n.377 del 21.12.2022 periodico (Parte Seconda)
Attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1815 del 2/11/2022 inerente all'erogazione del contributo ai pazienti affetti da alopecia areata grave - Approvazione dell'Allegato A Modalità operative per l'erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia areata grave per l'acquisto di una parrucca" ed assunzione impegno di spesa a favore dell’AUSL di Bologna
IL DIRETTORE GENERALE
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n.1815 del 2/11/2022 recante “Provvedimento a favore dei pazienti affetti da alopecia areata grave in ordine al sostegno da parte del servizio sanitario regionale per l'acquisto di parrucche”, con la quale si è provveduto a considerare gli effetti psicologici e fisici che l’alopecia areata (patologia autoimmune su base genetica e multifattoriale ad andamento cronico-recidivante che colpisce maschi e femmine in ugual misura) comporta sui pazienti soprattutto nelle forme più gravi;
Dato atto, in particolare, che la deliberazione della Giunta regionale n. 1815 del 2/11/2022 soprarichiamata dispone l’erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale del contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore dei pazienti:
- di età pari o superiore a 16 anni e residenti in Regione Emilia-Romagna;
- con perdita dei capelli nelle seguenti forme gravi di alopecia areata e di durata maggiore di un anno:
‐ alopecia areata in chiazze multiple che interessa più del 40% del capo;
‐ alopecia totale che interessa l’intero cuoio capelluto;
‐ alopecia universale che interessa tutto il corpo;
Dato atto altresì che la medesima deliberazione della Giunta regionale n. 1815 del 2/11/2022 sopracitata:
- stabilisce che il beneficio economico per l'acquisto di una parrucca venga erogato una tantum dall'Azienda USL di Bologna, individuata quale azienda capofila per la raccolta e il riconoscimento delle istanze sul territorio regionale, fino all’importo massimo di euro 400,00 e non superiore alla spesa effettivamente sostenuta dal paziente;
- stabilisce che il riferimento temporale del beneficio intercorra a far data dal 1 gennaio 2022 e che i pazienti aventi diritto potranno presentare la richiesta di contributo direttamente all’Azienda USL di Bologna tramite apposito modulo, che la medesima Azienda USL metterà a disposizione sul proprio sito internet, corredato dalla seguente documentazione:
- certificato rilasciato dal medico Specialista del SSN che attesti l’alopecia nelle forme sopra indicate da almeno un anno;
- ricevuta di avvenuto pagamento per l’acquisto della parrucca (fattura o scontrino recante codice fiscale del/della paziente beneficiario/a del contributo) posteriore alla data del 1 gennaio 2022;
Ritenuto pertanto di definire, in attuazione deliberazione della Giunta regionale n.1815 del 2/11/2022 soprarichiamata, le “Modalità operative per l’erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia areata grave per l’acquisto di una parrucca” destinate all’Azienda USL di Bologna, come riportato nell’allegato A) parte integrante del presente provvedimento;
Precisato che lo stesso allegato A) soprarichiamato, “Modalità operative per l’erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia grave per l’acquisto di una parrucca” riporta anche i criteri che l’Azienda USL di Bologna applicherà per definire la priorità delle erogazioni economiche ed il termine ultimo per la presentazione/trasmissione delle richieste di contributo;
Atteso che l’AUSL di Bologna dovrà garantire la più ampia diffusione dell’opportunità del beneficio economico in argomento ed anche le altre aziende sanitarie locali dovranno attivarsi per informare i cittadini delle tempistiche e modalità per fruire del beneficio economico;
Atteso che l’Azienda USL di Bologna, verificata la regolarità della documentazione presentata, accolga le domande ammissibili e conceda il contributo richiesto, rendicontando alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare l’importo della spesa sostenuta alle scadenze definite nel medesimo allegato A) sopra citato, parte integrante del presente provvedimento;
Ritenuto di procedere, come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale in argomento, n. 1815 del 2/11/2022, con l’assunzione dell’impegno di spesa a favore dell’Azienda USL di Bologna per un importo pari ad euro 220.000,00 che trova copertura nello stanziamento predisposto in sede di Bilancio di Previsione 2022-2024, anno 2022, nell’ambito della Missione 13 – Tutela della Salute, Programma 2 – Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai LEA;
Dato atto che sulla base delle valutazioni effettuate da questo Settore la fattispecie in oggetto non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Dato atto che:
- è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2022 sono compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;
- il capitolo di spesa 51640 “ASSEGNAZIONI A FAVORE DELLE AZIENDE SANITARIE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE A FINANZIAMENTO DI LIVELLI DI ASSISTENZA SUPERIORI AI LEA (ART.3, COMMA 4, L.R. 16 LUGLIO 2018, N.9)”, del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, rientra nel perimetro sanitario e che, conseguentemente, per il medesimo si applicano le regole e le norme speciali del Titolo II del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., Titolo II, Art.20, e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto per l’importo complessivo di euro 220.000,00 sull’anno di previsione 2022;
Dato atto che alla liquidazione delle somme spettanti all’Azienda USL di Bologna si procederà con successivi atti formali a seguito della presentazione dei rendiconti da parte della medesima Azienda USL relativi ai contributi concessi ed erogati ai pazienti;
Visti e richiamati:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n.118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, ed in particolare il Titolo II "Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, e in particolare l’art. 22;
- la determinazione ANAC del 31 maggio 2017, n. 556 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle l.r. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- L.R. 28 dicembre 2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;
