n.237 del 17.07.2024 periodico (Parte Seconda)

L.R. 21/2023 - Approvazione elenco beneficiari di contributo per progetti di promozione culturale realizzati da Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti

     LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Viste:

la legge regionale n. 21 del 28 dicembre 2023 “Nuove norme in materia di promozione culturale. Abrogazione della legge regionale 22 agosto 1994, n. 37 (Norme in materia di promozione culturale)”;

la Deliberazione dell’Assemblea n. 153 del 30 gennaio 2024 “Programma regionale degli interventi per la promozione di attività culturali ai sensi della L.R. n. 21 del 2023, art. 5. Priorità e strategie di intervento per il triennio 2024-2026(Delibera di Giunta n. 45 del 15 gennaio 2024)”;

la Deliberazione di Giunta n. 517 del 25 marzo 2024 “Avviso per il sostegno a progetti di promozione culturale rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti - anno 2024”;

la determinazione dirigenziale N. 9637 del 14 maggio 2024 “Nomina componenti nucleo di valutazione dei progetti presentati a valere sull'avviso di cui all'allegato a della Delibera di Giunta regionale N.517/2024”;

Dato atto

che si è provveduto alla pubblicazione e pubblicizzazione dell’Avviso sopra indicato e che entro il termine previsto dall’Avviso sono pervenute, n. 10 domande di contributo, provenienti rispettivamente da:

n. 6 domande da Comuni;

n. 1 domanda da un Comune tramite Istituzione;

n. 2 domande da un Comuni tramite Fondazioni;

n. 1 domanda da un Comune tramite consorzio;  

Considerato che è stata svolta la procedura istruttoria di cui al punto 10) del sopracitato Avviso, così come risulta dai verbali del Nucleo di valutazione conservati agli atti del Settore competente e che il Nucleo di valutazione ha provveduto:

-   alla quantificazione dell'entità della spesa ammissibile per ogni progetto ai fini del contributo regionale (verranno valutate la congruità e la coerenza delle voci di spesa e si potrà procedere ad eventuali motivate riduzioni delle stesse) e all’assegnazione della valutazione ad ogni progetto;

-   alla definizione dell’elenco dei progetti ammessi a beneficiare del contributo regionale;

-   alla formulazione della proposta di contributo da assegnare ad ogni singolo progetto in relazione al costo ammissibile e alle risorse finanziarie disponibili;

Dato atto che, in relazione alla domanda presentata dal Comune di Rimini per progetto triennale, il nucleo di valutazione, rilevata la mancanza dei requisiti per la triennalità, propone l’assegnazione del solo contributo per l’anno 2024;

Considerato altresì che non sono pervenute rinunce, né sono state disposte esclusioni, che tutti i progetti presentati sono risultati idonei e che pertanto risultano ammessi a beneficiare del contributo regionale;

Visto l’elenco dei soggetti ammessi a beneficiare del contributo regionale, formulato dal Nucleo di valutazione e viste le relative proposte di contributo calcolate sulla base delle regole previste dal bando;

Visti i verbali del Nucleo di valutazione, conservati agli atti del settore con PG N. 687800/2024;

Rilevato che l’ammontare complessivo dei contributi proposti risulta pari ad euro 599.625,00 e che tale importo non eccede la dotazione finanziaria complessivamente prevista sul presente avviso, come risulta da punto 5) dello stesso;

Ritenuto pertanto opportuno con il presente atto, in attuazione di quanto previsto al punto 10.2) dalla sopracitata deliberazione n. 517/2024, procedere all’approvazione dell’elenco dei beneficiari di contributo e alla quantificazione dei contributi riconosciuti ai progetti ammessi, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale;

Dato atto che:

i contributi sono vincolati alla realizzazione delle attività del progetto entro il 31 dicembre 2024, per progetti annuali e in caso di progetto triennale il limite temporale è riferito alle attività previste per l’annualità in corso;

le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli di bilancio all’interno della Missione 5 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2024-2026;

come stabilito dalla sopracitata deliberazione n. 517/2024, le valutazioni sull’applicazione della normativa europea sugli aiuti di Stato sarà effettuata all’atto della concessione dei contributi;

Visti:

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal d. lgs. n.33 del 2013. Anno 2022”;

la deliberazione 24 maggio 2021, n. 771 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate:

la legge regionale 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”;

la deliberazione 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

la deliberazione n. 2360/2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

la deliberazione n. 2317 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

la deliberazione n. 2319 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

la deliberazione n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024 – 2026. Approvazione” e ss.mm.ii.;

la deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

la deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Visti

il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;

la Legge regionale 28 dicembre 2023, n.17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

la Legge regionale 28 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024)”;

la Legge regionale 28 dicembre 2023, n.19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

la propria deliberazione n. 2291 del 22/12/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali

n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

n. 3276 del 20 febbraio 2024 ad oggetto “Individuazione responsabili di procedimento nell'ambito del Settore attività culturali, economia della cultura, giovani della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Modifica della determinazione dirigenziale n. 15121/2022”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitto, anche potenziale, di interesse da parte del Responsabile del procedimento;   

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla Cultura e al Paesaggio; 

a voti unanimi e palesi

delibera 

1. di approvare, sulla base dell’istruttoria svolta e della valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione, l’elenco dei progetti ammessi a beneficiare del contributo regionale di cui all’ALLEGATO A), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di quantificare e assegnare per l’anno 2024 a ciascun beneficiario indicato nell’elenco di cui al sopracitato ALLEGATO A), sulla base della proposta effettuata dal Nucleo di valutazione, i contributi, così come specificati nel suddetto elenco a fianco di ciascun beneficiario, per complessivi euro 599.625,00

3. che, con riferimento ai progetti triennali, per gli anni 2025 e 2026, subordinatamente alle effettive disponibilità finanziarie che saranno recate dai capitoli corrispondenti del bilancio regionale, i contributi assegnati resteranno invariati, a condizione che venga rispettato quanto previsto dal punto 11.2) dell’Avviso per il sostegno a progetti di promozione culturale rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, approvato con Deliberazione n. 517/2024, non costituendo per questo aspetto il presente provvedimento vincolo per
l’iscrizione nel bilancio regionale dei relativi stanziamenti;

4. che le risorse finanziarie assegnate a ciascun progetto di cui alla graduatoria sopracitata per l’anno 2024 sono allocate sui pertinenti capitoli di bilancio afferenti alla L.R. 21/2023;

5. che, come previsto dal punto 11) dell’Avviso sopracitato, il contributo per l’anno 2024 sarà concesso con Determinazione del Dirigente regionale competente, il quale con propri atti formali provvederà alla concessione del contributo e contestualmente al relativo impegno della spesa;

6. di dare atto che, per quanto non modificato con la presente deliberazione, rimangono valide le disposizioni approvate nell’Avviso sopracitato;

7. di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013.

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