n.137 del 12.05.2021 periodico (Parte Seconda)

Aggiornamento delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, ai sensi della L.R. 14/1999, art. 9. - Anno 2021

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate:

- la legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 concernente “Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114” e in particolare l’art. 9 “Esercizi commerciali polifunzionali”;

- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 concernente “Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49”;

- la legge regionale 1 dicembre 2017, n. 23 concernente “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114) e alla legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49)”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2022 del 26 novembre 2018, con la quale, ai sensi del comma 3 dell’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii., si è provveduto tra l’altro, alla definizione dei criteri per l’individuazione delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi;

- la determinazione n. 16468 del 25 settembre 2020 concernente l’aggiornamento per l’anno 2020 dell’elenco contenente le aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, ai sensi dell’articolo 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14;

Viste inoltre:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 937/2019 concernente “Approvazione bando per l’assegnazione dei contributi, ai sensi dell’art. 11 bis della Legge Regionale 10 dicembre 1997, n. 41 e ss.mm.ii., per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, di cui all’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii.”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1647 del 7/10/2019, avente ad oggetto: “L.R. 41/97, art. 11 bis – approvazione del programma anno 2019 contenente l’elenco dei progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali ammessi e finanziabili nonché l’elenco delle domande escluse, in attuazione alla propria deliberazione n. 937/2019”;

- la propria determinazione n. 21176/2019 concernente “L.R. 41/97 – Art. 11Bis – Concessione contributi per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali disposti a seguito della deliberazione della Giunta Regionale n. 1647/2019, in attuazione della deliberazione n. 937/2019”;

Considerato che a seguito dell’approvazione, nell’ambito del bando di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 937/2019, del progetto dell’impresa Locanda Boari s.r.l.s. avente sede in località Marrara (FE), il numero di esercizi commerciali del settore alimentare e misto, passa dai precedenti 2 a 3, determinando così, rispetto al numero della popolazione residente, un rapporto della rarefazione maggiore di 0,003, comportando l’esclusione di tale area fra quelle soggette a fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, ai sensi di quanto stabilito con deliberazione della Giunta regionale n. 2022/2018;

Considerato inoltre che, così come stabilito nell’allegato A) della suddetta deliberazione della Giunta regionale n. 2022/2018, i Comuni sono tenuti a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna l’aggiornamento dei propri atti di individuazione delle suddette aree, nel caso si riscontri che una o più delle aree individuate non sia più rispondente ai criteri di cui alla citata deliberazione n. 2022/2018 ovvero per individuare ulteriori aree rispondenti ai suddetti criteri e che in assenza della suddetta trasmissione, si intenderà come situazione non mutata;

Preso atto delle comunicazioni delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi pervenute dai Comuni di:

- Agazzano (PC) (Prot. 17.02.2021.0137967.E);

- Neviano degli Arduini (PR) (Prot. 19.02.2021.0145360.E), precisando che non può essere considerata area soggetta a rarefazione commerciale il capoluogo Neviano degli Arduini in considerazione di un rapporto di rarefazione maggiore a 0,003;

- Tizzano Val Parma (PR) (Prot. 25.02.2021.0164754.E);

Preso, inoltre, atto della comunicazione del Comune di Frassinoro (MO) registrata agli atti al Prot. 28.02.2021.0171200.E con la quale ha provveduto all’aggiornamento delle aree mediante l’inserimento della nuova area relativa alla località di Fontanaluccia;

Ritenuto pertanto opportuno, alla luce di quanto sopra esposto, procedere per l’anno 2021 all’aggiornamento delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, individuate ai sensi della citata deliberazione della giunta regionale n. 2022/2018, così come riportato nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii., recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007";

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 468 del 10/04/2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate, infine, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 975 del 3 luglio 2017 recante “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazioni e istituzioni”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 3 del 5 gennaio 2021 concernente “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transazione digital regional”;

Richiamata, inoltre, la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 5489 del 30/3/2021 ad oggetto “proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 31/3/2021”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22 febbraio 2018, avente ad oggetto: “Conferimento di un incarico dirigenziale di Responsabile di Servizio ad interim presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente confermate:

1) di aggiornare per l’anno 2021, l’elenco delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi, di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

3) di provvedere alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

La Responsabile del Servizio

Paola Bissi

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