- L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”;
- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la L. R 28 luglio 2022, n. 9 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la L.R. 28 luglio 2022, n. 10 “Assestamento e Prima Variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la deliberazione di G.R. n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e succ.mod.;
- la deliberazione di G.R. n. 1354 del 1/8/2022 avente oggetto: “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate altresì le deliberazioni di G.R.:
- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 1846 del 2 novembre 2022 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2022-2024”;
- n.324 del 7 marzo 2022 “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”, con la quale si approva la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale a decorrere del 1/4/2022;
- n.325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;
Richiamate, infine, le determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013. Anno 2022”;
- n. 5514 del 24 marzo 2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- n. 6229 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n.7162 del 15 aprile 2022, avente ad oggetto “Ridefinizione dell'assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- n. 18519 del 30 settembre 2022, recante “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
Attestato che il sottoscritto responsabile del procedimento non si trova in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina
1. di approvare, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n.1815 del 2/11/2022 e per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, l’allegato A) “Modalità operative per l’erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia grave per l’acquisto di una parrucca”, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. che, ai sensi della richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 1815/2022, il contributo economico per l’acquisto di una parrucca è destinato ai pazienti:
- di età pari o superiore a 16 anni e residenti in Regione Emilia-Romagna;
- con perdita dei capelli nelle seguenti forme gravi di alopecia areata e di durata maggiore di un anno:
‐ alopecia areata in chiazze multiple che interessa più del 40% del capo;
‐ alopecia totale che interessa l’intero cuoio capelluto;
‐ alopecia universale che interessa tutto il corpo;
3. che il beneficio economico per l'acquisto di una parrucca venga erogato una tantum ai pazienti aventi diritto dall'Azienda USL di Bologna, individuata quale azienda capofila per la raccolta e il riconoscimento delle istanze sul territorio regionale, fino all’importo massimo di euro 400,00 e non superiore alla spesa effettivamente sostenuta dal paziente;
4. che il riferimento temporale del beneficio intercorra a far data dal 1 gennaio 2022 e che i pazienti aventi diritto potranno presentare la richiesta di contributo direttamente all’Azienda USL di Bologna con apposito modulo, che la medesima Azienda USL metterà a disposizione sul proprio sito internet, corredato dalla seguente documentazione:
- certificato rilasciato dal medico Specialista del SSN che attesti l’alopecia nelle forme gravi indicate al punto 2. che precede, da almeno un anno;
- ricevuta di avvenuto pagamento per l’acquisto della parrucca (fattura o scontrino recante codice fiscale del/della paziente beneficiario/a del contributo) posteriore alla data del 1 gennaio 2022;
5. di precisare che, ai sensi della normativa vigente, i destinatari del contributo potranno portare in eventuale detrazione fiscale solo la spesa effettivamente sostenuta, al netto pertanto del contributo regionale ricevuto in applicazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1815/2022; la responsabilità della dichiarazione veritiera della spesa effettivamente rimasta a proprio carico graverà sul singolo contribuente, il quale è pertanto destinatario delle eventuali sanzioni che l’Agenzia delle Entrate potrà comminare nel caso in cui venga rilevato un errore;
6. di stabilire, inoltre, che ai sensi della medesima deliberazione di Giunta regionale n. 1815/2022 più volte richiamata, l’Azienda USL di Bologna, verificata la regolarità della documentazione presentata, accoglie le domande ammissibili e concede il contributo richiesto applicando i criteri di cui all’allegato A), rendicontando a questa Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, gli importi erogati che saranno liquidati con atti formali del Direttore Generale;
7. di imputare la spesa complessiva di euro 220.000,00 a favore dell’Azienda USL di Bologna, C.F. 02406911202, registrata al n. 10906 di impegno sul capitolo 51640 “ASSEGNAZIONI A FAVORE DELLE AZIENDE SANITARIE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE A FINANZIAMENTO DI LIVELLI DI ASSISTENZA SUPERIORI AI LEA (ART.3, COMMA 4, L.R. 16 LUGLIO 2018, N.9)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2276/2021 e s.m.i.;
8. di precisare che la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e all’allegato 7 al medesimo decreto, è la seguente, è la seguente:
Missione 13 - Programma 2 - Codice economico U.1.04.01.02.011 - COFOG 07.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102011 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 4;
9. che alla liquidazione delle somme spettanti all’Azienda USL di Bologna si procederà con successivi atti formali ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e della deliberazione di G.R. 2416/2008 e succ.mod., ove applicabile, a seguito della presentazione dei rendiconti da parte della medesima Azienda USL relativi ai contributi concessi ed erogati ai pazienti;
10. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del più volte richiamato D.lgs. 118/2011;
11. di stabilire che l’Azienda USL di Bologna beneficiaria del finanziamento ha la responsabilità e l'obbligo del rispetto della destinazione delle risorse citate;
12. che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal PTPCT nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013;
13. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Il Direttore Generale
Luca Baldino