n.71 del 07.03.2024 (Parte Seconda)

Viste:

• la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
• Legge regionale 6 settembre 1993, n. 32, recante “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;
• la propria deliberazione n. 645 del 3 maggio 2021, recante “Approvazione Bando 2021 per la concessione di contributi ai Comuni di pianura per interventi di forestazione urbana”;
• la determinazione n. 14450 del 30/07/2021 recante “Approvazione graduatoria e assegnazione dei contributi ai Comuni di pianura per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2021”;
• la propria deliberazione n. 1300 del 02/08/2021 recante “Bando 2021 per la concessione di contributi ai Comuni di pianura per interventi di forestazione urbana approvato con la delibera di Giunta regionale n. 645/2021; riapertura dei termini di presentazione delle domande. Rettifica per mero errore materiale della delibera di Giunta regionale n. 645/2021” (di seguito riportata in 1300/2021);
• la determinazione n. 18557 del 08/10/2021 recante “Concessione ai Comuni di pianura dei contributi per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2021”;
• la determinazione n. 21125 del 10/11/2021 recante “Assegnazione e concessione integrativa a Comuni di pianura dei contributi per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2021”;
• la determinazione n. 658 del 18/01/2022 recante “Concessione di proroga ai comuni di pianura per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. annualità 2021” con la quale veniva autorizzata una proroga al 31/12/2022 del termine di ultimazione dei lavori di forestazione urbana e una proroga al 31/03/2023 del termine per la loro rendicontazione;
• la determinazione n. 24530 del 14/12/2022 recante “Concessione di ulteriore proroga ai comuni di pianura per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. annualità 2021” con la quale veniva autorizzata una proroga al 31/12/2023 del termine di ultimazione dei lavori di forestazione urbana e una proroga al 31/03/2024 del termine per la loro rendicontazione;
• la propria deliberazione n. 297 del 07/03/2022, recante “Approvazione Bando 2022 per la concessione di contributi ai Comuni di pianura per interventi di forestazione urbana” (di seguito riportata in 297/2022);
• la determinazione n. 13640 del 14/07/2022 “Approvazione graduatoria e assegnazione dei contributi ai Comuni di pianura per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2022”;
• la determinazione n. 16774 del 01/09/2022 recante “Concessione ai Comuni di pianura dei contributi per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2022”;
• la determinazione n. 24529 del 14/12/2022 recante “concessione di proroga ai comuni di pianura per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. annualità 2022” con la quale veniva autorizzata una proroga al 31/12/2023 del termine di ultimazione dei lavori di forestazione urbana e una proroga al 31/03/2024 del termine per la loro rendicontazione;
• la propria deliberazione n. 1328 del 01 agosto 2022, recante “Approvazione bando 2022 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese” (di seguito riportata in 1328/2023);
• la determinazione n. 23091 del 23/11/2022 “Concessione ad imprese del cofinanziamento per la realizzazione di interventi di forestazione urbana da effettuarsi nei Comuni di pianura previsti dal bando approvato con deliberazione della giunta regionale n. 1328/2022. Annualita'2022. Assunzione impegno di spesa”;
• la propria deliberazione n. 1860 del 30 ottobre 2023, recante “Approvazione bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese” (di seguito riportata in 1860/2023)
• la determinazione n. 26616 del 18/12/2023 recante “Approvazione graduatoria e concessione del contributo regionale finalizzato alla realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese, approvato con DGR n. 1860/2023 – Bando 2023.” (di seguito riportata in 26616/2023)
• la determinazione n. 27041 del 22/12/2023 recante “Proroga dei termini di fine lavori e di rendicontazione per i bandi approvati con D.G.R. 645/2021 (modificato con D.G.R. 1300/2021), con D.G.R. 297/2022 e con 1328/2022 per la realizzazione di interventi di forestazione urbana. Annualità 2021 e 2022.”, con la quale veniva autorizzata una proroga al 31/12/2024 dei termini di ultimazione dei lavori e una proroga al 31/03/2025 dei termini per la loro rendicontazione.

Considerato che:

• i sopra menzionati Bandi, approvati con deliberazioni n. 645/2021, n. 297/2022, n. 1328/2022 e n. 1860/2023, prevedono nei rispettivi capitoli denominati “Modalità e condizioni specifiche per la realizzazione degli interventi” che “con atto motivato del Dirigente responsabile possono essere autorizzate proroghe di fine lavori, quando debitamente giustificate, in seguito al ricevimento di idonea richiesta scritta allegando un cronoprogramma aggiornato della realizzazione dei lavori”;
• i tre bandi approvati nelle annualità 2021 e 2022 prevedono come Dirigente responsabile dell’adozione dei provvedimenti, nonché responsabile del procedimento, il Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane;
• il bando approvato nell’annualità 2023 prevede come Dirigente responsabile dell’adozione dei provvedimenti, nonché responsabile del procedimento, il Responsabile dell’Area Foreste e Sviluppo Zone Montane;

Ritenuto opportuno di:

• prendere atto e confermare le previsioni e gli effetti dei provvedimenti di proroga già determinati dai Dirigenti responsabili sopra richiamati;
• designare quale Dirigente responsabile all’adozione dei provvedimenti amministrativi necessari per la gestione di tutti i sopracitati bandi, nonché responsabile del procedimento, il Responsabile dell’Area Foreste e Sviluppo Zone Montane, prevedendo la possibilità, con atto dello stesso, di:
  • ridefinire i termini di esecuzione, conclusione e rendicontazione delle attività ammesse a finanziamento;
  • prorogare, su istanza motivata dell’Ente beneficiario tramessa entro la scadenza prevista, i termini di esecuzione, conclusione e rendicontazione delle attività ammesse a finanziamento;

