n.107 del 14.04.2021 periodico (Parte Seconda)
DGR 2337/2019- Invito allegato 1 - Autorizzazione attività non finanziate afferenti il Sistema regionale delle qualifiche e il Sistema regionale di formalizzazione e certificazione (periodo dal 28 gennaio al 16 febbraio 2021)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro – Programmazione SIE 2014/2020”;
- n.1292/2016 “Recepimento del D.LGS. N. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell'ambito dei sistemi regionali delle qualifiche (SRQ) e di certificazione delle competenze (SRFC);
Richiamata in particolare la deliberazione della Giunta regionale n.2337/2019, con la quale si approva tra l’altro l’“Invito a presentare operazioni in attuazione del Sistema Regionale delle Qualifiche e del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione – Attività autorizzate non finanziate – Procedura di presentazione just in time” di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa;
Vista, altresì, la determinazione del Direttore Generale dell’Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n.13515 del 4/8/2020 “Assegnazione agli Organismi Intermedi delle operazioni autorizzate di cui agli Inviti approvati con DGR 2337/2019, in attuazione della DGR 1715/2015”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali:
- n.2566 del 15 febbraio 2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n.17483 del 12 ottobre 2020 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della dgr n.2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
- n.20672/2017 “Approvazione indicazioni in merito all’ammissione di candidati esterni agli esami di qualifica in attuazione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015";
Dato atto che l’Invito sopra richiamato di cui all’ Allegato 1) della deliberazione della Giunta regionale n. 2337/2019 prevede che la procedura di autorizzazione in relazione alle Operazioni presentate alla Regione sia curata dal Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione ed il lavoro” della Direzione Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, secondo i criteri previsti al punto F) dell’Invito medesimo e di seguito indicati:
- le Operazioni sono sottoposte alla verifica di ammissibilità in relazione al soggetto proponente, alle modalità di invio della documentazione prevista e alla completezza e correttezza di quest’ultima;
- nel caso di Operazioni valutate non ammissibili, il Responsabile del Procedimento provvede a comunicare ai titolari delle medesime operazioni, ai sensi dell’art. 10-bis della L. 241/1990 e ss.mm.ii., i motivi che ostano all'accoglimento delle candidature. Gli istanti, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti;
- solo le Operazioni ritenute ammissibili sono sottoposte alla successiva istruttoria tecnica sul soggetto proponente e sulle Operazioni stesse;
- le Operazioni sono autorizzabili se, in seguito all'ammissibilità e all’istruttoria tecnica, sono state verificate coerenza e congruenza rispetto alle normative e disposizioni attuative vigenti, con particolare riferimento alle tipologie di azione regionali, alle tipologie di durata del percorso formativo e al sistema di certificazione;
Preso atto che in risposta all’Invito soprarichiamato sono pervenute al Servizio, nel periodo dal 28 gennaio al 16 febbraio 2021, richieste di autorizzazione per n.5 Operazioni finalizzate al conseguimento di un Certificato di qualifica o di un Certificato di competenze;
Dato atto che il Servizio:
- ha effettuato la verifica di ammissibilità sulle n.5 Operazioni in esito alla quale le stesse Operazioni sono risultate ammissibili;
- ha proceduto con l’istruttoria tecnica delle n.5 Operazioni, le quali sono risultate coerenti e congrue rispetto a quanto disposto dalle normative e dalle disposizioni attuative vigenti, con particolare riferimento a tipologie di azione, tipologie di durata del percorso formativo e sistema di certificazione, come da verbale conservato agli atti del Servizio;
Atteso che per quanto sopra esposto le Operazioni suddette sono autorizzabili, come da Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente Determinazione;
Dato atto infine, che i controlli in fase attuativa delle Operazioni autorizzate con la presente determinazione verranno espletati in attuazione della determinazione n.13515/2020 sopracitata:
- da parte del competente Servizio regionale (Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’autorità di gestione FSE) per le Operazioni ricadenti sui territori di Bologna, Modena e Parma;
- da parte degli Organismi Intermedi per le Operazioni ricadenti sui territori di Reggio Emilia e Forlì-Cesena;
Visti:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021 – 2023”;
- la deliberazione della G.R. n. 1059 del 3 luglio 2018 ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)” e relativa proroga di cui alla deliberazione della G.R. n. 3/2021;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
Richiamati per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii;
- la Deliberazione della Giunta regionale n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;
- la deliberazione della Giunta regionale n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la Deliberazione della Giunta regionale n. 2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa – scorrimento graduatorie”;
- la Determinazione dirigenziale n. 52 del 9/1/2018 “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e impresa”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto
determina
per tutto quanto espresso in premessa:
1. di autorizzare, tenuto conto dell’ammissibilità e dell’istruttoria tecnica eseguite ai sensi dell'Invito di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2337/2019 in premessa richiamata, gli enti attuatori a svolgere le n. 5 Operazioni non finanziate, come indicato nell’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di precisare che:
- le Operazione autorizzate come previsto al punto H “avvio e termine delle operazioni” di cui all’Invito in premessa richiamato, dovranno essere avviate entro 90 giorni dalla data di adozione del presente atto e concludersi entro dodici mesi dalla data di avvio;
- eventuale proroga della data di avvio delle Operazioni - che deve comunque prevedere un avvio entro e non oltre 120 giorni dalla data di adozione del presente atto - o eventuale proroga della data di termine devono essere preventivamente richieste, debitamente motivate, e potranno essere autorizzate dal Responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro attraverso propria nota;
- alle Operazioni autorizzate con il presente atto si applicano le disposizioni approvate con la deliberazione della Giunta regionale n. 1298/2015;
- che i controlli in fase attuativa delle Operazioni autorizzate con la presente determinazione ricadenti sui territori di Reggio Emilia e Forlì-Cesena saranno effettuati dagli Organismi Intermedi di competenza;
3. di specificare, inoltre, che ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 1292/2016 “Recepimento del D.LGS. n. 13/2013 e del D.M. 30 Giugno 2015, nell'ambito dei sistemi regionali delle qualifiche (SRQ) e di certificazione delle competenze (SRFC)”, negli attestati/certificati che saranno rilasciati verrà aggiunta la seguente dicitura: “in conformità agli standard di cui all'art. 6 del D.Lgs. 13/2013 e del DM 30 giugno 2015”;
4. di rinviare alla deliberazione della Giunta regionale n. 2337/2019 per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento;
5. di disporre, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alla pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 ss.mm.ii;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/.
La Responsabile del Servizio
Claudia Gusmani