai sensi dell’ art. 27 bis del D. Lgs. 152/2006, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna: ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
Secondo quanto richiesto dal Proponente, per la realizzazione e l’esercizio del progetto devono essere compresi nel PAUR i seguenti titoli abilitativi:
- Autorizzazione Integrata Ambientale (D.Lgs 152/2006 e L.R. 11 ottobre 2004, n. 21)
- Variante agli strumenti urbanistici comunali
- Concessione alla derivazione di acqua pubblica ai sensi del R.R. 20 novembre 2001 n. 41 e del R.D. 1775 dell’11 dicembre 1933 e occupazione di suolo demaniale per le opere di derIvazione ai sensi della L.R. 7/2004
- Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs 115/2008
- Autorizzazione paesaggistica (D.Lgs 42/2004)
- Pre-valutazione d’incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza (DPR 357/97, DGR 1191/2007)
- Parere di conformità in materia di prevenzione incendi ai sensi del DPR 151/2011
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque può presentare in forma scritta proprie osservazioni, indirizzandole alla Regione Emilia–Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE di Reggio Emilia al seguente indirizzo di posta certificata aoore@cert.arpa.emr.it o all’indirizzo postale Via Amendola n. 2 - 42122 Reggio Emilia.
Con riferimento alla concessione di derivazione di acqua pubblica compresa nel PAUR le eventuali domande concorrenti devono pervenire, in forma scritta, alla SAC di Reggio Emilia, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso nel BURERT.
Ai sensi dell’articolo 21 della L.R. 4/2018 il PAUR costituirà variante allo strumento urbanistico del Comune di Castellarano.
Ai sensi dell’art. 27 bis, comma 4, del D.Lgs 152/06, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.