Premesso che:

• con determinazione dirigenziale n. 26616/2023 si è provveduto a:
  • approvare la graduatoria dei soggetti beneficiari ammessi con riserva al cofinanziamento a valere sul Bando approvato con la deliberazione n. 1860/2023;
  • assegnare e concedere, a favore delle imprese elencate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del medesimo provvedimento, la somma complessiva di euro 584.457,94, quale contributo del 75% delle spese ritenute ammissibili pari a Euro 779.277,25;
  • imputare la spesa complessiva di euro 584.457,94, registrata ai rispettivi numeri di impegno, come dettagliati nel citato Allegato 1), sul capitolo U38354 “Interventi per l’attuazione Piano d’Azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale - Progetto 4,5 Milioni Di Alberi (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che si riepilogano nella seguente tabella:

• a disporre l’avvio delle essenziali ulteriori fasi procedimentali atte all’adeguata partecipazione al procedimento amministrativo da parte degli istanti, come previsto dalle citate L. n. 241/1990 e L.r. n. 32/1993;
• a rimandare ad un successivo provvedimento dirigenziale:
  • lo scioglimento della riserva all’ammissibilità delle n. 11 domande di cofinanziamento;
  • le eventuali revoche dei contributi concessi, in relazione alle domande non ammissibili, ai sensi delle disposizioni del Bando;
  • la determinazione delle eventuali spese non ammissibili, ai sensi del Bando;
  • l’emanazione di eventuali prescrizioni generali e specifiche per singolo intervento;
• il contraddittorio è stato espletato con le comunicazioni riportate, per singola domanda, all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
• gli esiti definitivi dell’attività istruttoria sono riportati, per singola domanda, nel medesimo Allegato 2), contestualmente ai criteri generali adottati per la determinazione dei cofinanziamenti concedibili, degli eventuali interventi non ammissibili e delle eventuali prescrizioni specifiche;

Considerato che, in un’ottica di semplificazione, si ritiene opportuno procedere con la presente deliberazione al recepimento delle azioni citate inizialmente previste in capo al Responsabile dell’Area Foreste e Sviluppo Zone Montane, provvedendo:

• a sciogliere la riserva all’ammissibilità delle n. 11 domande di cui alla determina n. 2626/2023;
• ad approvare la graduatoria definitiva, ridefinendo la concessione regionale in complessivi euro 492.045,54, quale 75% del costo complessivo ammesso a finanziamento pari a Euro 656.060,73, così come meglio specificato nell’Allegato 1), parte integrante del presente provvedimento;
• a ridefinire al 31 dicembre 2024 il termine fissato per la conclusione dei lavori e al 31 marzo 2025 il termine ultimo per la rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle attività ammesse a finanziamento;

Viste:

• la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
• la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
• il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
• la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 recante ad oggetto: Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022;
• la propria deliberazione 29 dicembre 2008, n. 2416, “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;
• la propria deliberazione 10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
• le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
• la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
• la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi.”;
• la propria deliberazione 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
• la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
• la determinazione dirigenziale 25/03/2022, n. 5615, “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del Territorio e dell'Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
• la determinazione dirigenziale 28 giugno, n. 14172 2023, “Conferimento incarico dirigenziale presso la Direzione Cura del Territorio e dell'Ambiente”;
• la propria deliberazione 29/01/2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”.

Richiamate, inoltre:

• la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18, “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
• la legge regionale del 28 dicembre 2023, n. 19, “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
• la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2291 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”.

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche Abitative, Parchi e Forestazione, Pari Opportunità, Cooperazione Internazionale allo Sviluppo;

1) di prendere atto e confermare le previsioni e gli effetti dei provvedimenti di proroga richiamati in premessa e già adottati dai Dirigenti responsabili;

2) di designare, quale Dirigente responsabile all’adozione dei provvedimenti amministrativi necessari per la gestione di tutti i bandi richiamati in premessa, nonché responsabile del procedimento, il Responsabile dell’Area Foreste e Sviluppo Zone Montane, prevedendo ad integrazione delle precedenti deliberazioni, la possibilità, con atto dello stesso, di ridefinire i termini di esecuzione, conclusione e rendicontazione delle attività ammesse a finanziamento e di prorogare, su istanza motivata dell’Ente beneficiario, tramessa entro la scadenza prevista, i termini di esecuzione, conclusione e rendicontazione delle attività ammesse a finanziamento;

3) di ridefinire al 31 dicembre 2024 il termine fissato per la conclusione dei lavori e al 31 marzo 2025 il termine ultimo per la rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle attività ammesse a finanziamento con determinazione n. 26616/2023;

4) di sciogliere la riserva all’ammissibilità delle n. 11 domande di finanziamento di cui alla determina n. 26616/2023;

5) di approvare la graduatoria definitiva, ridefinendo la concessione regionale in complessivi euro 492.045,54, quale 75% del costo complessivo ammesso a finanziamento, pari a Euro 656.060,73, così come meglio specificato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, rimandando il necessario adeguamento delle scritture contabile al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2023, ai sensi dell’art. 3, comma 4, del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

6) di revocare le domande non ammesse di cui alla graduatoria definitiva di cui al punto precedente;

7) di disporre la notifica della presente, per mezzo PEC, a tutti i soggetti interessati;

8) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 1 e comma 2 del D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;

9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.